Interventi |
VERSACI Fabio (Presidente) Passerei al punto 11, il meccanografico è lo 03191 della Consigliera Canalis avente per oggetto: "Una nuova Biblioteca per la città - la Biblioteca del Cral Unicredit di via Nizza" VERSACI Fabio (Presidente) Sono stati presentati tre emendamenti dalla Consigliera Pollicino. Prego, Consigliera Canalis, ne ha facoltà per cinque minuti. CANALIS Monica Grazie, Presidente. Beh, credo che questa sia una buona notizia in giorni difficili perché ci racconta di un bene di proprietà privata che viene messo a disposizione della città in un periodo di tagli e di restrizione della spesa, anche della spesa culturale. Stiamo parlando della Biblioteca del Cral Unicredit il Circolo Ricreativo dei dipendenti di questo Istituto Bancario che si trova in via Nizza 150 e sono anche felice di poter dire che da quando l'atto è stato depositato, il 1° agosto, ad oggi, giorno della sua votazione in aula, il processo è andato avanti prima ancora della sua ufficiale approvazione. Il Cral Unicredit ha deciso di contattare gli uffici del Comune e l'Assessorato alla cultura per mettere a disposizione di tutta la città la Biblioteca che oggi è disponibile soltanto per i dipendenti; quindi nel momento in cui la convenzione, che è in fase di stesura, verrà completata, i dipendenti dell'Unicredit potranno chiedere in prestito i libri di tutto il sistema biblioteche della città e dall'altro lato la popolazione torinese ed in particolare la popolazione di quel quartiere che oggi non è dotata di una biblioteca, quindi è un territorio sguarnito, potrà accedere alla biblioteca dell'Unicredit. Tra l'altro mi preme anche ricordare che l'Unicredit, proprio per aprire i battenti della Biblioteca al resto della città, l'ha spostata dall'interno dell'edificio verso l'esterno per renderla più facilmente accessibile al quartiere e quindi c'è davvero una volontà, un intento molto chiaro di apertura. È un'operazione che ha solo benefici, non ci sono costi per la nostra città, appunto il beneficio è reciproco non soltanto per i cittadini, ma anche per i dipendenti che potranno accedere a tutte le biblioteche senza muoversi dal posto di lavoro. Questa è una Biblioteca di qualità che ha 35.000 volumi già catalogati e 10.000 da catalogare, una Biblioteca che è orientata soprattutto alla contemporaneità; non dobbiamo pensare ad una Biblioteca specialistica in tema di finanza o di argomenti bancari, è una Biblioteca normalissima sui temi più vari. Tra l'altro segue già l'impostazione delle pubblic libraries e delle biblioteche di bassa scaffalatura aperta perché negli anni 80 proprio il servizio bibliotecario della nostra città aveva contribuito all'opera di sviluppo di questa Biblioteca, quindi c'era già di fatto un allineamento organizzativo prima ancora che ci fosse questa confluenza. È in corso l'adozione di un software per la gestione del patrimonio librario, è software Clavis della ditta Comperio che è lo stesso adottato dalle nostre biblioteche, quindi non ci sono difficoltà particolari dal punto di vista tecnico e tecnologico. In ogni caso i nostri uffici stanno lavorando, si stanno interfacciando con i dipendenti Unicredit per portare a termine questo accordo al più presto. A me sembra davvero una buona pratica, un esempio di come una partnership pubblico privato possa arricchire entrambe le parti e possa dare un contributo fattivo per la popolazione della nostra città. Credo che sia una buona pratica che può essere di esempio anche per altri settori in cui operano le politiche pubbliche e tra l'altro mi sembra anche una buona pratica politica perché è un caso in cui le varie forze di partito che siedono in questo Consiglio hanno trovato una convergenza e anche la Minoranza ha potuto dimostrare che si può essere propositivi su argomenti che sono di assoluto interesse per tutta quanta la popolazione, quindi sono molto contenta che siamo arrivati a questo punto del processo, nell'ordine del giorno di cui sono firmataria si chiede di portare a compimento la firma della convenzione entro la fine dell'anno, oggi è l'8 novembre, credo che siamo a buon punto e sono felice che si sia arrivati fin qua. Grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie a lei. È iscritta a parlare la Consigliera Pollicino, prego. POLLICINO Marina Grazie, Presidente. Qualunque iniziativa finalizzata alla promozione della lettura, della cultura più in generale non può che trovare ampio sostegno da parte del Movimento 5 Stelle, quindi siamo favorevoli ad una convenzione che deduca nel dispositivo e asseveri le reciproche opportunità di fruizione e condivisione del patrimonio librario in oggetto. È da qui che nasce il senso degli emendamenti alla proposta di ordine del giorno, volti ad eliminare ogni forma di indistinta discrezionalità che avevamo ravvisato nel "volendo" di pag. 2, secondo capoverso, decima riga, per equipararla alle modalità di fruizione e frequentazione delle biblioteche civiche, naturalmente senza costi aggiuntivi per il nostro Ente tenuto conto della contingente situazione debitoria della Città. Ecco quindi che avevamo posto gli emendamenti all'ultima riga di pag. 2 dopo "rilevato che" per sostituire: "alla popolazione del quartiere" a "tutti i cittadini" e poi aggiungere nell'"impegna" dopo le parole "reciproca collaborazione", "senza costi aggiuntivi per la Città", quindi va bene. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie, Consigliera Pollicino. Se vuole dire qualcosa sugli emendamenti sì, può dirlo. Se è favorevole, magari votiamo il testo coordinato al posto di votarli singolarmente. Prego. CANALIS Monica Sono favorevole a votare il testo coordinato. VERSACI Fabio (Presidente) La ringrazio. Pongo in votazione la proposta di ordine del giorno come teste coordinato. Prego, Consiglieri, votate. Annullo la votazione perché c'è stato un problema, perché stavamo votando di nuovo il documento di prima. No, è ricomparso di nuovo il meccanografico dell'ordine del giorno precedente. Approvo la votazione, prego, Consiglieri, votate. Se tutti i Consiglieri hanno votato, dichiaro chiusa la votazione. Presenti 36, favorevoli 36, dichiaro la proposta di ordine del giorno approvata. |