Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 14 Novembre 2016 ore 14,00
Paragrafo n. 5
INTERPELLANZA 2016-04846
"AREE VERDI A TORINO: DEGRADO SEMPRE PI? SIGNIFICATIVO" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MAGLIANO IN DATA 26 OTTOBRE 2016.
Interventi
"Aree verdi a Torino: degrado sempre più significativo"

VERSACI Fabio (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201604846/002, presentata in
data 26 ottobre 2016, avente per oggetto:

"Aree verdi a Torino: degrado sempre più significativo"

VERSACI Fabio (Presidente)
La parola, per la risposta, all'Assessora Giannuzzi.

GIANNUZZI Stefania (Assessora)
Questa interpellanza è molto complessa, perché richiede riscontro sia di situazioni
puntuali di specifiche aree verdi, che, più in generale, della situazione di degrado
delle aree verdi, quindi c'è tutto un ragionamento da fare sugli stanziamenti di
Bilancio destinati alla manutenzione delle aree verdi. Pertanto, nella mia risposta si
affronteranno prima le situazioni più puntuali e poi farò un discorso più generale
sullo stato delle aree verdi in città. Ricordo che, per quanto riguarda le specifiche
aree, alcune sono di competenza del Servizio Centrale Verde Gestione, altre invece
sono di competenza degli Uffici Tecnici di Circoscrizione.

VERSACI Fabio (Presidente)
Per cortesia, chi vuole parlare può uscire fuori dall'Aula, grazie.
Prego, Assessora, prosegua il suo intervento.

GIANNUZZI Stefania (Assessora)
Per quanto riguarda i giardini di corso Casale di fronte al numero 160, relativamente
alla barca dell'area gioco incendiata la scorsa primavera, trattasi di un gioco
combinato denominato "vascello" con diverse funzioni ludiche, che era installato
nell'area giochi all'interno del Parco Michelotti, zona Monumento a Coppi, a cui è
stato dato fuoco da dei vandali e che gli Uffici del Servizio Verde Gestione hanno
dovuto far rimuovere. Gli Uffici hanno valutato che la sostituzione del vascello con
una struttura con caratteristiche simili richiede oltre 15.000 Euro.
In attesa che si rendano disponibili i fondi per un intervento complessivo di
ripristino, avente caratteristiche di manutenzione straordinaria e che dovrà
necessariamente essere valutato di concerto con la Circoscrizione 7 in relazione alle
priorità del territorio, poiché attualmente il Servizio Verde Gestione non dispone di
risorse sufficienti per la sostituzione con un gioco avente le stesse caratteristiche,
entro dicembre 2016, nella posizione precedentemente occupata dal vascello verrà
installato un gioco del tipo palestrina, in buone condizioni manutentive, proveniente
dall'area giochi di Parco Dora, che è stata oggetto di rifacimento da parte del
Servizio Grandi Opere del Verde. Quindi, entro il 2016 questo gioco verrà sostituito
con un altro gioco di tipo palestrina.
Entro febbraio 2017, con i nuovi fondi messi a disposizione dalla manutenzione
ordinaria per l'anno 2017, verrà posizionata la necessaria pavimentazione antishock,
per un importo stimato di 2.300 Euro.

VERSACI Fabio (Presidente)
Togliamo tutti quanti la suoneria del cellulare, così evitiamo che in Aula succedano
queste cose. Grazie.

GIANNUZZI Stefania (Assessora)
Quindi, ripeto, entro il 2016 il gioco verrà sostituito temporaneamente; invece nel
2017, con il nuovo Bilancio, verrà posizionata la pavimentazione.
Per quanto riguarda i giardini situati in via Pietro Cossa 280, relativamente agli
steccati e alla fontana di via Pietro Cossa 280, come la maggior parte delle fontane
ornamentali situate nei parchi e nei giardini, è stata disattivata a fine 2012. La
disattivazione non è conseguenza di atti di vandalismo o mancata manutenzione, ma
di una scelta dell'Amministrazione precedente di conseguire una riduzione della
spesa per le utenze.
Si ricorda che nel mese di giugno 2012 venne istituito, da parte della Direzione
Generale, un Tavolo Tecnico finalizzato a ridurre le spese per le utenze delle fontane
cittadine. Con la collaborazione del Servizio Controllo Utenze e Contabilità
Fornitori, che fornì i costi relativi ai consumi delle fontane, fu deciso di procedere ad
un'importante riduzione dei costi dei consumi idrici ed elettrici connessi, nell'ambito
di una più estesa azione di riduzione dei consumi e dei costi per le utenze.
In attuazione delle indicazioni ricevute dalla Direzione Generale e dalla Direzione
Facility Management, il Servizio Verde Gestione, che ha in carico la manutenzione
della maggior parte delle fontane ornamentali, procedette alla disattivazione di tutte
le fontane cittadine, escluse quelle classificate "monumentali" e quelle la cui
chiusura avrebbe comportato un danno alla fauna acquatica.
La fontana di via Pietro Cossa 280 non presentava le caratteristiche né di fontana
monumentale, né di fontana indispensabile a garantire la persistenza di fauna
acquatica, pertanto è stata disattivata a fine 2012.
Per quanto riguarda la pulizia della vasca, anche se la fontana non è in funzione, il
Servizio Verde Gestione, tramite una squadra di giardinieri comunali, con cadenza
quindicinale si occupa della rimozione dei rifiuti della vasca.
Considerato che la chiusura di questa fontana, come di molte altre - oltre 40 -, è la
conseguenza di una scelta più generale di contenimento della spesa e che la necessità
di contenere le spese permane, non è possibile, sul breve periodo, ipotizzare la
riattivazione della fontana, che comporterebbe la riattivazione dei contratti di
fornitura di acqua ed energia elettrica, unitamente ai probabili necessari interventi di
manutenzione sulla fontana dopo anni di inattività.
La Circoscrizione 5, premettendo che, a fronte di un incremento di aree da
manutenere, nel corso degli ultimi anni è corrisposta una diminuzione dei fondi
destinati allo scopo, informa che, relativamente alla citata staccionata in legno
all'interno dei giardini situati in via Pietro Cossa 280, sarà compito della
Circoscrizione rimuoverla non appena possibile, essendo l'area giochi distante da vie
ad intenso traffico veicolare veloce, compatibilmente con le esigenze di servizio e i
fondi a disposizione. La Circoscrizione ricorda poi che lo stanziamento previsto per
il 2017 per le manutenzioni è di 244.260 Euro, inferiore del 25% rispetto al 2016.
Per quanto riguarda il terzo quesito, relativamente a sterpaglie e rifiuti nei giardini di
via Gaidano e via Rubino, la Circoscrizione 2 comunica che nella zona di via
Gaidano e via Rubino sono programmati quattro tagli erba. Nella zona di via
Gaidano e via Rubino dalla data del 28 ottobre 2016 sono stati eseguiti tre tagli
d'erba, rispettivamente nelle seguenti date: il 21 maggio il primo taglio erba, il 20
luglio il secondo taglio e il 31 agosto il terzo taglio; il quarto e ultimo taglio e
raccolta foglie è previsto nel periodo compreso tra il 14 e il 27 novembre 2016.
Per quanto concerne l'area giochi con altalena, giardino Boccioni, via Gaidano, si
comunica che la struttura è stata messa in sicurezza tramite l'asportazione dei due
seggiolini. Per la riparazione è stato richiesto alla ditta di manutenzione delle
attrezzature ludico motorie un preventivo di spesa, a seguito di un sopralluogo
congiunto ditta manutenzione giochi/Ufficio Tecnico della Circoscrizione 2 e,
verificata la congruità, la Circoscrizione sta per emettere ordinativo dei lavori per la
riparazione.
Per quanto riguarda i tombini ostruiti, è stata inoltrata segnalazione alla SMAT. Per
la pulizia generale è stato inoltrato sollecito sempre ad AMIAT.
Per il quarto quesito, che riguarda scivoli e seggiolini in pessime condizioni igieniche
al Parco della Pellerina, l'igienizzazione dei giochi bimbi all'interno delle aree gioco
nel Parco della Pellerina viene effettuata con cadenza settimanale dalla cooperativa,
che è affidataria fino al 31 dicembre 2017 del servizio di manutenzione e pulizia del
parco.
Ai sensi del capitolato d'appalto, l'igienizzazione prevede il lavaggio delle
attrezzature ludiche e della pavimentazione di caduta, con l'utilizzo di una stazione
mobile di lavaggio e disinfezione ad acqua calda rifornita di detergente disinfettante
anallergico. Gli Uffici del Servizio Verde Gestione hanno già intensificato l'attività
di controllo e monitoraggio, sia sull'operato dell'affidatario, sia sulle condizioni
igieniche delle attrezzature, al fine di intervenire tempestivamente qualora si verifichi
la situazione rappresentata nell'interpellanza, ma che nei sopralluoghi effettuati di
recente non si è riscontrata.
Per quanto riguarda le panchine danneggiate nel giardino Jan Palach di via Bellezia,
la Circoscrizione 1 è stata interessata della questione, ma deve ancora riferirci in
merito. Se va bene, quando riceverò una risposta, la potrò poi inoltrare al Consigliere
Magliano, anche solo in forma scritta, quanto la Circoscrizione avrà previsto
l'intervento per il ripristino delle panchine.
Per quanto riguarda le considerazioni generali sul progressivo degrado delle aree
verdi ed il quesito sugli stanziamenti di Bilancio, si concorda con la valutazione del
Consigliere Magliano sul numero crescente di segnalazioni sulle reali situazioni di
degrado in parchi e giardini.
Nel 2016 in molti parchi e giardini è stato possibile effettuare solamente due o
talvolta tre sfalci di erba. Soltanto una parte degli arredi e delle attrezzature ludiche
sono state riparate. Gli interventi di manutenzione di siepi e cespugli sono stati
sensibilmente ridotti e limitati alle situazioni in cui si è evidenziato un pericolo. La
frequenza dei passaggi di pulizia, che nei parchi è in carico al Servizio Verde
Gestione, è stata ridotta da alcuni anni.

VERSACI Fabio (Presidente)
Lo ripeto veramente per l'ultima volta: chi deve parlare, soprattutto durante la
trattazione delle interpellanze, per le quali non è previsto il numero legale, può uscire
dall'Aula.

GIANNUZZI Stefania (Assessora)
Tutto questo è conseguenza di anni di riduzione della spesa destinata alla
manutenzione del verde. Il bilancio in spesa corrente del Servizio Verde Gestione
escluse le esigue voci corrispondenti ai capitoli di entrata del Servizio (degrado
conseguente da manomissione aree verdi, donazioni e danni ad aree verdi…),
corrisponde ad Euro 2.136.446, comprensivi del prelievo dal Fondo di Riserva di
ottobre 2016, pari ad Euro 100.000, per garantire la continuità del servizio di pulizia.
Tale spesa è stata ridotta di oltre il 68% rispetto a quanto stanziato e impegnato nel
2008, anno in cui ha avuto inizio il progetto che ha abbinato la nettezza urbana alla
manutenzione del verde nei grandi parchi, quando a Bilancio, per il Servizio Verde
Gestione, per la spesa corrente, vi erano oltre 6.750.000 Euro. Altresì tale spesa ha
subito una riduzione del 36%, se si considera l'anno 2011 in cui lo stanziamento a
Bilancio per la spesa corrente per il Servizio Verde Gestione era pari ad oltre
3.347.000 Euro. Le risorse attualmente assegnate non riescono a soddisfare, se non in
parte, le necessità. La situazione delle Circoscrizioni, sia pure con una riduzione
inferiore delle risorse, è molto simile.
Per far fronte a questa situazione particolarmente difficile che, si sottolinea, deriva da
anni di riduzione delle risorse destinate alla manutenzione del verde, questa
Amministrazione intende dare maggiore sviluppo, rispetto al passato, a progetti sia di
sponsorizzazioni (entro gennaio 2017 sarà approvato il nuovo bando sponsor), sia di
coinvolgimento di volontari e associazioni, che possono essere un importante
supporto alla manutenzione, attraverso il Regolamento per i beni comuni.
Considerato che l'attuale progetto di manutenzione dei grandi parchi (parchi in Full
Service) avrà termine il 31 dicembre 2017, dovrà essere approvato un nuovo progetto
e bandita una nuova gara per il quadriennio 2018/2021, entro maggio 2017, gli Uffici
provvederanno a un ulteriore ricognizione dei bisogni e dei processi manutentivi, al
fine di identificare migliorie e di ristrutturare il progetto di manutenzione e pulizia
dei grandi parchi per il prossimo quadriennio 2018-2021.
Inoltre si intende verificare la possibilità di attingere a finanziamenti da destinare alla
manutenzione del verde attraverso una ricognizione dei diversi bandi presenti:
regionali, europei, delle fondazioni bancarie; una prima verifica si concluderà entro
giugno 2017. Inoltre vorremmo potenziare, nel corso del 2017, per quanto ancora
possibile, l'utilizzo delle pratiche agricole per la manutenzione dei parchi estensivi e
collinari, ed altresì il coinvolgimento, già in atto, dei giardinieri comunali nell'attività
di manutenzione dei giardini storici e di rappresentanza.
Altresì, nella predisposizione del Bilancio Preventivo 2017, è al momento in corso
una ricognizione delle diverse voci di spesa in capo all'Assessorato, al fine di
individuare eventuali risorse da destinare alla manutenzione ordinaria del verde
pubblico, che permettano di mantenere gli equilibri di Bilancio, ma altresì di
migliorare la condizione attuale della manutenzione del verde orizzontale.
A conclusione, si evidenzia che, anche per le scelte dell'Amministrazione precedente,
la situazione della manutenzione alberate, che è finanziata con spesa in conto
capitale, è migliore, poiché anche quest'anno, come nel 2015 e nel 2014, è stato
approvato un progetto finanziato con un mutuo di risanamento tramite potatura e
messa a dimora di alberi, per 1.600.000 Euro (in questo caso destinato a cortili
scolastici, impianti sportivi e fabbricati municipali), che consentirà le attività
manutentive da metà del 2017 per tutto il 2018.
Gli interventi puntuali connessi alla sicurezza dell'alberato, nel 2016, sono stati
finanziati con oneri di urbanizzazione per 350.000 Euro, rispetto ai circa 800.000
Euro del 2015, ma si è in attesa della concessione di un'ulteriore trance di
finanziamento.

VERSACI Fabio (Presidente)
La parola al Consigliere Magliano.

MAGLIANO Silvio
Ringrazio l'Assessore per la risposta, le chiedo poi di avere la documentazione.
Alcune risposte veloci sui punti più precisi. Di fatto, quindi, i bimbi che erano
abituati a utilizzare quel gioco vascello (la barca, come io l'ho definito) non la
troveranno mai più e ci sarà un'altra palestrina che metteremo lì. Inoltre, nel 2017, da
quel che ho capito, ripristineremo solo la pavimentazione, perché con l'incendio,
essendo accaduto purtroppo questo, cioè che qualcuno ha dato fuoco a quella
struttura, e mi sembra un po' tanto, ma farò una verifica, 15.000 Euro per quella
struttura di legno, ma forse sono io che non conosco bene il mercato di queste barche
o vascelli fatti di legno.
Sarà mia cura fare una verifica, perché mi sembra un po' tanto, però, almeno abbiamo
posto, ahimè, la parola fine sulla presenza di quella struttura che tanto piaceva ai
bimbi, perché la segnalazione mi è arrivata dalle mamme e dai nonni che li portavano
lì, e ci sarà un'altra tipologia di gioco bimbi.
Detto questo, su via Pietro Cossa però, Assessore, io non ho mai richiesto la
riattivazione della fontana, nel senso che le hanno dato questa documentazione ma
come vede nell'interpellanza dico solo che i pali, che trova nelle foto allegate, che
sono buttati lì per terra ormai da tre o quattro anni, sono vicini all'area. La mia
domanda era o li togliamo o li ritiriamo su, perché in questo momento la situazione
che oggi si vede vicino quella fontana è proprio quella raccontata dalle immagini che
le ho dato.
Su questo non ho capito se la Circoscrizione ha intenzione di ripristinarli e rimetterli
su, e poi fanno la pulizia nella fontana che non è attivata. Da questo punto di vista
speriamo, però, che vengano rimesse a questo punto le altalene che sono state tolte,
fortunatamente, perché oggettivamente erano degli oggetti alquanto pericolosi per i
bimbi che le utilizzavano.
Io non ho capito solo se le altalene che sono state tolte, ed è partita la richiesta per
modificarla, anche se è competenza della Circoscrizione, come ha detto lei, entro
quando si potrà dare un messaggio alle persone che quell'area gioco bimbi sarà di
nuovo nella sua totalità.
Su SMAT, quando le scrivo un'interpellanza che alcuni dei tombini si otturano,
interverrà o non interverrà, le darà poi una nota lei sul fatto che sono stati stombati o
meno? Su questo, se può farmi avere informazioni ulteriori, la ringrazio molto.
All'interno del parco la Pellerina mi ha risposto; evidentemente è così vasto il parco
che non è semplice da questo punto di vista controllarlo tutto. Sulla Circoscrizione 1,
mi spiace, ma questo l'ho dovuto scrivere e constatare, che l'abbiamo inaugurata a
gennaio 2015, c'era ancora il Consigliere Maurizio Marrone, e già oggi, mi pare, su
otto panchine ce ne sono già tre completamente distrutte.
Detto questo, questa era un'interpellanza che facevo regolarmente anche
all'Assessore che l'ha preceduta. Noi ci vantiamo di avere tantissime aree verdi e
tantissime aree gioco bimbi; per tenerle così è meglio eliminarne qualcuna, perché
oggettivamente stiamo rincorrendo ogni volta le segnalazioni dei cittadini, e il dire
quanti viali alberati abbiamo o quante zone ci sono o quanto verde c'è in questa città,
in alcune zone sarebbe meglio togliere l'area gioco, perché se non riusciamo a
manutenerla è solo un danno che facciamo come immagine della Città e come
mancato servizio ai nostri cittadini.
Io mi auguro, e concludo Presidente, che questa doppia via, cioè sia quella di fare
una ricognizione dei Bilanci delle Circoscrizioni della Città, ma soprattutto l'idea
delle sponsorizzazioni secondo me ha un senso. Perché, l'ho già detto in
Commissione, facciamo attenzione con questa moda di utilizzare il Regolamento
degli spazi e dei beni comuni sempre, tutte le volte che la Città non ce la fa a fare un
servizio, perché se noi iniziamo a pensare che il volontariato si occupi di quello che
noi non siamo in grado di fare, secondo me c'è un'idea distorta di quello che è il
volontariato.
Mi rendo conto che i volontari di questa città dicono anche, pur di tenere quel
giardino in quel degrado, possiamo occuparcene, ma c'è un livello tale di sicurezza e
anche di igiene che io mi auguro che non lo diamo al volontariato, perché ci sono
degli aspetti dei nostri parchi, dei nostri giardini, delle aree gioco, anche delle aree
cani in cui non possiamo chiedere a loro di fare quello che dovremmo fare noi.
Su questo bisognerà trovare una sintesi, una volta per tutte, perché oramai c'è la
moda per cui tutte le volte che non riusciamo a dare un servizio come Istituzione,
diciamo che se ne occuperà il volontariato in qualche modo. Su questo ci sono dei
livelli di guardia oltre i quali non si può andare, perché poi i cittadini chiederanno
conto a noi, non alle associazioni di volontariato, fortunatamente.
Detto questo, ringrazio l'Assessore per la puntualità delle risposte e continuiamo a
lavorare; magari, una volta che avremo la chiarezza su quante risorse ci saranno il
prossimo anno e sapremo che cosa si potrà fare con il bando sulle sponsorizzazioni,
affronteremo ulteriormente il tema.

VERSACI Fabio (Presidente)
L'interpellanza è discussa.
Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)