Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 18 Aprile 2016 ore 10,00
Paragrafo n. 55

Comunicazioni del Consigliere Viale su "Ordine dei lavori".
Interventi
Comunicazioni del Consigliere Viale:
- "Ordine dei lavori".

D'AMICO Angelo (Vicepresidente Vicario)
La parola, sull'ordine dei lavori, al Consigliere Viale.

VIALE Silvio
Scusi, Presidente, ma questa è la penultima seduta e la prossima sarà l'ultima. Io lo
so che la Conferenza dei Capigruppo fa cosa vuole e su logiche molto marchettare,
però c'è una dignità di ognuno di noi.
Per cui credo sia corretto che per l'ultima seduta del Consiglio Comunale, al di là dei
provvedimenti che riusciremo a votare, tutti i documenti licenziati dalle Commissioni
siano inseriti nel "Filippo". Perché non ha senso che documenti liberati da mesi non
vengano presi in considerazioni, mentre l'ultimo documento presentato diventa
fondamentale per la Repubblica e per l'umanità.
Io non ci tengo che i miei documenti vengano votati, anche perché un voto contrario
non è detto che non si riveli favorevole, si vedrà in futuro; però che almeno
formalmente nell'ultimo "Filippo" siano inclusi tutti i documenti licenziati dalle
Commissioni, in modo che i Consiglieri e tutti quelli che sono interessati vedano i
documenti che erano in discussione e che il Consiglio Comunale avrebbe dovuto
votare e non ha votato. La mia è una richiesta di ordine dei lavori.
Anche perché io ero abituato in passato che tutti i documenti erano sempre presenti
nel "Filippo" e poi si decideva quali votare o non votare. Invece vedo che adesso
molti atti non sono nemmeno presenti. Per cui, i Consiglieri Comunali non sanno
nemmeno quali provvedimenti ci sono all'Ordine del Giorno che potrebbero votare,
ma non possono.

D'AMICO Angelo (Vicepresidente Vicario)
Consigliere Viale, comprendo il suo stato d'animo. Questa è una scelta che è stata
fatta credo in tempi precedenti per una questione ecologica, perché come lei ben sa il
numero degli atti presentati (tra proposte di deliberazione, di mozione e di ordine del
giorno) è cospicuo. Per cui, onde evitare che per ogni Consiglio Comunale si
producesse un faldone per ogni Consigliere è stata individuata la scelta di trovare
all'interno della Conferenza dei Capigruppo quelli che dovevano essere gli atti da
inserire all'interno del "Filippo" e poi presumibilmente votati in Aula.
Vediamo se in via eccezionale, per l'ultimo Consiglio Comunale di mercoledì,
riusciamo a fare un "Filippo", che sarà spesso credo un centinaio di pagine, dove
verranno inseriti tutti gli atti presentati in questa tornata amministrativa.
La parola al Consigliere Viale.

VIALE Silvio
Presidente, lo considero come un impegno dell'Ufficio di Presidenza. Io non sono
così convinto che siano centinaia di pagine, perché nessuno lo sa. Sono sicuramente
molte, tra proposte di deliberazioni, di mozione, eccetera. Cominciamo a metterle e
poi vediamo quante sono.
Io non chiederò assolutamente che vengano discusse alcune proposte piuttosto che
altre e lascio a chi ritiene fondamentale le proprie di discuterle nell'ultima seduta, ma
che almeno nell'ultima seduta i documenti presentati in questa tornata
amministrativa siano iscritti all'Ordine del Giorno.
Poi purtroppo il Regolamento garantisce la discussione, non impone il voto e nessun
singolo Consigliere ha il potere di poterlo far mettere all'Ordine del Giorno, ma deve
passare tramite il Capogruppo. Quindi è chiaro che c'è una forma di discriminazione.
Ecco perché faccio appello all'Ufficio di Presidenza perché almeno nell'ultima
seduta questo venga sanato.

D'AMICO Angelo (Vicepresidente Vicario)
La parola alla Consigliere Cervetti.

CERVETTI Barbara Ingrid
Mi sento di unirmi alla voce del Consigliere Viale, perché ho guardato il "Filippo" e
ho visto che non ci sono tutti gli atti che sono stati liberati dalle Commissioni; siamo
al penultimo Consiglio Comunale e mercoledì sarà l'ultima seduta. Allora, trovo già
poco opportuno, forse anche poco dignitoso, non essere riusciti a votare tutti gli atti
che noi Consiglieri abbiamo portato in Commissione, rappresentando anche i lavori, i
disagi, le proposte che vengono dal territorio, quindi ci siamo fatti portavoce del
territorio.
Abbiamo lavorato sull'atto, ne abbiamo discusso in Commissione, quindi è già stato
tutto un iter di lavoro di cui si vorrebbe perlomeno il riconoscimento.
Riconoscimento che vorrebbe dire il voto in Aula, questo sarebbe il riconoscimento
dignitoso. È evidente che a questo punto non arriviamo a questo risultato.
Quindi chiedo, proprio per dignità personale (a me non importa che siano centinaia o
migliaia di pagine, immagino siano semplicemente delle decine), che perlomeno
nell'ultimo "Filippo" vengano messi a elenco tutti gli atti che chiunque di noi ha
presentato, dal momento che tanti sono stati gli atti che hanno percorso in modo
assolutamente ingiusto vie preferenziali verso il voto, a testimonianza per chi verrà
nella prossima tornata amministrativa degli atti che non sono stati votati in questo
Consiglio Comunale.

D'AMICO Angelo (Vicepresidente Vicario)
Solo per darvi un dato oggettivo: quello che in questo momento l'Ufficio di
Presidenza ha a disposizione non è il "Filippo" completo, perché manca quello che
noi definiamo il "freezer", dove vengono inseriti tutti gli altri provvedimenti. Questa
versione, che non è completa, è composta da 56 pagine; se aggiungessimo quelle del
freezer, credo che supereremmo le centinaia di pagine.
La scelta di non inserirle tutte all'interno del "Filippo" non è stata maturata
dall'Ufficio di Presidenza, bensì da un accordo fatto dai Capigruppo, e finché esiste
la Conferenza dei Capigruppo, i Capigruppo sono i portavoce dei Gruppi. O
cambiamo il Regolamento e quindi togliamo questa facoltà ai Capigruppo di poter
decidere per i Gruppi, oppure se esiste una Conferenza dei Capigruppo che prende le
decisioni congiuntamente con l'Ufficio di Presidenza, ogni Consigliere è
consapevole che si deve riferire al suo Capogruppo di riferimento chiedendone di
anticipare eventualmente qualche altro atto.
Dopodiché, se per l'ultimo Consiglio Comunale vogliamo l'elenco completo lo
possiamo anche fare, sapendo che non potrà essere invertito l'ordine degli atti,
perché la programmazione per i prossimi lavori è già stata stabilita dalla Conferenza
dei Capigruppo. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). È solamente una
questione di rispetto della natura, perché dovremmo fare per 40 Consiglieri un plico
di oltre 100 pagine.
Sono tutti visibili sul sito, però se questa è la volontà adesso l'Ufficio di Presidenza
verificherà se c'è questa possibilità e per il Consiglio Comunale di mercoledì vi
faremo avere l'elenco completo degli atti presentati in questa tornata amministrativa.
Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)