Interventi |
"Porta Nord (piazzale ex Dazio tra i corsi Vercelli e Giulio Cesare)" VERSACI Fabio (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201604258/002, presentata in data 26 settembre 2016, avente per oggetto: "Porta Nord (piazzale ex Dazio tra i corsi Vercelli e Giulio Cesare)" VERSACI Fabio (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessora Lapietra. LAPIETRA Maria (Assessora) Questa interpellanza riguarda le criticità di questo piazzale e, soprattutto, anche il problema dell'emergenza abitativa, in quanto, in questo momento, c'è un palazzo (l'ex sede dei Vigili Urbani) che è impropriamente occupato e, quindi, non utilizzato dall'emergenza abitativa, ma occupato abusivamente. Quello che possiamo dire è che tale area è in fase di progetto, perché l'attuale sede del terminal bus, che in questo momento è ancora in corso Vittorio Emanuele (è stata spostata la parte di breve percorrenza in corso Bolzano, mentre la parte del terminal bus a lunga percorrenza rimane ancora in corso Vittorio Emanuele), non potrà rimanere lì per molto, perché quest'area della città dovrà essere resa disponibile. Pertanto, è stato studiato di fare un terminal bus a lunga percorrenza in quel piazzale. In questo modo, il piazzale verrebbe rivalutato e, inoltre, in quel fabbricato degli ex Vigili molto probabilmente verranno istituite le biglietterie e anche un bar, quindi la zona verrebbe di sicuro rivalutata. Sarà di sicuro uno dei terminal bus a lunga percorrenza, che riguarderà le linee delle direttrici Nord e, quindi, essendo il collegamento molto vicino alla Torino-Milano, alla Stazione e alla Linea 4, credo che sarà un buon posto per fare il terminal bus. VERSACI Fabio (Presidente) La parola alla Consigliera Artesio. ARTESIO Eleonora Ringrazio l'Assessora per la risposta. Credo che la situazione del piazzale Dazio sia la più esemplare per confermare il principio che qualche sociologo ha definito della finestra rotta, vale a dire che, quando si comincia ad abbandonare al degrado una situazione, si comincia da piccoli elementi, quali gli accumuli della sporcizia e, poi, si finisce con la distruzione dei fabbricati e con l'accumulo delle macerie, così come sta avvenendo ora. L'Assessore è intervenuto in modo particolare sulla palazzina di cui ho fatto cenno, ma, in realtà, l'interpellanza che ho presentato si concentra sulla struttura che era precedentemente assegnata dalla Città di Torino in convenzione a una cooperativa, nella quale svolgeva funzioni il punto Info Nord. Questa struttura, che è stata appositamente costituita per rappresentare un punto di informazione turistica nell'accesso alla città, causa il mancato rinnovo della convenzione, è ora totalmente vandalizzata ed è sicuramente, ben più della palazzina attualmente usata a fini temporanei, l'elemento più visibile del degrado che accompagna quella parte della città. Credo, quindi, che accanto agli impegni sulla futura programmazione, che sicuramente sollevano qualche aspettativa in ordine ad un maggiore mantenimento e ordine della pulizia sulla piazza stessa da parte di mezzi pesanti, che lì non solo transitano ma soprattutto sostano, dall'altro lato ci sarebbe però da prendere in considerazione la questione del punto Info Nord, vale a dire se nella futura riorganizzazione questo punto Info Nord verrà a sua volta convertito - mi si fa cenno con la testa di sì, quindi è una buona prospettiva -, ma nella fase transitoria esiste un problema gravissimo di pulizia e di accumulo di macerie sul quale credo dovrebbe essere fatto un intervento programmato e programmabile nel tempo con AMIAT, affinché, di qui alla futura definitiva sistemazione, la situazione non dico sia ordinata, ma sia perlomeno accettabile da parte di coloro che abitano nelle case circostanti e da parte di coloro che entrano in città da quella porta e che, ovviamente, non hanno un buon biglietto da visita da parte della nostra città. VERSACI Fabio (Presidente) La parola, per una breve replica, all'Assessora Lapietra. LAPIETRA Maria (Assessora) Volevo rispondere, perché l'Area Patrimonio mi ha detto che sta valutando la fattibilità dell'utilizzo di quel fabbricato, ex Info Nord, che è di proprietà comunale, quindi anche quello dovrebbe essere rivalutato. Certo è che a breve bisognerà fare qualcosa e non lasciare trascurata la situazione. In più, la nostra Direzione Infrastrutture e Mobilità ha già redatto anche il progetto di fattibilità economica per l'attrezzaggio delle banchine di sosta dei bus e, quindi, dovrebbe essere finanziato attraverso l'economia dei fondi regionali del Movicentro e, sicuramente, questo porterà a una rivalutazione dell'area anche come porta d'ingresso della città, come diceva lei. Bisogna vedere le tempistiche e valutare che cosa fare a breve, però possiamo dire che, sicuramente, in futuro, facendo lì un terminal dei bus ed eliminando la sosta selvaggia, ci sarà una rivalutazione. VERSACI Fabio (Presidente) L'interpellanza è discussa. |