Interventi |
IMBESI Serena (Vice Presidente) Passo all'interpellanza 201703770 della Consigliera Tisi, Consigliere Carretta e Consigliera Canalis: "Campo rom di corso Tazzoli. Quali le intenzioni dell'Amministrazione?" IMBESI Serena (Vice Presidente) Prego, Assessora Schellino. SCHELLINO Sonia (Assessora) Grazie. La premessa è che da dicembre 2015 ad oggi il monitoraggio quotidiano dell'area in oggetto è unicamente effettuato dal Nucleo Nomadi della Polizia Municipale e quindi per rispondere ad alcune parti di quest'interpellanza ci siamo rivolti a loro per acquisire informazioni e per poter rispondere in modo più compiuto. Per quanto riguarda il primo punto il Nucleo di Polizia Municipale dice che... No, chiedo scusa, per quanto riguarda il primo punto il Nucleo Nomadi dell'Assessorato fa presente che è già il modo in cui opera il Nucleo stesso, quando una baracca risulta vuota viene messa in sicurezza evitando che venga nuovamente occupata. La situazione degli arrivi e partenze degli abitanti però è complessa: in questo momento non nascono nuove baracche e nessuna viene lasciata vuota. Data l'alta mobilità, da e verso la Romania, si è verificata e continua a verificarsi una rotazione nella singola struttura di membri della stessa famiglia o del clan più allargato. Sul secondo punto, i bagni pubblici comunali presenti nell'area fanno parte dei 118 diffusi su tutto il territorio cittadino; della pulizia di questi servizi si occupa AMIAT; della manutenzione ordinaria e straordinaria l'Edilizia per il Sociale, che al momento però non ha fondi dedicati a questo fine, però è sua competenza occuparsene. D'altra parte diversi interventi manutentivi precedenti sono stati vanificati da ripetute vandalizzazioni e furti di sanitari che hanno reso inefficace qualsiasi tentativo di utilizzo e ripristino dei locali. Inoltre, in seguito a reiterati prelievi abusivi di acqua da parte degli abitanti dell'area spontanea con tubi collegati è stata richiesta e ottenuta dalla Polizia Municipale l'interruzione dell'erogazione. Infine, la struttura e le linee operative del Progetto Speciale campi nomadi, di cui si chiede nell'ultimo punto, sono ancora in via di definizione; ne abbiamo parlato durante una Commissione ed è stato deciso di fare altri incontri di Commissione su questi temi, su questo tema del Progetto Speciale perché appunto ci sono ancora molte cose in corso di definizione. Il campo spontaneo di Corso Tazzoli rientra comunque nella prospettiva di progressivo superamento, dichiarata dall'art. 1 del Regolamento, della proposta di nuovo Regolamento, che appunto è in corso di approvazione, è iniziato l'iter presso le Circoscrizioni per acquisire pareri e richieste di eventuali integrazioni. Grazie. IMBESI Serena (Vice Presidente) Grazie. Prego, Consigliera Tisi. TISI Elide Sì, io ringrazio l'Assessora per la risposta, questa interpellanza è nata a seguito di un sopralluogo che abbiamo fatto come Commissione. Durante il sopralluogo io ho potuto verificare, diciamo con soddisfazione, il fatto che le piazzole che erano state già liberate nell'ambito del Progetto la Città Possibile - che era intervenuto in parte anche su questo campo - non avevano avuto una rioccupazione e questo è indubbiamente un dato positivo, ma gli operatori stessi segnalavano questo notevole turn over di presenze. Allora, la mia domanda era proprio legata alla richiesta, alla possibilità di evitare nuovi arrivi andando in qualche modo a circoscrivere, laddove ci fossero famiglie che vanno altrove. Mi pare di capire dalla risposta dell'Assessora che questa è già la modalità con cui opera il Nucleo Nomadi. Io, dunque, immagino che i numeri dovrebbero essere ulteriormente ridotti, quindi su questo eventualmente mi riserverò di richiedere un ulteriore approfondimento proprio sui numeri che vengono censiti dalla Polizia Municipale e dal Nucleo Nomadi. Per quanto riguarda i bagni credo che correttamente devono rientrare nella gestione complessiva; è chiaro che se è stata interrotta l'erogazione dell'acqua il rischio sarà quello di riproporre gli stessi problemi per la popolazione che abita in quella zona che avevano portato alla realizzazione di questi bagni pubblici, quindi io segnalo questo come una criticità. In ultimo, ovviamente, se per le prime due risposte posso considerarmi soddisfatta, sull'ultima è evidente che siamo tutti in attesa di conoscere questo, come dire, fantomatico Progetto rom perché è evidente che se su quell'area era già stato avviato un percorso e c'erano già state credo un numero significativo di famiglie che erano state ricollocate, come confermato anche dagli uffici, forse sarebbe uno dei primi luoghi da cui ripartire per continuare il lavoro e andare ad un superamento definitivo. Quindi, al momento sono soddisfatta, mi riservo però, nell'ambito del Progetto rom, di richiedere che in Commissione si torni a parlare appena abbiamo qualche elemento su questo progetto. IMBESI Serena (Vice Presidente) Grazie, Consigliera Tisi. |