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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 30 Ottobre 2017 ore 14,00
Paragrafo n. 33
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2017-03908
PIANO DI INTERVENTI RICHIESTO DALLA CORTE DEI CONTI - SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE. APPROVAZIONE.
Interventi
SICARI Francesco
Buonasera Presidente. Riprendo subito dal finale del Consigliere Morano. Noi stiamo
andando a votare una delibera ma la recepiremo di fatto con il prossimo previsionale.
Quindi non capisco quali problemi evidenzi lei potrebbero incorrere alla maggioranza di
quest'Aula. Ora vengo direttamente a ciò che da giorni, anzi forse da settimane,
precisamente forse da giugno, ci sono cose che mi passano per la testa e, lo dico, potrei
iniziare un discorso estremamente facile, riprendendo quelle che sono le dichiarazioni
già precedentemente lette dalla mia Capogruppo Giacosa in merito all'intercettazioni
ma non lo faccio, non lo faccio. Non lo faccio perché non ho bisogno delle
intercettazioni per dire che non siete stati in grado di governare, non ho bisogno di
leggere…nascondere le cose, quasi come nascondere le cose. Parliamo dei fatti,
parliamo di numeri. Tanto ormai qui dentro li conosciamo a memoria sia le pronunce
della corte dei conti sia le frasi dette da ogni Consigliere in quest'Aula. Come ho detto
un pochino di tempo fa, quando votavamo le delibere con cui andavamo a mettere, a
chiudere, un capitolo annoso per la Città, cioè debiti nei confronti di GTT e Infra.To, in
quella occasione ricordo chiaramente di avervi fatto delle domande e di non aver mai
risposto, ecco, la risposta a quelle domande è la risposta che possiamo trovare nelle
intercettazioni, ed è la conferma del fatto che non eravate in grado di governare. Oggi
durante i lavori di Aula, mi sono soffermato su alcune dichiarazioni fatte da ex
Assessori, l'Amministrazione fa l'Amministrazione, la politica fa la politica, la
matematica non è un'opinione, okay. La matematica non è un'opinione, dato che la
matematica non è un'opinione, anche su iniziativa suggerita in modo indiretto dal
Consigliere delle Minoranze, sono andato a fare dei controlli, perché è giusto controllare
ciò che è stato fatto prima, anche se in Commissione ci viene detto ogni volta che
citiamo il 2016 o 2015, che facciamo un lavoro stucchevole, faccio una brevissima
parentesi: quando noi citiamo il passato è più o meno quello che voi fate quando dite
che il Governo centrale ha ridotto i fondi, andate a scaricare? No! perché voi siete
convinti di quello che dite, e noi siamo convinti di ciò che diciamo. Quando noi
facciamo un'evidenza con il passato è perché l'evidenza c'è, e prendetene atto. Non
arrabbiatevi, capisco che non sia facile aver perso le elezioni, perché di fatto non siete
stati in grado di esprimere al meglio la vostra politica, ma tant'è. Allora ritorno, chiudo
la parentesi e di tutto quello che abbiamo affrontato già da quando siamo entrati in
questa, in questo luogo, uno dei passaggi che più difficilmente sono riuscito ad accettare
è quanto abbiamo trovato nel bilancio dello scorso anno, perché a un certo punto ci
siamo trovati in difficoltà, non riuscivamo a chiudere alcune partire. Allora sono andato
a vedere il previsionale, questi documenti sembrano, non lo so, la Città vi fa paura, ad
alcuni. Allora ho chiesto agli uffici, gli Assessori presenti il 29 aprile 2016 quando l'ex
Giunta ha liberato il previsionale 2016, l'unico assente era l'ex Vice Sindaco Elide Tisi,
tutti gli altri presenti, quindi anche il Consigliere Lo Russo che ringrazio, a differenza
dei suoi colleghi, è l'unico presente in Aula. Ah c'è anche la Lavolta. Di tutte le partite
iscritte in quel bilancio ce n'è una che mi fa saltare, ora un attimo che la trovo…una
partita iscritta al bilancio sulla base di una lettera…che adesso andiamo a leggere, se
riesco a trovarla…okay. Torino, 21aprile 2016, All'Assessore al Bilancio Gianguido
Passoni, al Direttore finanziario Anna Tornoni: sono attualmente in corso svariati
incontri e contatti con numerose realtà del territorio, si sta avvicinando la fase
conclusiva delle trattative finalizzate al reperimento di risorse finanziarie che
riguardano: contributi in conto utenze da SMAT per 2,5 milioni, contributi da Regione
per euro 15 milioni, contributi da fondazioni bancarie per euro 15 milioni. Lo stadio
avanzato dei negoziati consente al momento attuale di iscrivere queste somme al
bilancio di previsione la cui scadenza ormai molto ravvicinata non consente di attendere
specifiche formalizzazioni. Ripeto, non consente di attendere specifiche
formalizzazioni. Questo è l'unico documento che gli uffici mi hanno dato e con questo
documento la precedente Giunta ha iscritto 32,5 milioni in entrata, le famose entrate
straordinarie, sulla base di questo. Ora io non so quanti di voi tendono a far contratti con
altre persone o tendono a iscrivere partite nei loro bilanci familiari, però io prima di fare
una spesa cerco sempre si avere un'interlocuzione con il soggetto e io non mi muovo se
l'altro soggetto non mi manda un documento ufficiale con cui io posso iscrivere, non
c'è. Il documento non me l'hanno dato. O si sarà dimenticato ufficio o forse davvero
non c'è, quindi magari questa la approfondiamo in un'altra sede, anche perché quando
ci sono delle elezioni poi capita che l'amministrazione entrante si ritrovi con una tabella
di questo tipo, sempre chiesta agli uffici. Entrate straordinarie anno 2016, stanziamento
iniziale 15 milioni Regione Piemonte, 15 milioni Fondazioni bancarie. Questi sono
quelli della lettera, accertato al 31 dicembre 2016, 7 milioni da Regione Piemonte.
5,380 milioni dalle Fondazioni Bancarie. Ora, riprendendo una frase che ho sentito dire
all'ex Assessore Lubatti, la matematica non è un'opinione. Quindi i vari calcoli li lascio
ai presenti in quest'Aula, ma se è vero che la matematica non è un'opinione dovrebbero
esserci 32 milioni e mezzo, non c'erano. Questo rientra, questo è un singolo caso, ma
che identifica e sottolinea chiaramente quella che è stato il modo di amministrare questa
Città, che non è un modo che ho evidenziato io, ve l'hanno detto quelli della corte dei
conti. Cioè Francesco Sicari è un signor nessuno che è arrivato qua nel giugno 2016, ma
chi lavora in Corte dei Conti ha molta più esperienza di me, vi ha scritto e vi ha messo
nero su bianco più e più volte che qualcosa non va, che ricorrevate a pareggi di bilancio
con partite puramente contabili, cioè avevamo un'Amministrazione che aveva un
avanzo, lo iscriveva a bilancio, ma aveva…è una delle Città con il più grande problema
per quanto riguarda le anticipazione di tesoreria, non è in grado di pagare ma era in
grado di iscrivere in bilancio un avanzo. Anche questo ritengo che sia un argomento da
approfondire in un'altra sede, perché forse qui non abbiamo le competenze opportune
per poter arrivare al fondo della questione. Vorrei parlare ancora tanto ma non penso sia
necessario spendere tantissime parole, anche perché il dato di fatto è quello…è ciò che
arrivato il 30…no il 12 giugno 2017, ci viene richiesto di fare una manovra difficile,
perché io ricordo quando subivo le manovre, ed è difficile far quadrare i conti quando si
ha un'entrata piccola, quando si è un nucleo familiare piccolo e queste sono scelte che
ricadranno sulle persone. Lunedì scorso ci sono state delle parole quando si parlava
della questione del Carlo Alberto, in cui qualcuno si è anche permesso di dire "gridano
vendetta", queste partite, e chi glielo dice a tutte, tutti i cittadini, questa delibera non
grida vendetta? Questa delibera grida molta più vendetta di tutte le partite che sono state
citate in quest'Aula nell'ultimo anno, perché noi di fatto andremo a rivedere le spese.
Potrebbe anche voler dire tagliare e ne pagheranno i cittadini, io ho bisogno di
identificare i soggetti che non sono stati in grado di governare, che sono…e ne ho
bisogno per un motivo semplicissimo: io non mi posso fidare di queste persone, e
quest'Aula, è un'Aula di passaggio per queste persone, perché ci sono le elezioni. Noi
finiremo questo mandato per il quale ci siamo candidati e finiremo, quindi, in Consiglio
Comunale ma ho una strana sensazione che in tutti gli altri enti continuerò a vedere
persone che faranno un paio di mesi, forse qualche anno, continueranno a candidarsi,
sempre per arrivare più un alto. Magari un giorno, chi lo sa, fare i ministri. Ma io ho
bisogno di spendere il resto dei miei giorni, della mia vita a ricordare alle persone che
forse di alcune persone non ci si può fidare. Perché se non sono state in grado di
amministrare bene un comune come posso io fidarmi nel momento in cui le vedrò
amministrare una regione, forse gli sto già vedendo. E come potrò essere in grado di
fidarmi di persone che dovranno guidare la nazione, forse sto già vedendo anche quello.
Io in questo momento nutro in grandissimo problema di fiducia, e questo è soltanto la
prima occasione in cui vi ribadirò questo, continuerò a farlo fino alla fine del mandato.
Grazie Presidente. Io non ho nient'altro da aggiungere, anche perché so che non
risponderanno mai.

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