Interventi |
RICCA Fabrizio Sì, credo di aver firmato anch'io l'emendamento, se non sbaglio. Comunque l'emendamento lo illustro così come mi è stato chiesto. La deliberazione è meccanografico 2017-02741/024 ed è qua che l'emendamento si va a inserire. La Città di Torino a deliberazione del Consiglio Comunale proposto dalla Giunta Comunale il 25 luglio 2017, oggetto: "variazione di assestamento generale al Bilancio di previsione finanziario del 2017/2019 ai sensi dell'articolo 175, comma 8 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 numero 267". L'Assessore Rolando ci propone: premesso che con deliberazione del 3 maggio 2017, meccanografico 2017-00884/0246, immediatamente eseguibile, il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio di previsione finanziario 2017/2019. Rilevato che il Decreto Legislativo numero 267/2000 e successive modifiche e integrazioni di cui leggo gli articoli: art. 175, comma 1 prevede che il Bilancio di previsione può subire variazioni nel corso dell'esercizio di competenza e di cassa sia nella parte in entrata che nella parte di spesa, al comma 2 l'articolo 175 stabilisce che la competenza del Consiglio Comunale ad approvare variazioni al Bilancio di previsione, salvo le variazioni di cui l'articolo 175, commi 5-bis e 5 quater che sono di competenza dell'organo esecutivo e responsabile del servizio. L'articolo 175, comma 3 stabilisce che le variazioni al Bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno e comunque anche nel caso avremmo tempo, fatte salve alcune variazioni che possono essere deliberate entro il 31 dicembre. L'articolo 175, comma 8 stabilisce che mediante la variazione di assestamento generale deliberata dall'organo consiliare dell'Ente entro il 31 luglio di ciascun anno si attua la verifica generale di tutte le voci in entrata e in uscita compreso il fondo di riserva, il fondo di cassa, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di Bilancio. Considerato che per il verificarsi di alcuni fattori nuovi non previsti e né prevedibili in sede di approvazione di Bilancio, io credo, che questa sia una fattispecie particolare, per il corrente esercizio si rende necessario procedere a una variazione al fine di aumentare e diminuire la disponibilità di alcuni stanziamenti di spesa in entrata, ovvero l'istituzione di nuovi stanziamenti di spesa in entrata per l'adeguamento degli stessi all'effettiva necessità. Vista la deliberazione consiliare approvata in data odierna... RICCA Fabrizio Grazie, Presidente. RICCA Fabrizio Grazie, Presidente. Colgo favorevolmente questa apertura da parte del Presidente della I Commissione e come abbiamo detto in Capigruppo noi siamo assolutamente intenzionati ad andare in questa direzione. È chiaro che, come abbiamo espresso al Vice Capogruppo Sicari durante la Conferenza dei Capigruppo, avremmo posto delle istanze. Io adesso non so se nella riunione di Maggioranza queste istanze siano state discusse o meno, evidentemente se siamo qua a parlare, evidentemente o sono state discusse e sono state rigettate, oppure non sono state discusse, però queste sono cose che stanno a voi. Detto questo, dato che quelle istanze, almeno da parte mia e credo di tutta la Minoranza, sono ancora valide perché noi riteniamo fondamentale che la Città di Torino abbia il prima possibile le supplenze. Una volta esaurite quelle istanze io credo che non ci siano problemi ad approvare la delibera e poter permettere alla Città di continuare quello che è il suo lavoro di tutti i giorni. |