Interventi |
MALANCA Roberto Grazie, Presidente. Noi abbiamo letto con molta attenzione questa mozione e devo dire ci sono sicuramente degli spunti interessanti. Io apprezzo tantissimo, veramente tantissimo, l'amore di testimonianza del Consigliere Magliano e quindi le motivazioni che lo spingono a promuovere, a porre queste proposte di mozione all'attenzione di questo Consiglio e di questa Maggioranza. Abbiamo alcuni dubbi nel merito, in particolar modo, io mi sono, rileggendola ulteriormente, oltre dopo averla discussa in Commissione, posto delle domande, cioè delle domande su che cosa avverrebbe se questa mozione venisse approvata così com'è, cioè che cosa si intende con le donne torinesi, cioè quelle nate a Torino? Oppure quelle che hanno intenzione di partorire a Torino? E sulla base di un certificato noi daremmo un titolo di viaggio gratuito a tutte le donne che sono in stato di gravidanza, fin dai primi mesi, ovviamente, ma nulla a coloro che invece devono viaggiare sui mezzi pubblici, magari con figli appena nati. Voglio dire c'è un minimo di incongruenza, che vedo, anche se capisco effettivamente qual era lo spirito, soprattutto come in altre mozioni. Vedo una cosa completamente slegata da quello che è lo stato economico della persona che deve prendere il mezzo pubblico e quindi la sua capacità contributiva rispetto ai servizi che vengono offerti dalla collettività e questa, che mi sembra forse, tutto sommato, la ragione principale per cui noi ci vediamo costretti a votare contro questa mozione è, secondo me, una delle obiezioni principali e a maggior ragione in un contesto in cui i servizi pubblici a Torino sono fortemente penalizzati proprio dalle condizioni economiche dell'Azienda di Trasporto e dal fatto che le agevolazioni economiche vanno ad appesantire ulteriormente il quadro economico del trasporto. Devo anche dire che poco servirebbe, forse, nelle intenzioni del proponente dare questa agevolazione sul Comune di Torino e non sul Comune di Venaria o sul Comune di Moncalieri, sul Comune di Grugliasco, tuttora e ancora serviti dallo stesso gestore di trasporto pubblico che è la GTT. Devo anche dire che forse a doversi far carico di questo tipo di agevolazione, qualora lo ritenesse necessario, non dovrebbe comunque essere il Comune di Torino, né tantomeno il vettore che dovrebbe farsi carico del costo di queste agevolazioni, ma forse, come in altri casi per agevolazioni sul trasporto pubblico, forse potrebbe essere la Regione l'adatto interlocutore su questo tipo di agevolazioni. Per cui io inviterei il proponente a riproporre la stessa cosa in un'altra Amministrazione che è quella che poi alla fine deve riconosce economicamente le agevolazioni al vettore per il loro costo. Questa è la motivazione per cui noi voteremo contrari a questa proposta di mozione. Grazie, Presidente. |