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| "Condizioni del centro commerciale Palatino e possibili soluzioni" D'AMICO Angelo (Vicepresidente Vicario) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201601640/002, presentata in data 6 aprile 2016, avente per oggetto: "Condizioni del centro commerciale Palatino e possibili soluzioni" D'AMICO Angelo (Vicepresidente Vicario) La parola, per la risposta, all'Assessora Tedesco. TEDESCO Giuliana (Assessora) Ho una breve nota dell'Assessore Mangone, che leggo subito perché è veramente molto breve. Dall'Assessorato del Collega Mangone ci fanno sapere che: "Sono stati fatti numerosi incontri con la Cooperativa titolare del centro commerciale per verificare l'opportunità di rilancio e che sono in corso riflessioni molto avanzate riguardanti la possibilità di utilizzo degli spazi interni al Palatino con merceologie differenti a quelle originariamente previste". Ricordo anche a me stessa che ci sono delle riflessioni, proprio perché sarebbe necessario cambiare la convenzione con il Palatino per poter avere lì merceologie differenti da quelle che sono presenti in questo momento. Per quanto riguarda, invece, le mie strette competenze, oltre all'attività giornaliera che espletiamo in tutta la zona, dal 2013 abbiamo incrementato i controlli mirati da parte della Polizia Municipale, soprattutto nelle giornate di sabato e domenica, in via San Pietro in Vincoli, quindi strada del Fortino, via Cirio e zone limitrofe, in piazza Borgo Dora e limitrofe, in via Cottolengo, in Canale Molassi, ponte Carpanini, piazza della Repubblica, per tutto il contenimento di problematiche che sono sia attuali, ma anche passate, proprio perché in quell'area insisteva il mercato del libero scambio, che, attualmente, è stato collocato provvisoriamente in via Monteverdi. L'attività complessiva svolta, esclusivamente in questo ambito, ha determinato l'impiego di 2.671 unità nel 2015 e, per il 2016, di 812 unità alla data del 10 aprile. Tutta la zona è oggetto di controlli da parte delle Forze di Polizia statali, che, invece, sono impegnate per competenza specifica per contrastare fenomeni di microcriminalità e spaccio di sostanze stupefacenti. Io credo che, soprattutto in quella zona, l'attività della Polizia Municipale in questi ultimi due anni sia stata davvero imponente. È chiaro che ci sono ancora delle sacche di resistenza che bisogna continuare a contrastare. Direi, però, che lo spettacolo dal 2011-2012 in poi è nettamente migliorato. Purtroppo, la situazione del Palatino è determinata anche da un generale decadimento dell'attività commerciale e quindi anche dalla poca frequentazione di avventori. Io conto sul fatto che, rilanciando l'attività commerciale del centro, si possa creare anche più movimento e, quindi, naturalmente, creare una maggiore barriera ad attività di degrado. D'AMICO Angelo (Vicepresidente Vicario) La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio I dati rispetto a questa struttura, almeno per quello che appaiono nella percezione che ho avuto io parlando con chi lavora lì, sono un po' diversi, nel senso che il primo dato che noi vediamo - ed è da poco uscito sui giornali il tema del parcheggio che c'è al secondo piano interrato - è che il parcheggio, che non ha le adeguate autorizzazioni, viene utilizzato solo per la metà del suo potenziale e questo fa sì che, se le strutture non possono essere parcheggiate all'interno, comunque stanno sulla piazza. L'altro dato, Assessore, è che, come lei avrà sicuramente visto, attorno al Palatino spesso e volentieri vengono parcheggiati dei pullman o dei camioncini: tra i camioncini e il Palatino accade di tutto. Quindi, oltre a mandare una quantità importante di Vigili, se noi riuscissimo a togliere quei camion o quei furgoncini che fanno da barriera visiva ai suoi Vigili, forse qualcuno si farebbe qualche domanda in più e qualche problema in più, se andare a spacciare piuttosto che a utilizzare stupefacenti proprio in quella zona in cui è impossibile vederli. Io le assicuro che, dopo otto sopralluoghi, quei camioncini sono sempre lì, quasi fosse ormai assodato che uno può utilizzare quei camioncini da mettere proprio a mezzo metro o un metro, non di più, dalle pareti del Palatino, così lì i Vigili non riescono a vedere. Comunque, al di là di tutto, sanno benissimo che quello spazio potrebbe essere utilizzato in quel modo e, quindi, magari, intervenire su quella tipologia di parcheggio anomalo metterebbe sotto alla luce del sole quello che viene fatto lì e, quindi, almeno quel fenomeno in quelle ore della giornata non accadrebbe più. L'altro dato che ho visto, ma questo non ha a che fare con la sua delega, Assessore, il Palatino ha all'interno le ghiacciaie e questo potrebbe essere veramente anche un punto di interesse. Le assicuro che, però, entrando all'interno di quella struttura si trovano quattro cartelli il più delle volte scritti a mano che dicono, se qualcuno vuole una guida, di chiamare al tal numero, sperando che il numero risponda. Quindi, è stata costruita una struttura così con un'idea commerciale molto chiara, che, di fatto, è fallita, perché la struttura all'interno ha tanti spazi vuoti e - mi dicono - anche dei costi abbastanza importanti per potere restare all'interno; per di più, si è cercato di valorizzare un bene storico, ma già solo per come si presenta la possibilità di visitarlo diventa decisamente respingente. Mi auguro, però, che in futuro su questo si possa intervenire. Un'altra questione, che, però, non ho menzionato nell'interpellanza, quindi è chiaro che l'Assessore non può portarlo con dettaglio, è che, dalle parole che ho fatto con gli operatori, è emerso che i Vigili, soprattutto nella giornata di sabato, quando in quella zona ci sono più aree da presidiare, dalle ore 11.30, 12.00, non si vedono più nell'area di Porta Palazzo, perché, a detta anche dei Vigili agli operatori, devono andare da altre parti. Come ho già segnalato in Aula, non a lei, ma all'Assessore Mangone, capita questo fenomeno: dalle ore 12.00 in poi, vicino agli attraversamenti pedonali vengono messi dei camioncini che servono per caricare e scaricare (comunque, vengono messi in modo abusivo, cioè non dovrebbero stare sulla pavimentazione delle quattro aree) e, di fianco a questi camioncini, regolarmente, ci sono questi soggetti che vendono in modo abusivo pane e prezzemolo o altra tipologia di spezia e che occludono ancora di più il passaggio pedonale. In questo modo si crea un imbuto, che diventa la zona migliore nella quale borseggiare anziani o persone che, magari, sono disattente. Io ho potuto constatare che fino alle ore 11.00 i Vigili si vedono, dopo questo orario i Vigili dicono che devono andare a presidiare altre zone e, quindi, si creano questi imbuti ai quattro angoli (perché chi vende in modo abusivo pane e altra tipologia di merce si mette proprio lì), che provocano uno schiacciamento di persone che vogliono attraversare sulle strisce pedonali e in questa situazione vengono puntate e scippate soprattutto le persone anziane. I furti sono all'ordine del giorno. Non so se avrò ancora il tempo in questa Consiliatura, ma, rispetto alle 2.671 unità nel 2015 e alle 812 unità al 10 aprile 2016, mi piacerebbe capire dove sono, in che luogo stanno stazionando e fino a che ora, perché se il dover tutelare altri spazi di quella zona, che magari vivono altri eventi commerciali in giornata, porta al non coprire più Porta Palazzo dalle ore 12.00 in poi mi sembra un po' grave, soprattutto perché accadono con costanza e regolarità questi fatti, che, attraverso una prevenzione, cioè impedendo che vengano messi i camioncini su strada ed impedendo che la gente venda in modo abusivo proprio in quella zona, forse potrebbero essere almeno limitati. Detto questo, la situazione lì è problematica. Io sono soddisfatto del fatto che l'Assessore sia venuto in Aula a raccontare quanto viene fatto, ma la percezione dei commercianti e degli avventori di quel mercato non è così rosea o migliorata, come dice l'Assessore. Adesso, non ho un dato rispetto a quello che è capitato negli ultimi tre o quattro anni, però si potrebbero prendere alcuni accorgimenti, dal punto di vista statico rispetto a dove vengono parcheggiati i mezzi, che garantirebbero ai nostri Vigili una possibilità maggiore di vedere che cosa accade in termini di spaccio e in termini di microcriminalità in quella zona. D'AMICO Angelo (Vicepresidente Vicario) L'interpellanza è discussa. |