Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Grazie, Presidente. Come lei sa, Presidente, è trascorso poco più di un anno dal tragico evento sismico che ha colpito il Comune di Arquata del Tronto ed altri Comuni del territorio delle Regioni Marche, Lazio e Abruzzo e noi in quel momento, io perlomeno avevo salutato con soddisfazione la tempestività con cui con questa Città, quest'Amministrazione si era mossa, si era subito impegnata infatti a garantire il supporto per le attività di primo soccorso, per la gestione post sisma, come? Attraverso l'invio di personale in forza al Comune di Torino e in particolare 200 Vigili Urbani volontari del Corpo di Polizia Municipale avevano raggiunto quelle località. Agenti, quest'ultimi, che con straordinaria umanità, profondo spirito di servizio, si sono resi disponibili a fornire alle comunità colpite del terremoto le loro competenze, le loro professionalità; competenze e professionalità tra l'altro anche riconosciute dalle altre forze impegnate in quelle ore in quelle settimane. Ho voluto presentare quest'interpellanza perché, ad oggi, non risultano riconosciute le indennità di turno che sono state sospese per quei lavoratori, per quei Vigili a far data dall'inizio della missione e per tutta la durata della medesima, ricordo che è parte integrante salario accessorio di ciascun agente di Polizia Municipale; a questo col danno anche la beffa che anche l'indennità speciale dovuta per l'attività di questa natura era stata sospesa. Quindi la risposta dell'Assessore non può che farmi felice, se come ci è stato detto dall'Assessore, che ringrazio, nei prossimi giorni verrà liquidato quanto di competenza a questi circa 200 Vigili Urbani di Torino; io credo che l'Amministrazione arrivi in ritardo, ma arrivi e quindi bene fa, in questa sede indipendentemente dalla sollecitazione del sottoscritto, a riconoscere quanto dovuto ai Vigili interessati. Mi ero permesso con quest'interpellanza di chiedere anche un riconoscimento (io avevo fatto riferimento ad una specifica onorificenza) prendo atto del fatto che non è possibile riconoscere loro una specifica onorificenza, però se l'Assessore è d'accordo io per primo mi farò promotore di una richiesta di menzione in modo tale che a questi lavoratori possa non solo essere riconosciuto, dal punto di vista politico ed istituzionale dell'Amministrazione che rappresentiamo, il buon lavoro svolto, ma anche, perché no, per continuare a motivare questi nostri straordinari lavoratori dipendenti rispetto a quanto potrà accadere in futuro e, perché no, magari che questo riconoscimento possa essere anche di buon esempio e di buon auspicio per tanti altri che dal loro esempio potrebbero trarne un esempio per la propria attività professionale e per la propria vita lavorativa; quindi grazie Assessore, davvero, per la risposta, sono particolarmente soddisfatto, Presidente, di queste risposte e quindi non chiedo l'approfondimento in Commissione Consiliare. |