Interventi |
LO RUSSO Stefano Lei ha detto una cosa falsa poco fa nella replica ed è mio dovere rendere noto all'aula che lei ha detto una cosa falsa. Non c'è alcun automatismo sull'applicazione della 106, perché se ci fosse l'automatismo, lo capisce un bambino dell'asilo, noi non saremmo qua a discuterne. Allora, la recente vicenda di Moncalieri, le suggerirei di leggersi tutte le sentenze del TAR Piemonte, Liguria su questo punto, ha imposto al Comune di Moncalieri al Consiglio Comunale di esprimersi, non di esprimersi favorevolmente, sono due concetti strutturalmente diversi, Vicesindaco Montanari, quindi, caro Carretto, caro Montanari, se il Movimento 5 Stelle autorizza in deroga questo supermercato lo fa in scienza e coscienza senza alcun automatismo, se no non sarebbe neanche chiamato ad esprimersi. Se ci fosse una legge che consente ad un privato di derogare il Piano Regolatore e che obbligasse il Consiglio Comunale a votare favorevolmente, voi capite benissimo che sarebbe innanzitutto anticostituzionale, secondariamente non risponderebbe alla valutazione discrezionale dell'interesse pubblico delle operazioni di riqualificazione, allora, che poi ve la contino e ve la condiscano come ve la stanno condendo per farvi votare, io lo capisco anche, cari colleghi, sappiate però e vi invito ad approfondire l'argomento sotto il profilo giuridico, che quanto è stato detto dal Vicesindaco è falso. È falso! Non c'è alcun automatismo tra l'istanza ai sensi della 106 e l'obbligatorietà del Consiglio Comunale di esprimersi a favore. Tanto per essere chiari, voi votaste no a questa deliberazione, sareste nell'assoluta legittimità giuridica di farlo. Qual è il problema? Ed io lo capisco eh! lo capisco bene, che ne rispondereste: questo è il problema. Lo capisco bene. Quindi mi metto nei vostri panni e capisco che magari qualcuno con più convinzione e qualcuno con meno convinzione per non avere rogne vota a favore, ma almeno per onestà intellettuale tra di noi evitiamo solo di aggrapparci sugli specchi dicendo cose che non sono vere. Non è vero. Voi sareste tranquillamente nelle condizioni di votare contro questa deliberazione, la responsabilità ve l'assumereste e giustamente il privato avente titolo potrebbe rivalersi. Questo è il nodo! Questo è il nodo! Questo è il nodo ed io capisco che avete paura, Carretto, io lo capisco che abbiate paura di assumervi la responsabilità, lo capisco bene, ma almeno per onestà intellettuale evitiamo di dire che c'è un automatismo. No, c'è un Consiglio Comunale vigente che non vuole prendersi la responsabilità, che è una cosa, scusate, un po' diversa. |