Interventi |
MORANO Alberto Nella delibera si chiede di chiedere ai soci SMAT la modifica dello Statuto, ma noi vorremmo qualcosa di diverso. Questa delibera avrebbe dovuto dire di autorizzare la Città di Torino a votare a favore della trasformazione, e di richiedere al Consiglio di amministrazione la convocazione di un'assemblea straordinaria per la trasformazione. Questa sarebbe stata una delibera non condivisibile ma seria, perché denotava la volontà della Città di Torino di addivenire alla trasformazione; così come è scritta non si capisce qual è il vero senso di questa delibera. Io temo che abbia ragione il Partito Democratico, quando dice che è solo un modo per lavarsi la coscienza; e poi al fondo si dice, invece, "di dare il via immediato alla realizzazione di un piano di trasformazione" Qui l'immediato è dopo sei mesi in cui si è dormito, perché nella mozione si era richiesta la stessa cosa; ma aggiungo un'ulteriore contraddizione, perché se si fosse fatta una delibera in cui si chiedeva di addivenire alla trasformazione in senso tecnico, allora si poneva al nuovo Consiglio di amministrazione, nominato dalla Città, in una situazione di difficoltà, perché a quel punto diventava una delibera di indirizzo vincolante per il Consiglio di amministrazione e se il Consiglio di amministrazione non si fosse attenuto alle richieste del socio di Maggioranza, era suscettibile di revoca, e allora, ancora una volta, io dubito fortemente della serietà di intenti di questa Amministrazione. |