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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 7 Novembre 2016 ore 14,00
Paragrafo n. 4
INTERPELLANZA 2016-04469
"SALVAGUARDIA DELLE PRESTAZIONI SANITARIE OSPEDALIERE E TERRITORIALI" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI CARRETTA ED ALTRI IN DATA 6 OTTOBRE 2016.
Interventi
"Salvaguardia delle prestazioni sanitarie ospedaliere e territoriali"

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201604469/002, presentata in data
6 ottobre 2016, avente per oggetto:

"Salvaguardia delle prestazioni sanitarie ospedaliere e territoriali"

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
La parola, per la risposta, al Vicesindaca.

MONTANARI Guido (Vicesindaca)
Risponderò più o meno le stesse cose cui ho già fatto cenno nella scorsa seduta del
Consiglio. Sostanzialmente, il mio intervento verrà poi integrato dalla Collega
Assessora Schellino. Per quanto riguarda quello che ha a che fare con le scelte
urbanistiche, la deliberazione assunta dalla Giunta Comunale il 18 ottobre 2016, "Parco
della Salute, della Ricerca e dell'innovazione di Torino - Linee di sviluppo", descrive
l'impianto generale del futuro Parco della Salute, che avrà sede nell'area ex Avio
sottolineandone la stretta relazione con l'area attualmente occupata dal complesso
ospedaliero delle Molinette e dagli altri ospedali, come meglio specificato nell'allegato
documento tecnico.
Nel citato atto, si specifica che con successivi e separati provvedimenti verrà dato corso
alle conseguenti modifiche dell'accordo di programma, finalizzato alla sola
realizzazione del Palazzo degli uffici regionali e necessari adeguamenti in variante con
le relative procedure. Per quanto specificato, la deliberazione di cui sopra fornisce gli
indirizzi urbanistici che dovranno essere recepiti nei successivi provvedimenti. L'avvio
del Parco della Salute comporta, infatti, la modifica dell'accordo di programma, Avio-
Oval vigente, da sottoscriversi da parte di tutti gli enti coinvolti.
Il nuovo accordo di programma, che è esattamente quello che ci interessa adesso,
comprenderà le contestuali e necessarie Varianti urbanistiche al PRG e pertanto dovrà
essere ratificato ai sensi di Legge dal Consiglio Comunale.
In sede di approvazione di questo accordo di programma, comprensivo della Variante
urbanistica, saranno indicate specifiche clausole finalizzate a garantire il trasferimento
dell'Oftalmico all'interno del Parco della Salute.
Per quanto riguarda l'attuale sede dell'ospedale Oftalmico si precisa che la stessa ricade
in area compatibile a servizi pubblici, aree per attrezzature sociali sanitarie ed
ospedaliere e tale definizione rimarrà confermata. Dunque, continueranno ad esserci
attrezzature sociali sanitarie e ospedaliere. Nell'accordo di programma noi cercheremo
di vigilare affinché tale ospedale venga ricollocato all'interno del Parco della Salute.
Per quanto attiene alle legittime aspirazioni dei cittadini, di cui ci facciamo portatori in
tutte le sedi possibili, compresi i confronti con la Regione che abbiamo avuto anche
recentemente, di cui mi sono fatto anche io carico nel corso dei dibattiti, lascio ancora la
parola alla Collega per ulteriori approfondimenti.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
La parola all'Assessore Schellino.

SCHELLINO Sonia (Assessora)
La programmazione sanitaria, che, come sapete, afferisce all'Assessorato del quale mi
occupo, viene trattata nell'ambito della Conferenza Permanente per la Programmazione
sanitaria e sociosanitaria regionale, che è un'Istituzione che è stata costituita un po' di
anni fa proprio per dare modo ad un gruppo di soggetti, interlocutori, non solo il
Comune di Torino, ma anche l'ex Provincia, i Sindacati e altri interlocutori, di
esprimersi sulle attività di programmazione sanitaria della Regione.
Questa Conferenza non veniva convocata da un po' di tempo ed è naturalmente il luogo
in cui si presentano le istanze che vengono raccolte su questi temi, teniamo presente che
non c'è solo il problema dell'Oftalmico, ma nell'ambito dell'unione delle due ASL e
dell'integrazione sono coinvolti anche l'Amedeo di Savoia, il Valdese e tutta una serie di
presidi sanitari per i quali è previsto un ripensamento. Questa Conferenza, che non
veniva convocata da un po' di tempo è convocata per questa sera, quindi parteciperò nel
tardo pomeriggio a questa riunione, dove verranno presentate le tematiche relative
all'unione delle ASL, quindi anche di quello che la Regione intende fare su questi
ospedali e, naturalmente, sarà il luogo in cui io, ma non solo io, presenteremo le istanze
raccolte in questo tempo. È abbastanza importante che, finalmente, questa Conferenza
venga di nuovo riunita dopo un po' di tempo. L'oggetto all'ordine del giorno è proprio
l'illustrazione dello stato di attuazione della programmazione regionale in materia
sanitaria.
Per parlare sempre dell'unione delle due ASL, verrà convocata, prima che venga
presentato il Regolamento in Consiglio Regionale, una IV Commissione congiunta
comunale e regionale alla quale inviteremo anche i Presidenti delle Circoscrizioni,
perché esiste anche questa Conferenza Sanitaria delle Circoscrizioni, le cui istanze
vengono portate dal Sindaco o da un suo delegato sempre nell'ambito della Conferenza
a cui facevo riferimento prima. Quindi, sarà convocata tra pochi giorni anche questa
Commissione congiunta e sarà presente, oltre al Presidente Saitta, il Direttore dell'ASL
2, che poi diventerà una sola ASL, e racconteranno anche in quella sede, oltre a ricevere
input ed eventualmente anche critiche e suggerimenti, i progetti che ci sono
sull'integrazione sanitaria, quindi Oftalmico e altre cose. In questa settimana, ci saranno
occasioni di chiarimento, di portare le istanze che sono state raccolte in tutto questo
periodo e anche di migliorare eventualmente le posizioni della Regione.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
La parola alla Consigliera Grippo.

GRIPPO Maria Grazia
Mi aspettavo una risposta a più voci e questa sicuramente mi soddisfa, intanto per
quanto riguarda il Vicesindaco Montanari abbiamo definitivamente ridimensionato le
velleità dell'Amministrazione rispetto alla sua capacità di influenzare il destino
dell'ospedale Oftalmico. Quello era prima della campagna elettorale e quello è dopo il
voto e l'abbiamo definito in modo direi tombale.
Per quanto attiene, invece, alle notizie che ci ha dato l'Assessora Schellino, direi che
sono ovviamente soddisfatta della parte che è stata svolta, però, proprio perché questa
sera c'è la riunione della Conferenza, direi che c'è una buona ragione per rinviare l'atto
in Commissione e poter parlare degli esiti di questa Conferenza, anche perché credo che
sia arrivato il momento di cominciare a ragionare sui dati reali e non soltanto su quelle
che possono essere le aspettative, pure legittime, di alcuni gruppi piuttosto che altri.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Preferisce che sia una Commissione congiunta, IV più II, o è sufficiente una IV? Una
IV.
La parola, brevemente, al Vicesindaca.

MONTANARI Guido (Vicesindaca)
Una replica brevissima per rispondere al solito refrain che in campagna è stato detto e
poi è stato fatto: noi in campagna abbiamo detto che avremmo fatto tutto il possibile per
mantenere l'eccellenza che costituisce l'Oftalmico nel rispetto della volontà dei cittadini
e questo stiamo facendo. Dopodiché, la decisione ultima dello spostamento sta in capo
alla Regione. La Regione, oltretutto, è governata dalla vostra parte politica quindi
assumetevi le responsabilità relative.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
La parola, per una breve integrazione, all'Assessora Schellino.

SCHELLINO Sonia (Assessora)
Aggiungo solo che la IV Commissione congiunta è già prevista per parlare di questi
temi. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Chiedo scusa, non avevo capito.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
L'interpellanza è discussa.
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