Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Cominciamo con la trattazione delle interpellanze, in particolare la prima, la 3048: "Grande divertimento per gli avventori dello 'Zip Club' in Via Belfiore n.24, ma pessima qualità della vita per i residenti: l'Amministrazione da che parte sta?" LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Interpellanza presentata dal Consigliere Magliano, risponde l'Assessore Finardi. Prego, Assessore. FINARDI Roberto (Assessore) Grazie, Presidente. Buongiorno a tutti. Il locale in questione è stato oggetto di verifica per quanto attiene il rumore già dal lontano 2015, quando però i rilievi fonometrici, effettuati dal Nucleo della Polizia Amministrativa all'interno dell'appartamento, di cui una reclamante durante una festa, avevano però evidenziato dei valori inferiore a quelli per i quali la legge del Regolamento della Città di Torino consentono l'applicazione di una sanzione e l'adozione di eventuali provvedimenti coattivi. Gli esiti erano comunque stati trasmessi all'Arpa con una richiesta di valutazione sull'effettuazione di eventuali ulteriori controlli. Nel 2017 il predetto Nucleo, parliamo sempre del Nucleo di Polizia Amministrativa, a seguito di una segnalazione pervenuta dall'Amministratore dello stabile per i disturbi provocati dalle urla e schiamazzi degli avventori che stazionano nel cortile di Via Belfiore 24, ha effettuato il 26 maggio il controllo amministrativo del circolo privato in questione regolarmente autorizzato per le attività di somministrazione di alimenti e bevande ai soci. Nel locale è stata accertata la presenza di una pedana con strumentazione musicale e delle casse acustiche; la strumentazione utilizzata e la valutazione di impianto acustico, il collaudo acustico, impianto elettroacustico ed opere di insonorizzazione del locale sono risultati conformi. Si è rilevata altresì la presenza di una telecamera debitamente segnalata che riprendeva però esclusivamente l'area circostante la porta di accesso. Durante il controllo non sono stati accertati illeciti amministrativi. Il personale, inoltre, ha proceduto a sentire a sommarie informazioni testimoniali di un certo numero di residenti in Via Belfiore 24 i quali si dichiaravano disturbati nell'occupazione e nel riposo dall'attività del circolo, pertanto in data 9 agosto è stata inoltrata notizia di reato alla Procura della Repubblica ai sensi degli artt. 81 e 659, comma 1 del Codice Penale per il reato di "continuato disturbo dell'occupazione o del riposo delle persone". Per quanto attiene la sezione territoriale circoscrizionale 8 il personale ha effettuato due controlli nel mese di marzo durante i quali sono stati contestati l'art. 54 per la vendita di alcolici dopo le ore 03:00 e per somministrazione a soggetti non associati e per l'effettuazione di intrattenimenti danzanti non autorizzati ed è stata inoltrata notizia di reato ai sensi dell'art. 681 del Codice Penale per effettuazione appunto di intrattenimenti danzanti senza osservare le prescrizioni dell'Autorità a tutela dell'incolumità pubblica. Nel mese di giugno, nel corso di servizi interforze con personale del Commissariato di Polizia Nizza, sono stati effettuati ulteriori controlli senza che fossero però riscontrate problematiche particolari rilevanti. Sarà cura della Sezione VIII effettuare, compatibilmente con altri interventi d'istituto, eventuali ed ulteriori controlli. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Grazie, Assessore. Prego, Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Sì, grazie Presidente, grazie Assessore. Non posso che ritenermi soddisfatto, per cui la ringrazio anche per la dovizia di particolari della sua relazione, della sua risposta all'interpellanza, le chiedo solo la possibilità di poter avere quanto lei ha detto in aula. Mi pare che tutti i punti segnalati nell'interpellanza abbiano trovato risposta nel suo intervento. L'elemento, un elemento che evidentemente fa parte di questo quadro è questo locale, un passo carraio che viene utilizzato dai cittadini per entrare nei loro appartamenti, che invece viene regolarmente utilizzato da questo locale per far entrare le persone, portone che è stato più volte chiuso e sfondato, il più delle volte da chi voleva entrare lì, perché veniva forzato, diciamo così, ma mi pare che la mole di capi, diciamo così, d'imputazione sia esattamente coerente con quello che accade lì, cioè con l'impossibilità delle persone che vivono lì di poter vivere serenamente, per cui, lo dico anche a beneficio verbale la ringrazio, mi pare un lavoro fatto ottimamente, sarà mia cura dire ai cittadini che in questo caso l'Amministrazione c'è, c'è stata, ha controllato, è andata più volte e ha fatto tutti gli accertamenti del caso dando poi a questo punto ragione ai cittadini perché anche sulle comunicazioni social, quindi sui social network, che venivano fatti da questo locale, non si faceva formalmente riferimento al fatto che solo i soci potevano intervenire in quel circolo. Questa è la normativa per cui i circoli hanno un trattamento da parte dello Stato Italiano di un certo privilegio, se però poi diventano locali aperti al pubblico fanno anche concorrenza sleale agli altri locali, per cui, Presidente, io chiedo solo di poter avere la relazione dell'Assessore, dopodiché mi complimento e la ringrazio per la risposta. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Bene, con ampia soddisfazione, quindi discussa l'interpellanza 3048. |