Interventi |
GRIPPO Maria Grazia Grazie Presidente, ma mi accorgo di non aver firmato la mozione per pura distrazione, condividendone in pieno lo spirito, le intenzioni e i contenuti. Dal dibattito e dagli interventi che abbiamo ascoltato, quelli prima di me, mi è sopraggiunto l'obbligo di fare alcune precisazioni in particolare rispetto a quanto detto dal Consigliere Russi. Lui ricorda che è stato concordato con le realtà del territorio il percorso che ha condotto, se non ho mal compreso, alla firma di questa ordinanza, e non si direbbe rispetto a quella che è la risultanza delle audizioni che abbiamo fatto recentemente con gli operatori di S. Salvario, dove non mi verrà nessuno a dire che ci sia contentezza rispetto ai risultati prodotti dall'ordinanza stessa. Intanto l'incapacità del suo pieno rispetto e non faccio nemmeno riferimento, pur se è citato nella narrativa, agli eventi occorsi alla sera del 20 giugno, perché non vorrei neanche collegarli, c'è un fenomeno che è quello della movida, movida che in quanto tale non è mala, ma la movida io credo sia l'esasperazione di un fenomeno sociale che è credo auspicabile lo stare insieme delle persone in spazi che sono spazi di tutti, o per lo meno io così la penso. È chiaro che là dove ci sono tante persone nello stesso posto, bisogna imparare a convivere e favorire questa convivenza, e favorire il rispetto degli interessi di tutti che sono stati ben ricordati dalle persone che sono intervenute prima di me. O abbiamo ascoltato due audizioni completamente diverse o pare evidente che ci sia un quasi totale fallimento di quelle che erano le intenzioni dell'ordinanza, che è andata a colpire quelli che non erano nel mirino dell'amministrazione, che ha appena sfiorato il problema dei minimarket, che comunque poteva anche essere preso in un'altra maniera. C'è stato addirittura segnalato che rispetto al discorso della microcriminalità si stanno riprendendo degli spazi soggetti poco raccomandabili, che un tempo si vedevano meno, questo detto da chi è venuto in Commissione a parlare, quindi il certificare un risultato positivo dell'ordinanza 46 che impedisce di votare una proposta di mozione che ne chiede la revoca è una totale autocertificazione che va benissimo, però almeno l'onestà intellettuale di ricordarlo, perché quando si ricorda che è stato concordato con le realtà del territorio, non so quando e non so come, ma certamente se lo dite sarà così, di muoversi in questa direzione, poi probabilmente qualcuno deve dire : "Abbiamo concordato una città ma ci siamo sbagliati", se i risultati sono quelli, perché, l'avevo già fatto presente all'Assessore Sacco, e mi dispiace che non sia presente in aula, non è che possiamo immaginare di andar a chiudere i buoi quando... no a chiudere la stalla quando i buoi son già scappati, cosa che per altro già farebbe, già ha fatto oggi... GRIPPO Maria Grazia Le chiedo scusa, ancora una parola e riguarda la coerenza, e lo dico perché non ho avuto modo, Presidente, proprio qualche secondo, di intervenire nel dibattito di prima. Coerenza non è soltanto come dire un vezzo intellettuale che qualifica le persone, così in quest'Aula ci facciamo i processi reciprocamente, è una garanzia per i cittadini che ci hanno votato o non ci hanno votato, visto e considerato che dite che abbiamo perso, grazie. |