Interventi |
LO RUSSO Stefano L'emendamento 45 quater fa riferimento all'altra partita politica della deliberazione e fa riferimento specifico al tema della Sagat S.p.A., anche qua forse dirò cose che mi avete già sentito, però la presenza dell'autorevole Sindaca Appendino di buon umore mi consente di, come dire, essere anch'io di buon umore, siamo in due di buon umore. L'esigenza di evitare la dismissione della Sagat deriva da alcune considerazioni molto semplici. Lei Sindaca Appendino, a differenza di tutti i suoi Consiglieri era presente nello scorso mandato e si ricorderà bene quali furono le ragioni per cui fu deciso di non dismettere la totalità delle azioni Sagat e le riflessioni che in qualche modo ci sentiamo di porre in quest'Aula sono sostanzialmente le medesime che portarono alla decisione di non dismettere la totalità della quota di Sagat e di mantenere in realtà al 10% in capo alla Città, al di là della questione specifica di come andò il tema è che quella è stata una decisione che lei contestò da Consigliera di opposizione che però è stata presa che ha delle conseguenze. Io personalmente, come lei sa bene non ero, come dire, così entusiasta del mantenimento del 10% della Sagat dal punto di vista personale, tuttavia ritenni che la decisione fu una decisione corretta e quindi la sostenni, ma le ragioni per cui quella decisione era corretta continuano ad esserci, anzi a maggior ragione adesso perché io ho avuto modo di chiedere più volte ai suoi collaboratori, in particolar modo all'Assessore Rolando, di dirci qual era il numero stimato di incasso che si prevedeva, che FCT prevedeva di fare la dismissione di Sagat, incasso che come ben noto non decideranno gli advisor, non deciderà la Città di Torino, deciderà chi compra cioè il proprietario dell'aeroporto. Allora, io sono un pochino abituato, quando mi siedo ad un tavolo di trattativa, lasciare la pistola carica al mio interlocutore sapendo che mi deve sparare e magari non gliela lascio. Quest'operazione oltretutto ha una seconda controindicazione, quindi non ha la determinazione dell'entrata, quindi non si capisce a che cosa serva in termini economici. Si capisce che perdiamo il dividendo con certezza e si capisce che nessuno della Città di Torino un domani potrà dire niente sul tema dell'aeroporto della Città di Torino, essendo la Città di Torino titolare della concessionaria aeroportuale non mi pare una furbata e oggettivamente queste motivazioni che io oggi mi sento di esporle e che sono la ragione politica di questa emendamento erano le motivazioni che all'epoca mi convinsero di arrivare al mantenimento di almeno una parte delle quote di Sagat. Ora io non ero dell'opinione, mi sono convinto... |