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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 12 Settembre 2016 ore 14,00
Paragrafo n. 10
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2016-03331
FONDAZIONE I.S.I. - ISTITUTO PER L'INTERSCAMBIO SCIENTIFICO. PRESA D'ATTO MODIFICHE STATUTARIE.
Interventi
"Fondazione I.S.I. - Istituto per l'Interscambio Scientifico. Presa d'atto modifiche
statutarie"

VERSACI Fabio (Presidente)
Passiamo all'esame della seguente proposta di deliberazione n. mecc.
201603331/049, presentata dalla Giunta Comunale in data 12 luglio 2016, avente per
oggetto:

"Fondazione I.S.I. - Istituto per l'Interscambio Scientifico. Presa d'atto modifiche
statutarie"

VERSACI Fabio (Presidente)
Passerei alla votazione dell'accorpamento degli emendamenti dal n. 1 al n. 4.
La parola al Consigliere Ricca.

RICCA Fabrizio
Votiamo gli emendamenti senza l'illustrazione della deliberazione: mi sembra
alquanto inusuale, quindi chiederei che la Giunta illustri la deliberazione, così da
poter far aprire la discussione e, poi, si esaminano gli emendamenti.

VERSACI Fabio (Presidente)
La parola, per l'illustrazione, al Vicesindaca.

MONTANARI Guido (Vicesindaca)
Si tratta di una proposta di deliberazione molto semplice: l'ISI è l'Istituto per
l'Interscambio Scientifico, fondato su iniziativa congiunta della Regione Piemonte,
della Provincia di Torino, del Comune di Torino e della Cassa di Risparmio di
Torino nel 1988.
La Fondazione opera nell'ambito territoriale della Regione Piemonte, ha sede legale
in Torino, non ha scopo di lucro e persegue lo sviluppo della ricerca scientifica e
della sua diffusione, assicurando modalità interdisciplinari e coordinando la propria
attività con quella degli atenei, degli istituti e delle associazioni culturali operanti in
Piemonte, nonché con le azioni di altri enti pubblici e privati. Le iniziative promosse
e le attività sviluppate sono dirette essenzialmente all'organizzazione di seminari e
altre attività scientifiche di vario genere, tra cui pubblicazioni di libri e di collane
scientifiche.
Anche a seguito della Legge n. 122/2010, è stato necessario fare una modifica allo
Statuto e da questa modifica deriva il fatto che il Consiglio di Amministrazione verrà
riorganizzato su basi leggermente diverse. Infatti, con la modifica all'articolo 7, i
componenti del Consiglio di Amministrazione verranno ridotti da 5 a 3 e saranno
nominati uno dalla Fondazione CRT, uno dalla Fondazione Sviluppo e Crescita CRT
ed il terzo, con funzione di Presidente, dalla Fondazione CRT e dalla Fondazione
Sviluppo e Crescita CRT congiuntamente. Di conseguenza, usciranno dal Consiglio
di Amministrazione il Comune di Torino, la Città Metropolitana e la Regione
(quindi, con questo tipo di modifica noi usciamo dal Consiglio di Amministrazione).
Al tempo stesso, vengono introdotte alcune ulteriori attività che l'ISI può fare per
finanziare le proprie attività e viene modificato il titolo da Presidente Onorario a
Presidente Emerito (ci sono poche altre modifiche e non così significative, per cui
non so se è il caso di leggerle, visto che avete il testo). Si dice, inoltre, che la Città ha
sempre finanziato questa Istituzione con un piccolo fondo e noi annunciamo che, in
modo un po' più cautelativo, la Città potrà sostenere l'attività della Fondazione con
un contributo annuale, il cui importo sarà determinato di anno in anno con apposito
provvedimento sulla base delle risorse disponibili. Sostanzialmente, riduciamo un
po' i nostri impegni di spesa in questa Istituzione, che comunque riteniamo debba
vivere e svolgere la sua attività.
Proponiamo, quindi, al Consiglio Comunale di accettare queste modifiche statutarie e
questa riorganizzazione del Consiglio di Amministrazione.

VERSACI Fabio (Presidente)
La parola al Consigliere Ricca.

RICCA Fabrizio
Nulla da dire sulla scelta politica della Giunta su questa Fondazione. Fa ridere il fatto
che, la settimana scorsa, la Sindaca abbia detto che questa proposta di deliberazione
non è merce di scambio (mentre parlavamo delle comunicazioni) e, poi, scopriamo
che non diamo un contributo alla Fondazione per la Ricerca, ma ne usciamo; dalle
parole del Vicesindaco ho compreso che un contributo veniva dato fino all'anno
scorso, mentre da adesso si potrà dare, per cui cambiano un po' i livelli. A proposito
di tutte le cose che ci ha propinato la scorsa settimana sull'importanza di questa
proposta di deliberazione, parlando con quella sedia vuota, bisogna dire che è vero
che sono importanti, ma perché si toglie, non perché si dà. La prossima volta che
quella poltrona sarà occupata (in questi ultimi Consigli ci siamo abituati a vederla
sempre vuota) glielo dirò volentieri: un po' di coerenza, almeno quando si fa
propaganda, dicendo che una Fondazione non è merce di scambio per delle
comunicazioni, ed un po' più di capacità potrebbero essere utili.

VERSACI Fabio (Presidente)
La parola al Consigliere Fassino.

FASSINO Piero
Questa modifica statutaria avviene - lo dico perché era stata concordata dalla
precedente Amministrazione - su richiesta del professor Rasetti (che, come sappiamo
tutti, è l'anima dell'ISI) ed utilizzerò solo pochi secondi per sottolineare il valore di
questa Fondazione. L'Istituto per l'Interscambio Scientifico è una delle primarie
istituzioni su scala mondiale nel campo dei big data, tant'è vero che a questa
Fondazione sarà affidata la gestione di tutto il trattamento dei dati del nuovo grande
Human Technopole, che sorgerà sull'area del dopo Expo di Milano. Quindi, si tratta
di una Fondazione molto importante e con questa modifica statutaria noi e la Regione
non usciamo, ma continuiamo ad essere soci. La modifica statutaria è avvenuta, per
ragioni di natura amministrativa ed organizzativa, su richiesta del professor Rasetti e
di CRT, che è il principale socio e che rafforza la sua posizione anche nel Consiglio
di Amministrazione.
Proprio perché si tratta di un'Istituzione importante, raccomando, anche nel
momento in cui non avremo rappresentanti nel Consiglio di Amministrazione, di
seguirne l'attività. È una Fondazione internazionalmente riconosciuta e vorrei
raccontarvi un episodio in pochi secondi: circa due anni fa, venne a Torino il
Presidente della Fondazione Rockefeller, che è una delle principali fondazioni
internazionali ed opera su scala mondiale, e mi chiese un colloquio come socio della
Fondazione e come membro del Consiglio di Amministrazione (perché
rappresentavo io la Città di Torino nella Fondazione); insieme al professor Rasetti,
mi chiese che ISI, con il contributo della Fondazione Rockefeller, aprisse una sua
sede a New York. Non è normale che una grande Fondazione americana cerchi una
Fondazione italiana per chiederle di aprire una sede a New York (che, poi, è stata
aperta cinque mesi fa di fronte a Central Park); si tratta di un punto nevralgico
dell'attività internazionale dell'ISI, riconosciuta su scala internazionale.
Per questa ragione, raccomando che venga posta attenzione a questa Fondazione e
che quella variazione che è stata fatta su richiesta di CRT e di ISI, cioè la possibilità
di un contributo e non l'automatismo di un contributo, sia attentamente valutata,
perché penso che abbiamo tutto l'interesse affinché questa Fondazione viva - e viva
bene -, in quanto rappresenta un'eccellenza della Città.

VERSACI Fabio (Presidente)
La parola al Consigliere Ricca.

RICCA Fabrizio
Vorrei intervenire sull'ordine dei lavori: credo che ci sia un problema sulla proposta
di mozione di accorpamento; se mi concede un minuto, glielo spiego al banco della
Presidenza.

VERSACI Fabio (Presidente)
La ringrazio, Consigliere Ricca.
Passiamo all'analisi dell'accorpamento degli emendamenti dal n. 1 al n. 4:
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'accorpamento degli
emendamenti dal n. 1 al n. 4:
contrari 22, favorevoli 3.
L'accorpamento degli emendamenti dal n. 1 al n. 4 è respinto.

VERSACI Fabio (Presidente)
Passiamo all'analisi dell'accorpamento degli emendamenti dal n. 5 al n. 36.
Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione l'accorpamento degli
emendamenti dal n. 5 al n. 36:
contrari 22, favorevoli 3.
L'accorpamento degli emendamenti dal n. 5 al n. 36 è respinto.

VERSACI Fabio (Presidente)
Passiamo all'analisi dell'accorpamento degli emendamenti dal n. 37 al n. 39.
Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione l'accorpamento degli
emendamenti dal n. 37 al n. 39:
contrari 22, favorevoli 3.
L'accorpamento degli emendamenti dal n. 37 al n. 39 è respinto.

VERSACI Fabio (Presidente)
Passiamo all'analisi dell'accorpamento degli emendamenti dal n. 40 al n. 48.
Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione l'accorpamento degli
emendamenti dal n. 40 al n. 48:
contrari 22, favorevoli 3.
L'accorpamento degli emendamenti dal n. 40 al n. 48 è respinto.

VERSACI Fabio (Presidente)
Passiamo all'analisi dell'accorpamento degli emendamenti dal n. 49 al n. 67.
Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione l'accorpamento degli
emendamenti dal n. 49 al n. 67:
contrari 22, favorevoli 3.
L'accorpamento degli emendamenti dal n. 49 al n. 67 è respinto.

VERSACI Fabio (Presidente)
Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di
deliberazione:
presenti 32, astenuti 2, favorevoli 30.
La proposta di deliberazione è approvata.

VERSACI Fabio (Presidente)
Pongo in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento:
presenti 33, astenuti 3, favorevoli 30.
L'immediata eseguibilità è concessa.
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