Interventi |
UNIA Alberto (Assessore) Grazie Presidente. E' vero che l'Amministrazione della Città ha operato dei tagli rispetto a quanto previsto dal Bilancio preventivo 2017, ma la disposizione era mirata a contenere le spese a non a ridurre la qualità dei servizi, ovviamente, in generale, tantomeno quelli in oggetto. Con la lettera del dirigente di area in data 10 maggio 2017 è stata comunicata in armonia con quanto previsto dall'art. 106 comma 12 del Decreto Legislativo numero 50 del 18/04/2016 dell'art. 2 del capitolato speciale di appalto, la riduzione del 20% dell'importo contrattuale complessivo, oggetto dell'affidamento per il servizio indicato in oggetto, per il triennio 1° gennaio 2017, 31 dicembre 2019. Di cui alla determina dirigenziale, meccanografico 44247 approvato in data 15 novembre 2016 nella misura di 772.760 euro IVA inclusa, e quindi da una misura di 257.586,70 euro IVA al 22% inclusa per l'anno 2017. Nel periodo compreso fra i mesi maggio e ottobre sono avvenuti diversi incontri tra l'assessorato e i rappresentanti di ENPA. Tali incontri erano finalizzati a richiedere la collaborazione per individuare la forma migliore per applicare la riduzione prevista dal contratto, senza fare assolutamente ricadere sul personale di ENPA, in quanto quest'ultimo ha sempre espressamente detto che la diminuzione del compenso e la conseguente riduzione dei servizi poteva avvenire solo ed esclusivamente attraverso il licenziamento di personale. Si fa presente con nota a protocollo 6182 che era stato chiesto a ENPA di fornire nel tempo più rapido possibile indicazione dettagliata della valorizzazione economica dei singoli servizi oggetto dell'affidamento contrattuale, quali elencati nel disciplinare tecnico allegato al capitolato d'appalto, allo scopo di consentire la definizione dei termini della riduzione contrattuale. Dopo ripetute richieste in merito, con una lettera il 10 ottobre, ENPA comunicava una proposta di riduzione non completamente sostenibile, perché venivano considerati attivi servizi di fatto snaturati, poiché privi di attività essenziali. Inoltre, l'elenco delle prestazioni che ENPA dichiarava di non poter più garantire, in realtà erano prestazioni essenziali, che dovevano essere garantite come da contratto. Considerata la posizione di stallo venutasi a creare, la Città ed ENPA hanno preso atto che è necessaria una ridefinizione condivisa del piano di lavoro, riferito ai servizi al piano di lavoro del personale, e poiché da parte dell'Amministrazione cittadina non è mai stata accettata l'ipotesi dei licenziamenti, è stata chiesta la collaborazione di ENPA per limitare il più possibile l'impatto della riduzione dei servizi sulle prestazioni lavorative dei lavoratori. In merito all'annunciata intenzione di adottare uno stato di agitazione permanente, si fa presente lo sciopero avvenuto nella giornata di sabato 21 ottobre, nella quale l'Assessore e il dirigente hanno parlato con personale dell'agitazione, assicurando la volontà di raggiungere un accordo condiviso. UNIA Alberto (Assessore) Ma io probabilmente la stupirò con effetti speciali, dicendo che invece accolgo molto volentieri la sua proposta di collaborazione e ben venga, anzi, sono a disposizione. Per quanto riguarda la riduzione, come sa benissimo, quando si fa la gara, nel contratto di gara, nell'appalto sostanzialmente 20% di riduzione, 20% prevista per legge, in questo caso purtroppo è molto complicato attuarla perché non andiamo ad attuare una riduzione sui una attività che non va a toccare le persone, quindi stiamo veramente facendo il possibile e anche l'impossibile per cercare di recuperare la situazione. Ho visto, come ha citato giustamente lei prima, gli operatori e anche ENPA nel mio ufficio, in loco, ecc., insomma stiamo veramente lavorando con il mio ufficio insieme per cercare di trovare la soluzione, spero a breve di poter dare delle risposte un po' più soddisfacenti soprattutto per i lavoratori che…per i quali mi preme veramente tanto dare delle risposte. |