Interventi |
"Istituzione della Commissione Consiliare Speciale di Promozione della cultura della legalità e del contrasto dei fenomeni mafiosi" VERSACI Fabio (Presidente) Passiamo all'esame della seguente proposta di deliberazione n. mecc. 201604234/002, presentata dal Presidente Versaci, dal Vicepresidente Vicario Lavolta e dalla Vicepresidente Imbesi in data 3 ottobre 2016, avente per oggetto: "Istituzione della Commissione Consiliare Speciale di Promozione della cultura della legalità e del contrasto dei fenomeni mafiosi" VERSACI Fabio (Presidente) Questa proposta di deliberazione arriva direttamente in Aula ex articolo 93 del Regolamento del Consiglio Comunale. La Presidente della Commissione sarà la Consigliera Tevere e la Vicepresidente sarà la Consigliera Artesio. La parola alla Consigliera Tevere. TEVERE Carlotta L'istituzione, anche nel corso di questa tornata amministrativa, della Commissione Consiliare Speciale per la Promozione della Cultura della Legalità e del Contrasto dei fenomeni mafiosi è doverosa, oltre che necessaria. Il fenomeno mafioso, infatti, nonostante le innumerevoli azioni portate avanti, da una parte dalle Forze dell'Ordine e dalla Magistratura, e dall'altra da associazioni e cittadini che si impegnano nella diffusione della cultura della legalità, continua ad essere purtroppo presente nella nostra società. Certamente il contrasto alle mafie passa dalla repressione, ma riteniamo che passi soprattutto dalla promozione della cultura della legalità, che può e deve essere attuata attraverso l'educazione. Insegnare agli studenti a riconoscere diritti e doveri, diffondendo il rispetto dell'altro, delle regole e delle leggi nei diversi contesti urbani e all'interno delle comunità scolastiche per noi è di fondamentale importanza. Queste operazioni, nonché il rafforzamento della solidarietà sociale, sono strumenti essenziali per ostacolare le infiltrazioni e il radicamento delle organizzazioni criminali. In un momento di crisi economica e sociale in cui cresce l'illegalità, diventa più facile per i criminali agganciare e ricattare persone e aziende in difficoltà, pertanto occorre accorciare la distanza tra Amministrazione locale e Autorità di pubblica sicurezza e accompagnare politiche di repressione e azioni di prevenzione e di inclusione sociale. L'Amministrazione Comunale, quale Ente Locale più vicino ai cittadini, deve farsene carico. Tuttavia, non dobbiamo sottacere che negli anni il fenomeno mafioso si sia insinuato anche all'interno delle Istituzioni pubbliche, cosa che mi indigna e rattrista profondamente. Pertanto, in chiusura, permettetemi di omaggiare un nostro concittadino, uno degli uomini che da anni combatte questo fenomeno, affinché gli esponenti delle Istituzioni che si siano macchiati di un così grave crimine non possano più operarvi all'interno. Prima di lui lo fecero i Giudici Falcone e Borsellino, ai quali ancora una volta rinnoviamo la nostra più profonda stima e gratitudine. Qualche anno fa ho avuto l'onore di conoscerlo e il piacere di poter scambiare due chiacchiere con lui, ed è stata una delle esperienze e delle emozioni più forti della mia vita. Oggi il mio personale e il nostro ringraziamento e la medesima stima sono rivolti al dottor Antonino Di Matteo. VERSACI Fabio (Presidente) Non essendoci altre richieste d'intervento, pongo in votazione la proposta di deliberazione: presenti 35, favorevoli 35. La proposta di deliberazione è approvata. VERSACI Fabio (Presidente) Pongo in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento: presenti 35, favorevoli 35. L'immediata eseguibilità è concessa. |