Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Grazie, Presidente. Ma, come ho già avuto modo di dire; il Consigliere Mensio ha già ascoltato la mia posizione personale e quella del mio gruppo durante lo svolgimento delle diverse Commissioni Consiliari, in effetti ne abbiamo fatto più di una, perché abbiamo voluto approfondire insieme gli aspetti di questa proposta di deliberazione, proverò a riassumere velocemente quali sono stati i dubbi che io ho manifestato, e che, purtroppo, anche alla luce degli emendamenti del Consigliere Mensio, che ringrazio comunque per lo sforzo e per il lavoro che ha fatto, perché comunque è un lavoro utile alla discussione, non risolvono i dubbi. Innanzitutto, c'è da dire che questa si aggiunge, come forma di aumento, diciamo, della partecipazione come ulteriore proposta alla …, si aggiunge alla già consuetudine di quest'Amministrazione, di istituire delle Consulte in ambito ambientale. Noi abbiamo la Consulta degli animalisti, abbiamo la Consulta sulla mobilità ciclabile e la moderazione del traffico, io credo che sarebbe stato giusto istituire una Consulta per il verde, tra l'altro, questa era una proposta già in fieri della precedente Amministrazione, come sa il Consigliere Mensio, una Consulta per il verde, avrebbe, in modo verticale, puntuale, fatto un'analisi e aiutato, secondo me, questa Amministrazione, tra l'altro su proposta di una delle associazioni, quindi era il frutto anche di un dialogo con l'Associazione Pro Natura, se non ricordo male, che per prima aveva avanzato questa richiesta, sarebbe stato opportuno, vista la specificità del nostro territorio, della nostra città, che è una delle più verdi di Europa, affrontare come, a fronte, ad esempio, della riduzione delle risorse a nostra disposizione, come, rispetto agli obiettivi sempre più ambiziosi che la comunità internazionale ci offre, ci mette a disposizione, come all'interno di una città che si è candidata e ha ottenuto nella precedente Amministrazione il riconoscimento Mab Unesco, quindi come all'interno di questa serie di politiche, questo territorio avrebbe dovuto affrontare la sfida del verde, perché è una sfida di civiltà, è una sfida di cittadinanza, è una sfida politica importante, secondo me, all'altezza delle ambizioni, alcune delle quali il Consigliere ha, io giustamente le condivido, ben rappresentate, di fatto, però, il Consigliere oggi ci propone di fare, di istituire una Consulta per l'ambiente. Allora, questo risponde ad una logica vecchia, dal mio punto di vista, come già ho avuto modo di dire in Commissione Consiliare, io credo che segmentare, relegare il verde ad un contenitore circoscritto, è il modo peggiore per affrontare questa politica, l'ambiente è una politica trasversale, che deve riguardare tutte le deleghe di tutti gli assessorati, come già ho avuto modo di dire in Commissione Consiliare, l'auspicio è che prima o poi le Pubbliche Amministrazioni e i Comuni, si privino dell'Assessore all'Ambiente, come delega molto spesso percepita residuale, ma che ciascun assessorato abbia, nell'ambito dello svolgimento delle proprie politiche, penso ai trasporti, penso all'urbanistica, sono tante, diciamo, le deleghe che meritano un'attenzione particolare e ciascuna di queste dovrebbe essere caratterizzata da una sensibilità, un'attenzione degli obiettivi specifici. Qui cosa si sta facendo? Dal mio punto di vista, ovviamente, Consigliere, si sta facendo un doppio carpiato all'indietro, cioè, si sta tornando indietro di 30 anni, a quell'ambientalismo di nicchia, che faceva fatica, sgomitando, a farsi sentire e io sinceramente credo che quella fase sia fortunatamente già superata, anzi, noi dovremmo andare in una direzione opposta, più che circoscrivere, relegare le Associazioni Ambientaliste in un contenitore con un'interlocuzione viziata, dove, magari, ci si limita e ci si accontenta di dare dei contentini ad un'associazione, piuttosto che ad un'altra, in termini di contributi, si dovrebbe avere il coraggio di dire che l'ambiente non è cosa di pochi, l'ambiente è cosa di tutti, dovrebbe essere una politica di tutti, dovrebbe essere, invadere e contagiare la nostra attività quotidiana, la nostra vita di tutti i giorni. E questo è il primo dei problemi, il secondo e mi sembra più rilevante, sinceramente, perché è un problema proprio culturale, mi pare un salto indietro nel tempo, che proprio questa città non merita, il secondo, guardate, lo dico a lei Presidente, le faccio un esempio, la mobilità, la Commissione nata da poco, anche questa sulla mobilità ciclabile e la moderazione del traffico, è sicuramente uno strumento utile, ma parla di ambiente anche quella, quella Consulta, allora perché replicare e segmentare anche qui le politiche ambientali? Faccio sommessamente notare, tra l'altro, che l'utilizzo di queste Consulte, fino ad adesso non è stato sempre proprio, faccio un esempio, noi abbiamo audito in Commissione Consiliare la Consulta sulla mobilità ciclabile e moderazione del traffico, a valle dell'adozione di un provvedimento che la Giunta ha confermato, penso, e scusatemi la specificità dell'esempio, ad una pista ciclabile in corso Racconigi, cioè, questo Consiglio Comunale, chiama la Consulta di cui si riempie la bocca, a valle della decisione già assunta dall'esecutivo, dalla Giunta, e dice: "cosa ne pensi?", ovviamente l'imbarazzo era evidente in quella Commissione, perché l'Assessore non poteva smentire il progetto già adottato e i Consiglieri Comunali hanno dovuto prendere atto che le critiche, che le criticità sollevate da parte della Consulta sulla mobilità ciclabile e moderazione del traffico, erano critiche fini a se stesse, non prese in considerazione dall'Amministrazione e quindi mi verrebbe da dire, inutili. Allora, io, e ho concluso Presidente, credo che ci siano tante politiche che quest'Amministrazione ha adottato, tante progettualità, tutte quelle che hanno a che fare con l'ambiente hanno vissuto lo sforzo, Consigliere Lo Russo me ne può essere testimone, di tentare di essere trasversale all'Amministrazione, quando con il collega all'Urbanistica, qualche anno fa abbiamo voluto censire le aree agricole, o potenzialmente agricole, nel nostro territorio, con un progetto che ci chiamava TOC, Torino Città da Coltivare, a me ha fatto particolarmente piacere che anche l'Assessore all'Urbanistica, ponesse tra le proprie priorità, quella dello stop al consumo di suolo, così si modificano e si incidono le politiche dell'Amministrazione nella direzione giusta, così si perseguono degli obiettivi, diciamo, attuali, così si contagia positivamente un'Amministrazione e concretamente si mette al centro delle proprie riflessioni il tema ambientale, purtroppo questa delibera, con l'istituzione di una Consulta sull'ambiente, ha un solo scopo, dal mio punto di vista ovviamente, quello di chiudere all'interno di un recinto alcune associazioni, immaginare che a queste associazioni si possano costituire dei comitati di amici degli amici, che a vario titolo, senza necessariamente avere delle competenze, senza avere una militanza, cioè una partecipazione attiva all'interno di un'associazione, verranno e diranno la loro, per carità, tutto bello, però avremmo potuto definirlo in tanti altri modi, senza necessariamente scomodare l'istituzione di una ennesima Consulta e senza necessariamente riempirci la bocca di buone intenzioni sul tema dell'ambiente. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) … su tutti gli emendamenti. Era solo per chiarire che... facciamo un esempio, Consigliere Mensio, magari così ci capiamo. Quando dico che istituire l'ennesima... cosa c'è? Quando dico che istituire l'ennesima Consulta è un errore, perché, di fatto, circoscrive e definisce la partecipazione ad ambiti specifici, che dovrebbero invece caratterizzare tutte le politiche dell'Amministrazione, le faccio un esempio, così magari riesco a farmi comprendere meglio. Tra pochi giorni quest'Amministrazione dovrà decidere che cosa fare sul tema della qualità dell'aria, in questo momento noi abbiamo una Consulta che si occupa della mobilità, da oggi noi avremo una Consulta che si occupa dell'ambiente e grazie ai suoi emendamenti che voterete, si specifica anche che questa Consulta si dovrà occupare anche di aria, ma è possibile tenere distinto il tema della mobilità, col tema dell'aria e dell'ambiente? No, Consigliere, dal mio punto di vista no, allora la domanda…, perché magari mi convinco del contrario no? Perché magari mi convinco del contrario, io sono sicuro che non verrà sentita né l'una, né l'altra, prima di adottare, cioè, secondo me la Giunta adotterà i suoi provvedimenti e non ascolterà né lei, né la Consulta sulla mobilità, né la Consulta sull'ambiente, ma questa …, spero di essere smentito su questa mia ipotesi a proposito di partecipazione, si riprenderanno i provvedimenti e non gli diranno niente, ciò detto, però, la domanda che io le faccio è: "ma con questo impianto burocratico farraginoso, barocco, che lei sta proponendo oggi, che si somma agli altri, la Giunta a chi dovrebbe chiedere un parere? Alla Consulta sulla mobilità e la moderazione del traffico, in relazione ai provvedimenti e le limitazioni delle motorizzazioni Euro 3, Euro 4? Dovrà chiederlo alla Consulta che lei oggi sta istituendo? A chi è che deve chiedere un parere?". Giusto per capirci, perché, ed è qui che torno al tema che chiedo che venga preso, insomma, magari non è condivisa, ma che almeno venga rispettato, io dico che è un'Amministrazione nuova che traguardi i propri obiettivi al 2020, al 2030, rispetto agli obiettivi europei in particolare e all'agenda del millennio, oggi si dimostra moderna, innovativa, efficace nella misura in cui riesce non a relegare e a segmentare le politiche dell'ambiente, circoscrivendole in bacini contenuti e ristretti, ma a caratterizzare tutte le politiche di tutti gli Assessori, tutti, perché l'ambiente deve essere una priorità di tutti, non di una Consulta, ripeto, di associazioni e comitati, se poi, il paradosso è che questa Consulta non viene neanche interpellata, beh, lì diventa uno sketch teatrale, diciamo, però io sono sicuro, anzi, continuo a credere nella buona fede della Sindaca, della Giunta e del Consiglio Comunale tutto, quindi sono sicuro, ad esempio, che lei si farà garante, da domani, visto che questa delibera voi la voterete, che questa nuova Consulta neo costituita, verrà immediatamente consultata, prima ancora che i tanti provvedimenti, perché saranno tanti, io credo, quest'Amministrazione adotterà sulla limitazione del traffico, sulla lotta al PM10, sulla lotta al micro particolato e tutto quello che caratterizzerà la prossima stagione termica, il prossimo inverno, sarà seriamente presa in considerazione, perché se no, Consigliere Mensio, se non sarà così, guardi, tra poche ore, tra pochi giorni, noi avremo la prima conferma del fatto che quello che sto dicendo corrisponde al vero, ma io spero di essere smentito. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Sì, grazie Presidente. Io ho …, cerco sempre di usare toni garbati e rispettosi, capisco che non è patrimonio di tutti, però io ho detto una cosa e quando le dico le cose, soprattutto se sono a verbale, le verifico prima, caro Consigliere. Quando dico che eludete alcuni strumenti, come quelli delle Consulte, lo dico, se vuole le faccio gli esempi, non è stata formalizzata nessuna richiesta di parere in questo momento, alla data di oggi, alla Consulta che si occupa di mobilità ciclabile e moderazione del traffico in merito alle restrizioni e alle politiche che quest'Amministrazione intenderà adottare, in relazione alla moderazione del traffico e alla restrizione della circolazione di alcune motorizzazioni, di alcuni veicoli. Questo è un fatto, non l'avete coinvolta e così potrei fare l'elenco di tutti gli altri pareri che non sono stati richiesti, allora, quello che le sto dicendo è questo, primo, sono contrario, ed è il motivo per cui noi non parteciperemo al voto, sono contrario alla proliferazione di Consulte, contrario, basta, tante Consulte non servono a niente; due, secondo, sono contrario, perché oltre alla proliferazione delle Consulte quest'Amministrazione ha già dimostrato di non utilizzarle nel modo più proprio; terzo, mi farebbe piacere, e lo chiedo a lei, se ne farà garante, che prima che l'Amministrazione guida Sindaca Chiara Appendino, adotti... LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) ...adotti delle prossime scelte politiche che riguardano il tema della qualità dell'aria, consulti tutte queste Consulte, o perlomeno, quelle che hanno citata la qualità dell'aria nel proprio atto costitutivo, se non lo farete Consigliere Carretto, tanto lo verificheremo tra pochi giorni, se non lo farete avrò avuto ragione io, se lo farete avrà avuto ragione lei. |