Interventi |
LUBATTI Claudio Io credo che ci sia un problema di relazione coi giornalisti, allora, perché quando ero di fronte al televisore e stavo osservando e ascoltando il TG regionale, nel quale è stato intervistato il direttore responsabile della rivista Quattro Ruote, e il direttore stava annunciando che a Torino ripartiva un’azione di attenzione di Quattro Ruote al territorio, in particolare al Piemonte, ripartiva una parte delle pagine del nazionale verranno dedicate o verrà inserito un inserto, comunque, ci sarà una redazione specifica che seguirà il locale e le attività locali e questa comunque è una bella notizia. Il direttore, come lancio in esclusiva per il territorio di Quattro Ruote, non un passante, un collega per caso, una voce sentita sull’autobus, ma stiamo parlando del direttore responsabile della rivista del Quattro Ruote in diretta su Rai 3, ha detto che, in esclusiva, c’era una notizia da parte dell’Amministrazione, cioè che l’Assessore Lapietra intervistata per la rivista Quattro Ruote annunciava il rientro della gestione delle strisce blu in città togliendola all’Azienda di trasporto, che è una cosa che mi ha fatto sobbalzare, tant’è che appena il primo giorno di arrivo nell’edicola della rivista io sono andato ad acquistare la rivista e mi sono comprato la rivista per verificare quali fossero i virgolettati riportati dal direttore responsabile della rivista il Quattro Ruote. Anche qui, con grande rispetto della generalità delle riviste sull’ Automotive, ma stiamo parlando del Quattro Ruote, non stiamo parlando di una velina qualsiasi. Ho letto con attenzione la rivista, Presidente, se vuole gliela metto a disposizione, ci sono virgolettati specifici dell’Assessora su questo argomento, allora i casi sono due: il giornalista non ha capito, può succedere, è successo tante volte anche a noi nella nostra attività di non riuscire a farci capire in maniera puntuale dal giornalista. Però a quel punto ci va: 1) una smentita ufficiale dell’Amministrazione, che magari è stata emanata; cioè l’Amministrazione è uscita con un comunicato il giorno in cui viene pubblicato il giornale e dice: “no, caro Quattro Ruote, tu sei rispettabile, ma la mia posizione pubblica è questa” e si fa un comunicato con una smentita. Se è stato fatto io non l’ho ricevuto, ma mi scuso e chiedo all’Assessora di metterci a disposizione quella smentita; se non è stato fatto, tutte le altre dichiarazioni, fino ad oggi emanate, non sono valide, nel senso che non smentiscono davvero una notizia ufficiale. Una notizia ufficiale che esce su un giornale o che viene riportata in un’intervista si smentisce con un comunicato e ci si aspetta che la testata giornalistica che si prende la smentita - che tra l’altro è un atto forte, lasciatemi dire, che si fa nei confronti di una testata - nel numero successivo pubblica, magari nell’angolo in basso a sinistra, magari nell’angolino in alto a destra, ma da qualche parte, pubblica l’Assessore Lapietra smentisce: e dice quale sarà la sua posizione. Ammetto di non aver ancora comprato il nuovo numero, Presidente, quindi non so se verrà pubblicata questa smentita, ma se non è così, cioè che non esiste smentita e non esisterà sul nuovo numero del Quattro Ruote una parte di pagina che per riportare qual è la posizione vera e ufficiale della Città noi abbiamo un problema, caro Presidente, abbiamo un problema di comunicazione verso l’esterno perché l’universo mondo, che non avrà avuto modo di ascoltare questo interessante dibattito in aula, la risposta dell’Assessora alla mia inutile e noiosa interpellanza, sarà convinto del fatto che questa Città intende internalizzare il sistema di controllo delle strisce blu. Allora, delle due l’una: o l’Assessora è convinta di quanto ha detto - io non ho motivo per credere il contrario - cioè che lei pensa che da un punto di vista di gestione della mobilità all’interno di una città filosoficamente non si debba avere un’Azienda che si occupa di più cose, l’ha detto oggi, è una visione devo dire, Assessore, che va totalmente contro la mia posizione, per quello che conta; in questa città la mobilità ha una determinata qualità, grazie al fatto che chi è venuto prima di noi, ha avuto una visione di Azienda integrata che si occupava di trasporto pubblico, di trasporto ferroviario, di trasporto di servizio ferroviario, metropolitano, eccetera. Per quanto riguarda la sua posizione ne prendiamo atto oggi, ma la invitiamo ad usare delle azioni e a mettere in campo delle azioni formali nel momento in cui qualcosa va smentito. Quindi, Presidente, valga come richiesta di accesso agli atti per quanto riguarda il verbale: io richiedo che venga messo a disposizione dei Consiglieri, quantomeno del sottoscritto, e se lo riterranno anche altri Consiglieri, il testo della smentita ufficiale dell’Assessora; se non è così varrà questo verbale, ma dovremmo occuparci di comunicare all’esterno - e prima di tutto all’azienda GTT e ai suoi dipendenti - che l’Assessora, come al solito, ha cambiato idea. LUBATTI Claudio Ah, non mando l’interpellanza in Commissione, indipendentemente da quello che dirà. |