Interventi |
ARTESIO Eleonora Ovviamente ringrazio l'Assessore al Bilancio per la risposta articolata che ha voluto fornirmi e non posso esimermi dal sottolineare, quanto a voi, se ci sia la necessità di accompagnare una relazione contabile con qualche valutazione relativa alla responsabilità politica del settore che viene interpellato. Sono lieta di sapere che la riduzione non è drastica e che sarà recuperata in corso d'anno, vorrei soltanto fare presente che ci sono delle funzioni per le quali è possibile ragionevolmente procrastinare nel tempo; ci sono dei servizi per i quali il rinvio nel tempo produce semplicemente l'assenza della prestazione e il fatto che la prestazione possa essere recuperata successivamente probabilmente recupera un vulnus, ma non restituisce la difficoltà che si è incontrata nel dover far fronte individualmente ed isolatamente alla questione derivante dalla mancanza delle risorse. In quanto poi alla necessità di orientare le Circoscrizioni in ordine alla valutazione delle priorità per come avviene all'interno della Conferenza di Programmazione, ringrazio nuovamente l'Assessore Rolando per aver ribadito quanto conosco da tempo immemore e quanto ho modo di apprendere nelle riunioni che normalmente la IV Commissione dedica alla Programmazione Socio Sanitaria. L'unica cosa per la quale sono ovviamente un po' in imbarazzo è il fatto che quando si parla del reintegro delle spese sanitarie che la Regione deve garantire alle Aziende Sanitarie ed indirettamente al Comune per la componente Socio Sanitaria, ci viene spiegato che il bisogno è in aumento e che quindi le risorse regionali, nonché quelle delle Aziende, devono essere oltre che confermate anche incrementate, quando invece si ragiona della compartecipazione del Comune le risorse possono essere procrastinate. Non avendo fiducia del fatto di mutare questo tipo di atteggiamento mi dichiaro nel merito totalmente insoddisfatta, nel metodo l'interpellanza è esaurita che tanto non servirebbe oltre. |