| Interventi |
| Richiesta di comunicazioni alla Sindaca: - "Ospedale Oftalmico". VERSACI Fabio (Presidente) È stata fatta una richiesta di comunicazioni da parte del Consigliere Rosso inerente l'Ospedale Oftalmico. La parola, per la risposta, al Vicesindaca Montanari. MONTANARI Guido (Vicesindaca) In riferimento alla richiesta di comunicazioni sull'Oftalmico, presentata dal Gruppo Consiliare Lista Civica Roberto Rosso in data 2 novembre 2016 al Presidente del Consiglio Comunale, riferisco per competenza quanto segue. La deliberazione, assunta dalla Giunta Comunale in data 18 ottobre 2016, avente per oggetto: "'Parco della Salute, della Ricerca e dell'Innovazione di Torino' - Linee di sviluppo - Aggiornamento" descrive l'impianto generale del futuro Parco della Salute, che avrà sede dell'area ex Avio, sottolineandone la stretta relazione con l'area attualmente occupata dal complesso ospedaliero delle Molinette e dagli altri ospedali, come meglio specificato nell'allegato documento tecnico denominato "Linee di sviluppo", di cui abbiamo parlato nel corso dell'approvazione. Nel citato atto deliberativo si specifica altresì che con successivi e separati provvedimenti verrà dato corso alle conseguenti modifiche dell'Accordo di Programma stipulato in data 5 novembre 2009, finalizzato alla sola realizzazione del Palazzo degli Uffici Regionali, e ai necessari adeguamenti in Variante al Piano Regolatore con le relative procedure di VAS (Valutazione Ambientale Strategica). Per quanto specificato, la deliberazione di cui sopra fornisce gli indirizzi urbanistici che dovranno essere recepiti nei successivi provvedimenti. Infatti, l'avvio del Parco della Salute comporta la modifica dell'Accordo di Programma Avio-Oval vigente, da sottoscriversi da parte di tutti gli enti coinvolti. Il nuovo Accordo di Programma comprenderà le contestuali necessarie Varianti Urbanistiche al PRG e, pertanto, dovrà essere ratificato, ai sensi di Legge, dal Consiglio Comunale. In sede di approvazione di questo Accordo di Programma, comprensivo della Variante Urbanistica, saranno indicate specifiche clausole finalizzate a garantire il trasferimento dell'Oftalmico all'interno del Parco della Salute. Per quanto riguarda l'attuale sede dell'Ospedale Oftalmico, si precisa che la stessa sede ricade in area compatibile, in quanto destinata dal PRG vigente a servizi pubblici, in particolare definita come area per attrezzature sociali, sanitarie e ospedaliere. Tale destinazione rimarrà confermata al fine di garantire il mantenimento dell'attività ospedaliera in atto. Abbiamo, quindi, intenzione di confermare questa destinazione e avere queste garanzie nel corso della firma dell'accordo di programma. VERSACI Fabio (Presidente) La parola al Consigliere Rosso. ROSSO Roberto Mi dispiace che i giornali di De Benedetti non siano presenti in Aula, perché è molto importante quello che ha appena detto il Vicesindaco Montanari. Se ho capito bene, nell'approvazione della Variante al Piano Regolatore che riguarderà il Parco della Salute c'è l'intenzione di tenere nella sua unitarietà l'Oftalmico. La Regione non potrà smembrarlo (come era intenzione, prima, di Cota - ma è stata respinta successivamente - e come è intenzione, oggi, di Chiamparino), perché il Comune di Torino metterà esplicitamente all'interno della Variante - o ha già messo, non so a che punto siate - il fatto che l'Oftalmico, nella sua interezza, deve stare dentro il piano da solo. Questo è importante, perché, domani, c'è una riunione con i rappresentanti del comitato dell'Oftalmico, sono 75.000 persone - e per questo motivo dicevo che mi ha stupito che i giornali di De Benedetti non siano interessati -, e credo che, tra le tante cose negative che ho detto in questi giorni - e che, probabilmente, dirò dalla prossima proposta di deliberazione - nei confronti dell'Amministrazione Appendino, questa invece vada assunta come merito. Mi sembra che, se questo verrà fatto, si realizzerà in termini vincolanti ciò che tutti proponevamo. Spero che non siano le solite parole contraddette - me lo auguro davvero -, c'è stato però un ordine del giorno, che veniva dalle fila del Movimento 5 Stelle e che è stato approvato all'unanimità da questo Consiglio, che andava in quella direzione. La Consigliera Artesio aveva detto, in modo intelligente, che questa era un'operazione concreta da fare da parte dell'Amministrazione. Se coincideranno le cose e se quello che ha detto l'Assessore verrà riconfermato nel momento in cui la Variante verrà approvata, credo che una piccola grande battaglia all'interno di questa Città sarà stata vinta e, in questo caso, porgo i miei complimenti a chi l'ha realizzata. VERSACI Fabio (Presidente) Le comunicazioni sono state effettuate. |