Interventi |
Comunicazioni del Presidente: - "Esito Conferenza Capigruppo" - "Richieste di comunicazioni alla Sindaca: - Variante n. 313 - Piano regionale valorizzazione patrimonio immobiliare - Situazione CSI Piemonte". VERSACI Fabio (Presidente) Riprendiamo i lavori del Consiglio Comunale. La parola, per un minuto, al Consigliere Lo Russo. LO RUSSO Stefano In realtà noi oggi avremmo atteso, come concordato venerdì, la presenza del Vicesindaco, alla luce della decisione assunta di stralciare la Variante n. 313 dall'ordine dei lavori. La Variante n. 313 è quella degli immobili regionali. Prendiamo atto, con un certo qual grado di disappunto, di questa modalità che ha la Giunta di non venire in Consiglio a raccontare, a relazionare rispetto a quello che è lo stato dell'arte del ragionamento con la Regione, anche perché in realtà noi abbiamo parlato di Varianti patrimoniali per quanto riguarda la questione all'oggetto lunedì scorso. Fortunatamente, grazie all'intervento dell'opposizione, non si è votata la deliberazione, però, ribadiamo che l'atteggiamento politico che deve avere la Città di Torino deve essere un atteggiamento politico molto netto e molto duro rispetto alla deliberazione di Giunta Regionale del 29 febbraio 2016, in quanto, ribadiamo, qualora non fosse ancora emerso, ed è la ragione per cui ci viene data la possibilità di farlo in Aula, che la non modifica della deliberazione di Giunta Regionale, di cui abbiamo discusso l'altra volta, produce una assenza da parte della Città di Torino, qui c'è l'Assessore Rolando, glielo dico io, di poter esigere il contributo di valorizzazione nei seguenti atti: nel programma di rigenerazione urbana che riguarda la Thyssen, che fondamentalmente non credo che sia una cosa di poco conto; tutto il compendio di corso Romania e dell'area Michelin; tutto il progetto della riqualificazione dell'area di corso Bramante; tutta la questione che riguarda la strada del Portone e il campo rom di corso Tazzoli. Quindi, siccome non c'è solamente un tema di minori entrate legate alla Variante patrimoniale della Regione, ma c'è una sostanziale esigenza che ha la Città, e deve avere la Città, con forza, di porre la questione in Regione Piemonte, noi, come abbiamo avuto modo di dire, ci attendiamo che la Giunta Comunale, coerentemente con quanto ha fatto la Giunta Comunale precedente, faccia valere i diritti della nostra Amministrazione nei confronti di questo atto regionale che, ribadiamo, va assolutamente modificato. VERSACI Fabio (Presidente) La parola, per un minuto, al Consigliere Lavolta. LAVOLTA Enzo Sono particolarmente dispiaciuto del fatto che la Sindaca e la Giunta non abbiano concesso le comunicazioni su quanto è accaduto e quanto sta accadendo intorno al CSI. Il 17 novembre scorso la Città di Torino ha sciupato un'opportunità, cioè quella di poter affermare, con convinzione, qual è l'idea che questa Amministrazione ha rispetto alle sorti, al futuro e al destino dei tanti lavoratori che compongono quel Consorzio. Avremo modo di parlarne, recupereremo le modalità a partire dalla discussione della deliberazione di oggi. Ciò che trovo particolarmente grave è che mentre in alcuni contesti si afferma di volersi opporre al percorso e al dialogo competitivo che sta portando avanti la Regione. Contemporaneamente, formalmente non sappiamo cosa pensa l'Amministrazione, perché chi viene delegato a partecipare a quei Tavoli sta zitto e silente, ma intercettiamo lettere che comunicano al CSI di voler dismettere porzioni di attività del Consorzio informatico. Tra questi ci risulta, e volevamo chiedere conferma all'Amministrazione, che si voglia mettere a bando la gestione della posta elettronica della Città di Torino. Io trovo particolarmente grave che tutte queste informazioni noi non le si possa avere direttamente dall'Amministrazione. Se qualcuno pensa di mettere a disposizione di qualche grossa multinazionale la gestione delle nostre caselle di posta elettronica, per favore, almeno abbia il coraggio di dircelo. VERSACI Fabio (Presidente) La Sindaca chiede di invertire la discussione sulla situazione delle palazzine ex Moi. Discutiamo prima l'interpellanza generale, anzi, prima votiamo il verbale, discutiamo l'interpellanza generale e poi facciamo le palazzine ex Moi. |