Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Bene, proseguiamo con la successiva 2156 presentata sempre dal collega Consigliere Lubatti, oggetto è: "Bluff risorse per il Trasporto Pubblico Locale: l'Amministrazione non ha le informazioni, non le capisce o si gioca semplicemente a far finta di non capire?", risponde l'Assessora Lapietra. LAPIETRA Maria (Assessora) Allora, leggo anche in questa interpellanza le domande perché sono fondamentali per capire le mie risposte. Allora, la prima domanda è: se davvero l'Assessora alla data della Commissione del 29 maggio non conosce l'esistenza del documento citato in premessa, documento scaricabile dall'Agenzia della Mobilità piemontese con un dettaglio dove si evidenziano tutte le risorse disponibili, cita l' interpellanza, o se abbia spudoratamente nascosto la verità ai commissari nel corso di una seduta pubblica ed ufficiale? Allora, il piano triennale dei servizi che decide quali sono le risorse a disposizione degli enti consorziati di agenzia 2016/2018, lo ripeto da un anno ormai, quindi lo sapete bene, non è ancora stato approvato, quindi ad oggi, lo dico a verbale, sono sconosciute le risorse a disposizione per GTT e per tutti gli enti consorziati perché non è stato ancora approvato, è in fase di vaglio, abbiamo un comitato tecnico che sta facendo una valutazione dei servizi minimi da garantire per ogni città e ente consorziato e per ogni Comune, quindi, ahimè, ad oggi ancora non lo conosciamo, io non ho ancora approvato il piano triennale. La seconda domanda: a cosa corrisponda la cifra di euro 82 milioni di indebitamento presente nella dichiarazione a verbale dell'assemblea dell'Agenzia (documento ufficiale verbale n.2/2017) da parte dall'Assessora Lapietra intervenuta in rappresentanza della città di Torino? Allora, ammesso e non concesso che io abbia detto questa frase, questo verbale, Consigliere Lubatti, non esiste ancora, non è stato sbobinato il verbale, e lo so benissimo, visto che lo sta facendo una mia dipendente del Comune, quindi citare un documento ufficiale verbale con un numero in un documento ufficiale come un'interpellanza, lei conosce benissimo le conseguenze, quindi le chiedo, anche per difendere la serietà del suo gruppo, di non fare mai più un'interpellanza citando un documento ufficiale che non esiste, perché veramente mi offendo, ma rispondo comunque, okay? Facciamo finta che faccio finta niente, rispondo comunque. Quindi lei mi dice a cosa corrisponde la cifra, non sono 82, ma sono 72, anzi ad oggi sono 73 e 3, quindi i debiti accumulati dalla precedente Amministrazione che arrivano a 73,3 milioni sono TPL di superficie 19,4 milioni; metro 19,6; agevolazioni tariffarie 11 milioni; vecchio contratto 8,8 milioni; ferrovie 4,6 milioni; interessi 9,9 milioni, che sommati fanno ad oggi 73,3. Allora, come sono stati accumulati questi milioni. Visto che me lo chiede da tanto tempo, approfitto di oggi per spiegarglielo. Allora, iniziamo dagli ultimi 2 anni, se no vado troppo indietro. Quindi gli ultimi anni 2014 e 2016, allora il 17 dicembre del 2013, GTT invia ad Agenzia una proposta di modifica del servizio per allineare la produzione perché GTT all'epoca produceva 149,9 milioni di veicoli/chilometri all'anno; il contratto di GTT è da 172 milioni, ma negli anni è stato diminuito sempre di più, quindi 17 dicembre 2013 dice ad Agenzia che stiamo producendo 149,9 milioni contro un corrispettivo di Agenzia che indicava, senza indicare l' IVA, io questo lo sottolineo perché ne parleremo più avanti. Agenzia ha a disposizione 138,5 milioni per il servizio rispetto ai 149 che eserciva, quindi cosa possiamo fare? Chiede GTT. Scusate, si sente? Scusate, è importante. Allora, il 9 gennaio del 2014 Agenzia dice che ha recuperato altre risorse e che quindi fino a 146,9 milioni IVA inclusa, quindi più o meno sono 138 IVA esclusa, ha a disposizione. Quindi, il 27 gennaio del 2014 GTT formula una riorganizzazione del servizio per riuscire ad arrivare alla cifra e non creare più disallineamenti e richiede l'autorizzazione ad Agenzia. Il 17 febbraio arriva a GTT una lettera a sua firma, perché abbiamo sempre problemi firma o non firma, ma le ho tutte qui, che dice: "si ricorda che sia la normativa vigente che il contratto in oggetto richiedono che ogni modifica non temporanea alle linee sia preventivamente approvata e autorizzata da Agenzia, non risulta pertanto possibile attuare alcuno degli interventi proposti in assenza di specifiche autorizzazioni", quindi GTT continua ad esercire un servizio pari a 149,9 milioni. Il 9 marzo Agenzia trasmette a GTT un documento per rimodulare il servizio non in base alla loro riorganizzazione, ma in base ai criteri di Agenzia. Il 23 ottobre GTT, ormai è passato un anno e quindi sta continuando a creare disallineamenti, GTT evidenzia che nonostante i provvedimenti continuano ad esserci disallineamenti. A questo punto, GTT a fine anno ottiene un forte disallineamento. Il 31 dicembre 2014 l'Agenzia si impegna ad integrare arrivando fino a 140,7 milioni, quindi si crea il primo, uno dei tanti, per citarne uno, disallineamento, quindi da 149,9 Agenzia si impegna a pagarne 140. Il 28 novembre 2014 GTT, quindi, richiede nuovamente ad Agenzia indicazioni formali, visto che sono io quella che non capisce quali sono le cifre a disposizione, evidentemente già nel pregresso non era chiaro, richiede ad Agenzia indicazioni formali in merito alla redazione del programma di esercizio. Il 26 maggio, quindi dopo molti mesi, 2015, Agenzia comunica di avere a disposizione per l'anno corrente 136,5 milioni netti imponibili, lo dice netti. Il 28 maggio Agenzia invia una riorganizzazione della rete all'Assessore competente dei trasporti del Comune di Torino; l'Assessore non risponde, Agenzia lo scrive il 28 maggio, il 10 di giugno, il 14 agosto e di nuovo ad ottobre, quindi mandano all'Assessore competente, e non sta a dire chi era, quattro volte la riorganizzazione dicendo: "se non fate così purtroppo si creeranno nuovi disallineamenti", la città non risponde, quindi GTT arriva al 9 ottobre riducendo la produzione pari a 144,9 milioni di euro. Il 26 ottobre GTT scrive ad Agenzia di quanto avrà bisogno per il 2016, il 17 dicembre 2015 Agenzia trasmette a GTT le risorse disponibili per il 2016, anno in cui sono entrata io, dicendo che per il 2016 le risorse disponibili sono 140 milioni IVA esclusa, questa è l'ultima lettera formale che ho io, quindi di Agenzia, che dice questo, quindi le risorse continuiamo a dire che stanno diminuendo, in realtà, lo ripeto, 2014 Agenzia dice 138 per il 2014, per il 2015 parla di 136, miracolosamente per il 2016 Agenzia parla di 140 milioni IVA esclusa. Quando sono arrivata io, la prima cosa che mi è stato chiesto di fare dall'Agenzia è di fare dei tagli per allineare il servizio, all'epoca GTT eserciva 144 milioni. Scusate, non si sente niente? Ho chiesto da subito di riallinearsi a quella cifra, cifra sconosciuta, ripeto, sconosciuta ancora ad oggi. Ad ottobre 2016 arriva una lettera ad Agenzia, quella famosa di cui abbiamo già parlato, di cui il Presidente non conosceva neanche l'esistenza, di cui si parla di avere a disposizione 133 milioni senza aver approvato il piano triennale, quindi 133 milioni. A fine anno quindi 2016 c'è un incontro con Agenzia, GTT e Regione, a dicembre 2016, dove si concorda che i 140 milioni saranno effettivamente disponibili, quelli per cui si erano impegnati a dicembre 2015 e noi come Città ci siamo impegnati a riorganizzare il servizio da 144 a 140 per la prima volta, e lo dico con orgoglio, senza creare disallineamenti perché abbiamo approvato un consuntivo pari a quello che ci avevano detto di avere per la prima volta e per la prima volta GTT può testimoniare, GTT, Regione ed Agenzia si sono seduti ad un tavolo, per la prima volta, per concordare la produzione con un consuntivo uguale, la stessa cifra. Non c'è stata ancora pagata, eh, piccola vittoria, però diciamo che almeno ci siamo allineati con la produzione, quindi per la produzione 2017 abbiamo chiesto a Regione di impegnarsi su una cifra, cifra appunto 140 milioni, peccato che il programma triennale non è stato ancora approvato, quindi io sul programma triennale 2016/2018 leggo 3 cifre, 2016 140 milioni, 2017 140 milioni, 2018 139, ho scoperto da poco che sono IVA esclusa, quindi probabilmente qualcuno mi verrà a dire un giorno che questi 140 milioni non sono neanche quelli effettivi, ma ripeto il programma triennale non è ancora stato approvato e quindi vi racconterò nei prossimi mesi a quale cifra saremo arrivati, però ripeto a dicembre 2016 Agenzia e Regione si è impegnata a farci esercire un programma per 140 milioni e noi così abbiamo fatto, abbiamo realizzato e riorganizzato il servizio per non avere più disallineamenti. Terza domanda... IMBESI Serena (Vice Presidente) La invito a concludere. LAPIETRA Maria (Assessora) Scusate, ma sono tante le domande. Come intende l'Amministrazione comunale proseguire il virtuoso percorso di risoluzione della problematica delle risorse con azioni concrete senza nascondersi senza la sola dichiarazione "non abbiamo risorse certe" oppure, la ancora più sterile "la Regione ci deve dare più soldi"? Allora, innanzitutto come dicevo prima, accordarsi per la prima volta su un consuntivo è stato il passo più grande, abbiamo riorganizzato il servizio per non accumulare ulteriori disallineamenti, abbiamo dato la priorità semaforica per ora minima, ma già dando questa priorità semaforica abbiamo risparmiato un tram per linea e domani avremo 1,6 milioni per la nuova proprietà semaforica, quindi faremo di sicuro una grossa riorganizzazione e un grosso risparmio. Abbiamo impostato la riorganizzazione della rete, abbiamo impostato un piano industriale, abbiamo finalmente formato un tavolo congiunto Comune, Regione ed Agenzia e stiamo cercando di fare una revisione del contratto col supporto dell'Autorità dei Trasporti. L'ultima domanda è: quali siano stati i risparmi attuati da GTT nel periodo maggio 2016/maggio 2017? Ve l'ho detto, quindi abbiamo riorganizzato il servizio per riuscire a riallineare i disallineamenti pari a 4 milioni. IMBESI Serena (Vice Presidente) Grazie. Prego, Consigliere Lubatti, intende intervenire? LUBATTI Claudio Allora, intanto io parto dalla fine, nel senso che l'Assessora ci ha messo 11 minuti a dire quanto era noto o meglio quanto era noto agli addetti ai lavori, ma quanto non era ancora stato comunicato, perché in questa città, nell'ultimo anno, si è iniziata una pratica io penso sia pericolosa, cioè si sono iniziate a fare determinate cose anche sul tema trasporto pubblico trovando il modo per non raccontarlo, per non dirlo, allora l'Assessora ha chiuso il suo intervento dicendo: abbiamo riorganizzato il servizio per evitare disallineamenti, per arrivare alla fatidica cifra dei 140 milioni riducendo di fatto l'erogazione del servizio per 4 milioni di euro. Allora, intanto, Presidente, se me lo consente io le chiedo che questo interpellanza venga mandata in Commissione e che in Commissione l'Assessore venga a raccontarci quali sono state queste riorganizzazioni del servizio perché dato che l'informazione, forse, alla cittadinanza arriva in maniera indiretta recandosi direttamente alla fermata del proprio autobus e non vedendo più la corsa, il turno, la corsa che il giorno prima regolarmente arrivava ad un determinato orario, ma quella corsa subendo la diminuzione non tanto di modifica di tragitto, quanto una modifica evidentemente di numero di corse che viene erogato, il cittadino viene informato così ormai, cioè facendole le cose, rendendosi conto direttamente che è successo qualcosa, cioè che ci sono 4 milioni di servizio in meno sul trasporto pubblico in questa città. Era difficile negli scorsi anni doverlo spiegare alle circoscrizioni, era difficile partecipare alle assemblee pubbliche, andare a raccontare ai cittadini quali erano i tagli che avevamo intenzione di fare, vi assicuro, era molto complicato confrontarsi con l'associazione e andare a spiegare che c'era una corsa in meno, due corse in meno, una svolta in meno, un pezzo di quartiere in meno coperto nel territorio. Qui si inaugura un nuovo metodo, dopo che si sono fatte le cose, stimolati da un'interpellanza di un Consigliere di minoranza, si arriva a dire: ci sono state delle riorganizzazioni di servizio durante quest'anno che hanno riallineato, viva Dio, l'erogato allo stanziato e questa è una grande notizia, credo che il Consiglio Comunale dovesse essere messo, come posso dire, a conoscenza di queste informazioni in altro modo, se invece si aspetta l'interrogazione o l'interpellanza del Consigliere di minoranza, va bene, continueremo a monitorare l'andamento del servizio per capire se ci saranno altre riorganizzazioni che hanno portato a tale parificazioni tra l'erogato e lo stanziato. La cosa che lei ha raccontato con novizia di particolari e peraltro le chiedo poi di ricevere la documentazione, se non vuole che le faccia un regolare accesso agli atti e vale questo verbale, in questo Consiglio è stato raccontato un altro elemento importante, cioè alla prima domanda che è evidentemente contradditoria alla risposta, alla prima domanda: abbiamo formalmente l'informazione di qual è la cifra che è a disposizione della Città, ci viene risposto assolutamente no, stiamo aspettando la predisposizione del piano triennale dei trasporti, nella seconda domanda ci vengono elencati i documenti con i quali la Città formalmente e ripetutamente, dice l'Assessore Lapietra, viene informata delle quantità di risorse a disposizione, allora delle due l'una: o noi non abbiamo e aspettiamo l'ufficializzazione del piano triennale trasporti per avere da qualche parte scritto qual è la cifra che è a disposizione del nostro territorio sul trasporto pubblico, le chiedo però, Assessore, se lei sta aspettando, come è legittimo, la pubblicazione e l'approvazione del piano triennale trasporti, quale valore lei dà all'allegato n.1 del bilancio del documento ufficiale del bilancio dell'Agenzia della Mobilità, nel quale il dato, segnalo per i Consiglieri che magari in queste settimane hanno avuto ben altro da fare che non andarsi a scaricare quell'allegato, è già suddiviso per area metropolitana, Metropolitana di Torino, Città metropolitana e l'area che viene chiamata comunemente Extra.To, cioè la parte dell'extraurbana, allora da questo punto di vista io credo che qualche informazione ci fosse già sul territorio, ma lei oggi ha detto una cosa importante, ha detto che ha già riallineato il servizio a quello che era lo stanziato, indipendentemente da quello che è il piano regionale dei trasporti e quindi ha autorizzato, in quale forma lo andremo a vedere perché come lei ha detto deve essere l'Agenzia che autorizza ogni singola modifica del servizio, in quale forma è stata autorizzata la modifica del servizio per arrivare al riallineamento. Ultima informazione, Assessore, a volte l'approccio nel dare le risposte oltre che come merito è anche metodo, allora era più semplice, forse anche umile venire qua e dire "guardi, visto e considerato che so che lo stanno cercando da 2 giorni, noi quel verbale non lo abbiamo trovato, ci fornisce la documentazione dove c'è scritto che io ho detto durante una seduta pubblica che il debito corrisponde ad n milioni", lo ha detto lei, ma si è già anche corretta, cioè ha anche detto che la cifra di 82 che c'è nel verbale oggi ha già ricordato 73, in maniera tale da capire se davvero ho detto quella cifra è ricostruire perché in quel momento avevo 82 come cifra a disposizione, sarebbe stato più facile, forse anche semplice, io le avrei risposto che quel verbale è già a disposizione di tutti i Comune dell'area metropolitana che hanno partecipato all'assemblea perché è un verbale che la segreteria dell'Agenzia ha mandato a tutti i Comuni, quindi io non so che cosa stia sbobinando l'impiegato che... IMBESI Serena (Vice Presidente) La invito a concludere. LUBATTI Claudio Ho finito, Presidente. Io non so che cosa stia sbobinando l'impiegato che lei ha citato dei suoi uffici, io le assicuro che il documento che lei ha citato e lo faccio per rispetto al gruppo che lei ha richiamato come destinatario del mio rispetto ha ricevuto da parte di più di un Comune dell'area metropolitana quel verbale perché quel verbale è stato mandato dall'Agenzia della Mobilità, se lei non ce l'ha io glielo metto a disposizione, ma non mi venga a correggere sul fatto che io non posso citare in un'interpellanza un verbale che lei sta ancora sbobinando quando 31 Comuni della cintura hanno già ricevuto quel documento, se poi lei mi dice che lo ha perso o non ce l'ha nel suo Assessorato questo è un problema suo che però la invito a risolvere. IMBESI Serena (Vice Presidente) Grazie. Le congedo solo un minuto per l'integrazione perché ha già parlato 11 minuti, prego. LAPIETRA Maria (Assessora) Faccio velocissima. Allora, Consigliere Lubatti, le ricordo una cosa, spero che si senta bene, allora sono due le assemblee, una è l'assemblea dell'Agenzia e un'assemblea del Bacino, okay? Forse non lo sa, ma è così. L'assemblea del Bacino di Agenzia della Mobilità, i verbali vengono redatti da Agenzia, il verbale che lei cita, se si è sbagliato la perdono, l'assemblea del Bacino n.2/17 è un verbale ancora in bozze, non è ufficiale, glielo ripeto, lei qui ha scritto documento ufficiale, sono andata a vederlo ovviamente pensando che lei si fosse confuso, probabilmente ce l'hanno già in bozza i vari Comuni ed è dove si cita che io ho detto 72 e non 82, ma le cito un altro verbale, l'assemblea dell'Agenzia viene redatto dal mio assessorato da una persona che lavora sotto di me e che in questo momento non ha ancora avuto il tempo materiale di sbobinarlo, quindi non penso che quel verbale sia in mano proprio a nessuno, quindi glielo ripeto per l'ultima volta, stiamo impazzendo quando cita documenti ufficiali, ufficiale vuol dire che è stato ufficializzato, come funziona in agenzia? Funziona che il verbale viene dato in bozza a tutti, compresa me, e ci viene chiesto di correggerlo, in questo momento non solo non è passato, ma non è stato ancora sbobinato il verbale che lei cita, l'altro verbale che è quello del Bacino è in bozza, quindi sicuramente ha girato tutti i Comuni, l'ho visto anche io e si citano 72 milioni, la prego di rileggerlo e di scrivere esattamente le interpellanze. Giusto un secondo, mi chiedeva come mai lei ha fatto già un piano non sapendo qual è la cifra esatta, sa com'è, siamo nel 2017, se io aspetto la produzione del piano triennale, altro che disallineamenti, quindi per forza abbiamo dovuto chiedere ripetutamente come è stato richiesto negli anni trascorsi senza mai aver avuto risposta, quest'anno mi sono impegnata ad avere una cifra per riuscire ad allinearmi a tale cifra, che però non è certa fino a quando l'assemblea di Agenzia di Mobilità piemontese approverà quel bilancio a verbale, aspetti 2 o 3 mesi prima di leggere quel verbale perché di solito l'iter è quello, grazie. IMBESI Serena (Vice Presidente) Grazie. L'interpellanza va in II Commissione, appunto la n.02156 presentata dal Consigliere Lubatti. |