| Interventi |
| SACCO Alberto (Assessore) Allora, do due risposte sull'argomento, una parte riguarda l'Area Commercio che dove noi; come Area Commercio non disponiamo degli elementi utili per la risposta. Mi scrivono i dirigenti: "in ogni caso si precisa che lo scrivente – quindi il dottor Mangiardi – dietro sollecitazione dell'Assessore ha ricevuto la signora Barta Bernardi di (incomprensibile) quale persona incaricata dell'organizzazione dei molteplici eventi programmati presso la struttura del Lingotto. In tale occasione è stato ampiamente specificato che le modalità dell'organizzazione dell'evento non potessero essere considerate idonee a qualificare la manifestazione come evento fieristico e pertanto non soggetto alla disciplina degli eventi di natura commerciale stabilito con le delibere Giunta 2011 e 2016. L'interessata ha ribadito la propria interpretazione di qualificazione di evento fieristico desumendo ciò unicamente dall'ubicazione dello stesso nello spazio del Lingotto", poi c'è la risposta data dalla Polizia Municipale che vado a leggere: "in riferimento all'oggetto per quanto è di competenza della Polizia Municipale si comunica quanto segue: i controlli relativi all'evento Pasta Festival tenutosi nelle date del 28, 29 e 30 aprile, 1° maggio presso il piazzale antistante l'ingresso della struttura Lingotto Fiere e dall'auditorium Giovanni Agnelli di Via Nizza 294 sono stati effettuati dal Nucleo di Polizia Amministrativa e dalla Polizia Municipale. Al fine di chiarire il regime giuridico patrimoniale del suolo sul quale si era svolta l'attività imprenditoriale in data 16 maggio 2017 il Nucleo ha inoltrato una richiesta di delucidazioni al Servizio Centrale Gabinetto della Sindaca, Ufficio eventi e manifestazioni che, con nota del 24 maggio, ha chiarito che l'area risulta di proprietà privata assoggettata a servitù di pubblico passaggio. Di conseguenza, per tale motivazione i venti stendisti, che avevano esercitato il commercio su area pubblica in occasione dell'evento avendo operato in assenza del predetto titolo autorizzativo sono stati sanzionati ai sensi dell'articolo 28 e 29 comma 1 del decreto legislativo 114/98 dagli agenti operanti da euro 2.582 ad euro 15.493, pagamento in misura ridotta di euro 5.164. Analogamente, anche la legale rappresentante della società organizzatrice della manifestazione è stata contravvenuta ai sensi dell'articolo 18, comma 2 del regolamento COSAP, sanzioni e indennità per occupazioni abusive. Relativamente al punto 4, si informa altresì, che non esiste un tavolo di concertazione, ma sarà costituito tra la Divisione Commercio e il corpo di Polizia Municipale che abbia elaborato o elabori un protocollo per i controlli, ma in occasione di eventi e manifestazioni si attua una collaborazione improntata allo scambio e alla circolazione di informazioni e comunicazioni". |