Interventi |
CANALIS Monica Sì, grazie, Presidente. Ho volentieri sottoscritto l'atto del Consigliere Magliano perché è il primo atto che vediamo in questo anno a favore per le politiche della famiglia, non abbiamo visto nient'altro se non qualche svarione. Quindi, mi stupisce o perlomeno chiarifica ulteriormente la vostra visione sul tema delle politiche familiari, la posizione che avete assunto, cioè il primo atto che tra l'altro era un atto su un tema neanche così centrale o semplicemente anche forse un modo per tastare il terreno su questo approccio, voi avete stroncato nettamente. Io non ho avuto la possibilità di partecipare alle Commissioni in cui questo atto è stato discusso, quindi io non so se la vostra posizione era già stata esplicitata in quella sede, non so se vi eravate offerti di emendare l'atto per trovare un punto di incontro e manifestare comunque la vostra attenzione alle famiglie numerose, quindi non voglio giudicare senza sapere, anzi vi chiederei di dirvelo, quello che è emerso però oggi nella discussione è un rigetto di una proposta di attenzione a quelle famiglie con figli che se poi andiamo ad analizzare sociologicamente anche il tessuto sociale non solo della città di Torino, ma di tutto il Paese di sicuro non sono le famiglie più abbienti, poi possiamo discutere sul punto di vista partiamo dal reddito o partiamo dalla presenza di figli, ma di certo possiamo dire che la maggior parte dei nuclei familiari numerosi non appartengono alle fasce più alte della popolazione, quindi voi, oggi, potete nascondervi dietro questo criterio della progressività e della mancanza dell'applicazione del criterio ISEE, ma in realtà state una volta in più rifiutando di avere un'attenzione per le famiglie della città. CANALIS Monica Il mio intervento ricalca quello del Consigliere Tresso, faccio anche appello alla maggioranza perché si torni in Commissione e si tenti di trovare un punto di incontro sull'atto, magari anche estendendo la discussione alla IV Commissione, grazie. |