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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 23 Ottobre 2017 ore 14,00
Paragrafo n. 11
INTERPELLANZA 2017-03770
"CAMPO ROM DI CORSO TAZZOLI. QUALI LE INTENZIONI DELL'AMMINISTRAZIONE?" PRESENTATA IN DATA 25 SETTEMBRE 2017 - PRIMA FIRMATARIA TISI.
Interventi
IMBESI Serena (Vice Presidente)
Passo all'interpellanza 201703770 della Consigliera Tisi, Consigliere Carretta e
Consigliera Canalis:

"Campo rom di corso Tazzoli. Quali le intenzioni dell'Amministrazione?"

IMBESI Serena (Vice Presidente)
Prego, Assessora Schellino.

SCHELLINO Sonia (Assessora)
Grazie. La premessa è che da dicembre 2015 ad oggi il monitoraggio quotidiano
dell'area in oggetto è unicamente effettuato dal Nucleo Nomadi della Polizia
Municipale e quindi per rispondere ad alcune parti di quest'interpellanza ci siamo rivolti
a loro per acquisire informazioni e per poter rispondere in modo più compiuto. Per
quanto riguarda il primo punto il Nucleo di Polizia Municipale dice che... No, chiedo
scusa, per quanto riguarda il primo punto il Nucleo Nomadi dell'Assessorato fa presente
che è già il modo in cui opera il Nucleo stesso, quando una baracca risulta vuota viene
messa in sicurezza evitando che venga nuovamente occupata. La situazione degli arrivi
e partenze degli abitanti però è complessa: in questo momento non nascono nuove
baracche e nessuna viene lasciata vuota. Data l'alta mobilità, da e verso la Romania, si è
verificata e continua a verificarsi una rotazione nella singola struttura di membri della
stessa famiglia o del clan più allargato. Sul secondo punto, i bagni pubblici comunali
presenti nell'area fanno parte dei 118 diffusi su tutto il territorio cittadino; della pulizia
di questi servizi si occupa AMIAT; della manutenzione ordinaria e straordinaria
l'Edilizia per il Sociale, che al momento però non ha fondi dedicati a questo fine, però è
sua competenza occuparsene. D'altra parte diversi interventi manutentivi precedenti
sono stati vanificati da ripetute vandalizzazioni e furti di sanitari che hanno reso
inefficace qualsiasi tentativo di utilizzo e ripristino dei locali. Inoltre, in seguito a
reiterati prelievi abusivi di acqua da parte degli abitanti dell'area spontanea con tubi
collegati è stata richiesta e ottenuta dalla Polizia Municipale l'interruzione
dell'erogazione. Infine, la struttura e le linee operative del Progetto Speciale campi
nomadi, di cui si chiede nell'ultimo punto, sono ancora in via di definizione; ne
abbiamo parlato durante una Commissione ed è stato deciso di fare altri incontri di
Commissione su questi temi, su questo tema del Progetto Speciale perché appunto ci
sono ancora molte cose in corso di definizione. Il campo spontaneo di Corso Tazzoli
rientra comunque nella prospettiva di progressivo superamento, dichiarata dall'art. 1 del
Regolamento, della proposta di nuovo Regolamento, che appunto è in corso di
approvazione, è iniziato l'iter presso le Circoscrizioni per acquisire pareri e richieste di
eventuali integrazioni. Grazie.

IMBESI Serena (Vice Presidente)
Grazie. Prego, Consigliera Tisi.

TISI Elide
Sì, io ringrazio l'Assessora per la risposta, questa interpellanza è nata a seguito di un
sopralluogo che abbiamo fatto come Commissione. Durante il sopralluogo io ho potuto
verificare, diciamo con soddisfazione, il fatto che le piazzole che erano state già liberate
nell'ambito del Progetto la Città Possibile - che era intervenuto in parte anche su questo
campo - non avevano avuto una rioccupazione e questo è indubbiamente un dato
positivo, ma gli operatori stessi segnalavano questo notevole turn over di presenze.
Allora, la mia domanda era proprio legata alla richiesta, alla possibilità di evitare nuovi
arrivi andando in qualche modo a circoscrivere, laddove ci fossero famiglie che vanno
altrove. Mi pare di capire dalla risposta dell'Assessora che questa è già la modalità con
cui opera il Nucleo Nomadi. Io, dunque, immagino che i numeri dovrebbero essere
ulteriormente ridotti, quindi su questo eventualmente mi riserverò di richiedere un
ulteriore approfondimento proprio sui numeri che vengono censiti dalla Polizia
Municipale e dal Nucleo Nomadi. Per quanto riguarda i bagni credo che correttamente
devono rientrare nella gestione complessiva; è chiaro che se è stata interrotta
l'erogazione dell'acqua il rischio sarà quello di riproporre gli stessi problemi per la
popolazione che abita in quella zona che avevano portato alla realizzazione di questi
bagni pubblici, quindi io segnalo questo come una criticità. In ultimo, ovviamente, se
per le prime due risposte posso considerarmi soddisfatta, sull'ultima è evidente che
siamo tutti in attesa di conoscere questo, come dire, fantomatico Progetto rom perché è
evidente che se su quell'area era già stato avviato un percorso e c'erano già state credo
un numero significativo di famiglie che erano state ricollocate, come confermato anche
dagli uffici, forse sarebbe uno dei primi luoghi da cui ripartire per continuare il lavoro e
andare ad un superamento definitivo. Quindi, al momento sono soddisfatta, mi riservo
però, nell'ambito del Progetto rom, di richiedere che in Commissione si torni a parlare
appena abbiamo qualche elemento su questo progetto.

IMBESI Serena (Vice Presidente)
Grazie, Consigliera Tisi.
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