Interventi |
LO RUSSO Stefano Grazie Presidente. Recentemente lei Vicesindaco presso il Politecnico di Torino, ha tenuto una brillante conferenza in cui ha sostanzialmente illustrato le linee direttrici della delibera di indirizzo del Piano Regolatore, così come l'ha votato la sua maggioranza 5 Stelle e, risulta dalle cronache, io ho letto i giornali, purtroppo non sono riuscito quel giorno a venire a sentirla, che lei in quella sede ha sostanzialmente posto alcuni paletti che a suo modo di vedere sono gli elementi caratterizzanti e valorizzanti la sua politica urbanistica in netta, nettissima discontinuità rispetto a chi invece la città l'ha sostanzialmente devastata prima di lei. Tra i punti che ha in qualche modo messo in evidenza con particolare forza e intensità semantica, in quella sede, vi sarebbe quella dell'assoluta, come dire, lotta alla proliferazione dei centri commerciali, dei supermercati, raccogliendo ovviamente in una comunità di studiosi e di addetti ai lavori ampie e forti sostegni, quando, come dire, ben conosciamo che sotto questo profilo la stessa comunità scientifica accademica, quindi non i commercianti, ma diciamo così coloro che si sviluppano…che si occupano a livello professionale accademico, di sviluppo urbano hanno da più tempo rilevato come fattore di criticità proprio il proliferare dei supermercati, soprattutto questo tipo di tipologia di supermercati, che a differenza delle grandi distribuzioni di vendita, vanno a intaccare tessuti commerciali che più di altri colpiscono il cosiddetto piccolo commercio. Sarebbe troppo semplice affondare il coltello nel burro caldo di questa che è la prima di una serie di delibere che lei porterà all'attenzione del Consiglio Comunale fondamentalmente per rispettare il famoso parametro fantastico dei 44 milioni di oneri di urbanizzazione che avete iscritto a Bilancio nel previsionale 2017 che siccome non avete idea di come fare a incassare, come dire, avremmo e annuncio ai colleghi, probabilmente loro lo sanno, una sberla di supermercati in arrivo con le 106, che… altroché il palazzinaro che ha preceduto, il pericoloso palazzinaro che ha preceduto l'Assessore Montanari, in quel dell'Urbanistica, in confronto io impallidisco per…poi le farò il conto al 31/12 dei metri quadrati di superficie commerciale che il palazzinaro che era prima di lei e chi l'ha messo lì a fare il palazzinaro prima di lei ha deliberato in cinque anni, quello che lei è riuscito a fare in 18 mesi, e vediamo se c'è coerenza tra quello che dice e quello che afferma l'Assessore Montanari nelle assise pubbliche, nei convegni dove strappa gli applausi e quello che porta in Consiglio Comunale. La seconda cosa che salta all'occhio leggendo la narrativa della deliberazione, ma non l'ho trovata io, è il famoso tavolo di concertazione che lei e il Consigliere Carretto, se poi interviene per fatto personale sono contento, avevate annunciato quando, proprio in un caso analogo avevate detto che a differenza di quelli che c'erano prima voi avreste aperto un tavolo di concertazione, di negoziazione, con le associazioni di categoria del commercio per…in cui avreste illustrato alle associazioni di categoria qual era la politica urbanistica di Montanari e del Movimento 5 Stelle e di come, uno, era significativamente diversa da quella che c'era prima, due, a differenza di quello che capitava prima questa era sviluppo territoriale e riqualificazione e non speculazione edilizia per fare supermercati. Bene, di queste due cose io non trovo traccia nella deliberazione, ovviamente la questione del supermercato Lidl è una delle … e per certi versi questa deliberazione, questa come sulle altre il Partito Democratico non parteciperà alla votazione, perché riteniamo, come dire, utile dare un segnale almeno politico, tanto lei Assessore ha una maggioranza granitica di gente che fino a qualche mese fa si scagliava contro le superfici di vendita da 500 metri quadrati, e qua, da qua nei prossimi 40 giorni delibererà migliaia di metri quadrati di nuova superficie commerciale. Glielo lasciamo fare a loro, in 106, in deroga perché la cosa davvero carina di questa procedura è che, come dire, l'Assessore all'Urbanistica che ha fatto del Piano Regolatore, fa del Piano Regolatore e della condanna anche ideologica agli istituti delle deroghe, agli istituti, come dire, delle sanatorie, con cui come dire, il privato diventa il padrone del Piano Regolatore e il Consiglio Comunale è chiamato a ratificare unicamente un'istanza del privato, proprio la maggioranza 5 Stelle è la maggioranza che batterà e anticipo questa rivelazione ai colleghi, il record assoluto in termini di metri quadrati di nuovi supermercati nel tempo definito, alla faccia della tutela del piccolo commercio, alla faccia della tutela degli ambulanti e alla faccia della tutela di tutto quello che avete propagandato in campagna elettorale. Però, siccome, la faccia, come dire, è una caratteristica ormai che non è più della politica, mi rendo conto che, come dire, anch'io ho ancora coordinate, Assessore Montanari un po' differenti. Nel merito della deliberazione ovviamente prendiamo atto, anche qui, che fortunatamente continuate ad applicare gli indirizzi della delibera della Giunta 2014 per quanto riguarda il contributo di valorizzazione, altro annuncio che in questo caso fortunatamente non avete, come dire, fatto che era quello di modificare i criteri di valorizzazione a suo tempo deliberati per quanto riguarda il contributo di valorizzazione e di riqualificazione prodotto dalla 106 e grazie al cielo non l'avete toccata, quella roba lì. Fortunatamente quello non l'avete toccato. Quindi nelle more di capire, perché sono certo che siamo noi che non capiamo Montanari, dove sta la rivoluzione 5 Stelle nel campo della politica urbanistica, nelle more di capire dove sta la valorizzazione del piccolo commercio che voi a differenza di chi c'era prima state portando avanti con così tanta energia, nel capire qual è la vera sostanziale, scusi Assessore un po' troppo sottile, perché non riesco a vederla qualità urbana che sostanzialmente questo tipo di interventi produce rispetto a quelli che c'erano prima, nelle more, nell'attesa di capire tutto questo e soprattutto cercando, come dire, di aiutarvi, nell'approvazione di questo provvedimento, non parteciperemo alla votazione di questa deliberazione. |