Interventi |
ROLANDO Sergio (Assessore) Allora, in relazione all'interpellanza in oggetto si comunica quanto segue: l'Amministrazione con provvedimento meccanografico 42778/004 del 30 giugno ha provveduto alla trasposizione nel profilo specifico di ufficiale dei primi 50 candidati utilmente classificati al termine della procedura. Tale trasposizione è operativa dal 10 luglio e comunque dalla data di sottoscrizione dei singoli contratti. In data 20 gennaio 2017, infatti, la Direzione Organizzazione, ai sensi dall'accordo sindacale 19 maggio 2006 sui profili e le trasposizioni, con avviso numero 1092, aveva indetto una procedura di ricerca di professionalità per 50 ufficiali, ruolo dei Commissari, categoria D, riservato ai dipendenti della Città, inquadrati nel profilo specifico di sottufficiale specialista di vigilanza. Profilo di riferimento direttivo, categoria D. Tramite modifiche di profilo specifico, ai sensi dell'accordo sindacale citato precedentemente, in considerazione del fatto che il corpo di Polizia Municipale poteva contare su un numero di ufficiali, commissari, ormai prossimo al limite organizzativo, per la garanzia dei servizi d'istituto. Con determinazione dirigenziale numero 138 del 20 aprile 2017 è stata poi recepita la graduatoria finale della suddetta selezione, rettificata con determina dirigenziale numero 175 del 12 maggio 2017. L'Amministrazione ha valutato attentamente la scelta della via più corretta in relazione a tali nomi dei ricorsi instaurati dinanzi al Tar Piemonte ed ha ritenuto di procedere nella direzione su descritta dopo attenta valutazione delle seguenti circostanze: 1) impellenti necessità organizzative del corpo, esplicitate nel passato in più occasioni da precedenti comandanti e da ultimo dal comandante Vicario, con specifica richiesta di nomina; 2) il fatto che al momento non vi siano istanze di sospensiva presentate da alcuna parte, ma che vi sia invece una fissazione di udienza nel merito per il 21 marzo 2018, lasso di tempo che osta alla gestione dei servizi ordinari e straordinari del Corpo di Polizia Municipale; 3) la necessità di attingere dalla graduatoria per la nomina degli addetti per evidenti ragioni che conciliano i principi di economicità, efficacia ed efficienza, come declinato del buon andamento e imparzialità dell'Amministrazione; 4) valorizzare le legittime aspettative di funzionari che hanno partecipato alla procedura di selezione correttamente espletata. Va altresì rilevato che ogni procedura concorsuale soggiace al rischio di ricorsi e che sarebbe contrario ai principi declinati dall'articolo 97 della Carta Costituzionale e defatigante per la Città attendere in ogni circostanza i tempi di definizione dei contenziosi. Si evidenzia, altresì, che in ogni contratto individuale è stata data chiara comunicazione ai dipendenti, in relazione ai ricorsi pendenti, ed è stata redatta, in collaborazione con la Civica Avvocatura, una specifica clausola di risoluzione che fa espressa menzione dei contenziosi in atto. In conclusione, si chiarisce come le scelte della Città non sono volte a tutelare una o l'altra parte, ma esclusivamente a perseguire il bene dell'Amministrazione ai fini del miglior servizio per i cittadini e nell'interesse dei dipendenti tutti. Grazie. |