Interventi |
"Muta di serpente all'interno delle scuole torinesi" VERSACI Fabio (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza (question time) n. mecc. 201604693/002, presentata in data 19 ottobre 2016, avente per oggetto: "Muta di serpente all'interno delle scuole torinesi" VERSACI Fabio (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessora Patti. PATTI Federica (Assessora) Ringrazio il Consigliere Ricca per aver portato all'attenzione il problema del serpente nella scuola d'infanzia di via Negarville. Abbiamo fatto le dovute verifiche: trattasi di una biscia. La responsabile pedagogica, in realtà, ha mandato una nota agli Uffici, in cui dice che abitano diversi animali nel giardino e da sempre li osservano in maniera approfondita, convinti che queste siano esperienze importanti per tutti i bambini, in particolare in questa fascia di età e in quel contesto territoriale, e che l'attenzione nelle ultime settimane si è appunto focalizzata sulle bisce, in quanto è stata rinvenuta la pelle di una muta. Qualche genitore - sostiene la responsabile pedagogica -, però, non si è convinto e avrebbe voluto l'eliminazione e la rimozione di questi rettili, dunque ha preso in considerazione l'intervento di esperti che potessero verificare l'innocuità dell'esemplare, cosa che è stata fatta. Tra l'altro, poi c'è stata un'intervista della responsabile pedagogica a "La Stampa" e, con nostro grande piacere, abbiamo ricevuto presso gli Uffici tre messaggi, di cui uno da Lisa Signorile, della National Geographic Italia, che scrive: "Gentile dirigente, le scrivo perché ho letto sulla stampa la storia dei serpenti nell'asilo in cui lavora e volevo esprimerle la mia ammirazione e solidarietà. Molti avrebbero ceduto immediatamente e ucciso le povere creature rispettose dell'ambiente, della biodiversità e dell'educazione ambientale. A quei genitori che protestano può far presente che, se ci sono i serpenti, ci sono le loro prede, tra cui topi e ratti, e possono scegliere tra far giocare i loro figli tra innocui serpenti o potenti veleni, come gli anticoagulanti che disperdono in giro i disinfestatori". Altra e-mail è arrivata da un fotografo naturalista, che inoltre sottolinea quanto i biacchi siano innocui e in realtà possano aiutare a tenere sotto controllo le popolazioni di roditori. Dunque, in realtà questi animali sono innocui, non presentano alcun pericolo, sono state fatte tutte le verifiche e, anzi, hanno ricevuto una nota di apprezzamento per quanto riguarda il percorso pedagogico. VERSACI Fabio (Presidente) La parola al Consigliere Ricca. RICCA Fabrizio Assessore, non so se lei farebbe giocare sua figlia o suo figlio su uno scivolo, dove dentro c'è un serpente che potrebbe morderlo. Questa è la prima domanda che le faccio, indipendentemente dalla natura del serpente. Chiaramente io raccolgo le preoccupazioni dei genitori, non sono un esperto di serpenti e credo che non lo siano neanche i genitori che, giustamente, hanno voluto portare all'attenzione questa situazione. Io ringrazio le persone che fanno fotografie e che fanno giornalismo, che possono dirci quanto può essere positiva la presenza di serpenti all'interno di quel contesto, però vorrei che ce lo venisse a dire un esperto e che comunque fossero create le condizioni di sicurezza almeno all'interno dell'area giochi, perché, per quanto non sia velenoso, Assessore, se quel serpente dovesse mordere un bambino, procurerebbe comunque un danno, esattamente come accadrebbe se un cane dovesse mordere un bambino nell'area giochi, credo che più o meno la situazione potrebbe essere la stessa. Qui nessuno viene a chiedere la testa del serpente, Assessore, però mi permetto di dire che, per quanto innocuo sia quel serpente o quei serpenti - io non so dirle quanti siano e se ci sia solamente la biscia -, però vorrei che i bambini potessero giocare in un contesto di sicurezza. Detto questo, abbiamo fatto fare le verifiche a un esperto? La responsabile della scuola è un'esperta di rettili? I giornalisti che le hanno mandato la e-mail hanno fatto un sopralluogo alla scuola? Perché vorremmo capire - ribadisco - e soprattutto avere la certezza che i bambini possano giocare in un ambiente sicuro, al di là della pericolosità o della non pericolosità del morso del serpente. VERSACI Fabio (Presidente) Io dichiaro chiusa la discussione, perché si tratta di un question time e non di un'interpellanza. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). L'interpellanza è discussa per l'Aula e la mandiamo in VI più V Commissione. |