Interventi |
Comunicazioni del Presidente: - "Esito Conferenza dei Capigruppo" - "Richieste di comunicazioni al Sindaco: - Danni alla Scuola Media Pertini e alla Scuola Elementare Lombardo Radice". LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Passiamo alla richiesta di comunicazioni pervenuta all'Ufficio di Presidenza il 25 novembre 2016 da parte del Consigliere Magliano sui danni riportati dalla Scuola Media Pertini e dalla Scuola Elementare Lombardo Radice. La parola all'Assessora Patti. PATTI Federica (Assessora) Ringrazio il Consigliere Magliano. Giovedì 24 novembre 2016, sono state chiuse tre aule per infiltrazioni, dovute all'occlusione dei pluviali, e le classi sono state spostate in altre aule sottostanti. Già oggi si è intervenuti con il cestello per disostruire gli imbocchi dei pluviali, in maniera tale da far defluire l'acqua, e in questi giorni si è anche iniziato a verificare che le superfici delle aule si siano asciugate e non abbiano subito danni. Nel momento in cui non ci sarà bisogno di ripristino, perché la parte si è asciugata e si vedrà che non ci sono dei problemi rispetto all'utenza, verranno riaperte le aule, altrimenti si valuterà come procedere. Tutto questo avverrà tra la giornata di oggi e quella di domani. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio A me risulta che già oggi abbiano fatto lezione (ne so io più di lei); oggi hanno riaperto quelle tre aule, ma per un motivo: perché non piove più e non sanno dove mettere i bambini. Questo è quanto la dirigente mi ha comunicato appena ho saputo che c'era la possibilità di avere la risposta alle comunicazioni urgenti, perché, inizialmente, non erano state concesse; la ringrazio comunque di essere qui. Oggi sono state già riaperte quelle tre aule, evidentemente in uno stato pietoso, perché non si potevano spostare i bambini da un'altra parte. Le scuole interessate sono due: la Pertini e la Lombardo Radice. Per quanto riguarda la Scuola Media Pertini, mercoledì hanno chiuso le aule, giovedì e venerdì non si sono tenute le lezioni e, oggi, le aule sono state riaperte. Mi chiedo - non do la responsabilità solo a lei, perché queste interpellanze e comunicazioni urgenti le presentavo anche alla sua precedente Collega - perché dobbiamo aspettare che una dirigente sia terrorizzata da quello che può capitare ai suoi bambini per intervenire. Questa dirigente scolastica mi fa sapere, attraverso il coordinatore della Circoscrizione, che più volte aveva sottolineato la questione agli Uffici Comunali competenti da parte della sua Direzione scolastica, ma non aveva avuto risposte. Lo dico in modo paradossale: dobbiamo sperare che si allaghi l'ultimo piano di una scuola perché qualcuno intervenga con un cestello; se questo è l'intervento vuol dire che, tra l'altro, era anche un intervento banale, cioè un cestello arriva sopra il tetto di una scuola per liberare le grondaie. Mi pare paradossale e da Paese del Terzo mondo il fatto che un intervento di questo tipo non possa essere effettuato con velocità. Io non do la responsabilità - non l'ho mai fatto in quest'Aula - a chi siede da qualche mese su quegli scranni, però mi chiedo come potremo affrontare fino in fondo il problema, anche in modo graduale. Se il problema è l'occlusione delle grondaie, è facilmente risolvibile, però, tutte le volte che piove in questa città (prima per le barche, adesso per le scuole), non possiamo incrociare le dita e affidarci al fato, sperando che non capiti nulla; non è accettabile. Lo dico perché, oggettivamente, spesso e volentieri facciamo dei grandissimi proclami sulla sicurezza all'interno delle scuole e sulla sicurezza stradale e, poi, non riusciamo a fare due o tre cose banali, che, come Amministrazione, potremmo fare. Io le dico già - e concludo il mio intervento - che firmerei un emendamento al Bilancio a sostegno di una maggiore sicurezza all'interno delle scuole della Città, anche se sono dell'opposizione; vorrei che cose di questo tipo non capitassero più, perché la responsabilità penale andrà in capo a una dirigente che, più volte, ha mandato comunicazioni su ciò che andava fatto, ma che non è stato fatto; queste comunicazioni, però, non varranno. Da questo punto di vista, le chiedo, insieme agli altri suoi Colleghi, di intervenire, mappando in fretta, come già era stato chiesto dal Consigliere Tresso, la condizione delle nostre scuole. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) La parola, per la replica, all'Assessora Patti. PATTI Federica (Assessora) Lei ha perfettamente ragione. La questione sono i fondi che, fino ad oggi, sono stati stanziati sulla manutenzione ordinaria, che sono quelli che, di fatto, garantiscono la sicurezza degli edifici; stiamo lavorando per trovare il modo di agire in maniera veloce ed efficace su quegli interventi, che, come giustamente dice lei, a prima vista sembrano semplici e, dunque, dovrebbero essere eseguiti con una certa velocità. È un problema che ho sottolineato molte volte: si tratta di una situazione che, fino ad oggi, ha visto delle scarse risorse sulla manutenzione ordinaria, tanto da dover intervenire con la straordinaria, in molti casi con tempi più lunghi e costi più alti. Lavoreremo in questo senso proprio per andare incontro alle esigenze delle scuole, perché, come dice lei, non possiamo immaginare che, ogni volta che piove, le scuole possano subire dei danni. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Le comunicazioni sono state effettuate. |