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"Area mercatale di piazza Santa Giulia: perdite d'acqua e bollette alle stelle" D'AMICO Angelo (Vicepresidente Vicario) Iniziamo l'adunanza del Consiglio Comunale discutendo l'interpellanza n. mecc. 201601466/002, presentata in data 29 marzo 2016, avente per oggetto: "Area mercatale di piazza Santa Giulia: perdite d'acqua e bollette alle stelle" D'AMICO Angelo (Vicepresidente Vicario) La parola, per la risposta, all'Assessore Mangone. MANGONE Domenico (Assessore) Ho raccolto tutte le informazioni possibili e da quello che mi riferiscono gli Uffici, come, del resto, in parte riportato da lei nella sua interpellanza, sono state riscontrate una serie di problematiche, che, dal punto di vista tecnico, sono state affrontate, ma non sono ancora state definite dal punto di vista del pagamento delle bollette. Effettivamente, anche la nota che SMAT mi ha fatto pervenire su nostra richiesta dà conto del problema, perché parliamo di una bolletta - la stessa SMAT ha definito l'importo "anomalo" - pari a 70.100,00 Euro. È evidente che si tratta di un'anomalia che è stata riconosciuta dalla stessa SMAT, che ha immediatamente ridotto del 30% l'importo della bolletta stessa. Vi leggo la nota di SMAT, così evitiamo di interpretare: "Revisione della bolletta contestata. Risulta essere stata contestata, in quanto influenzata da perdita idrica, la bolletta riferita al quarto trimestre 2014, emessa il 10 aprile 2015, per l'importo anomalo di 70.100,00 Euro. In considerazione della perdita denunciata, tale bolletta è stata ridotta di oltre il 30% con nota di credito del 20 aprile 2015, calcolata secondo gli ordinari criteri aziendali. Al momento non sono pervenute richieste di un'eventuale ridefinizione transattiva dell'importo residuo di tale bolletta, né di ulteriore riduzioni per perdite che possano avere determinato altri successivi elevati consumi. Esempio, bolletta terzo trimestre 2015 di 4.278,00 Euro. Qualora pervengano documentate richieste in tal senso, le stesse saranno debitamente considerate da SMAT". Interpreto questa dichiarazione di SMAT come apertura ad un dialogo per affrontare il tema. Sull'altra richiesta fatta dall'interpellante, riguardo alla lettura dei contatori, SMAT riferisce: "L'invio degli addetti per la lettura del contatore avviene con cadenza trimestrale. In particolare, nell'ultimo anno le letture sono state effettuate nelle seguenti date: 01/02/2016, 04/11/2015, 28/08/2015, 29/04/2015. La lettura trimestrale è sempre avvenuta anche in passato, con la sola eccezione, negli ultimi 4 anni, delle letture del 12/8/2014 e del 31/10/2014". Quindi, negli ultimi 4 anni ci sono state due eccezioni rispetto alla lettura trimestrale del contatore, che sono dell'agosto 2014 e dell'ottobre 2014, determinate a stima, come indicato nella corrispondente bolletta. Questo è quello che riferisce SMAT; c'è poi la nota della Polizia Municipale, che però, al momento, mi pare - rispetto al problema che pone l'interpellante - non rilevante, perché potrebbe esserci un'ulteriore perdita, ma, ovviamente, la Polizia Municipale non è in grado di stabilirlo, in quanto dice che lì c'è il lavaggio della piazza e, quindi, potrebbe essere dato da ciò, ma non mi pare rilevante. Questo è quanto. D'AMICO Angelo (Vicepresidente Vicario) La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Chiedo formalmente all'Assessore di avere una copia della nota di SMAT, perché non sono riuscito a capire se - guarda caso, mettendo le mani avanti - le due letture del contatore che sono saltate siano antecedenti alla bolletta mostro che è arrivata. Non ho capito bene le date e, quindi, non vorrei che, proprio perché sono saltate quelle due letture, poi sia arrivata la bolletta da 70.000,00 Euro. Vorrei chiarire un po' di aspetti rispetto a questo dato: l'intervento di ripristino del danno non è stato immediato da parte di SMAT. L'iter è durato circa due mesi. Per quanto riguarda il primo intervento, hanno spaccato gran parte del sedime stradale e, alla fine dei lavori, hanno lasciato le vecchie tubature. Relativamente al secondo intervento, trascorse altre 4 o 5 settimane, non riuscendo a riparare il vecchio impianto che continuava a perdere, sono nuovamente intervenuti ed hanno sostituito l'impianto con una nuova tubatura, parallela a quella vecchia. Per circa 10 mesi la società, secondo quanto riferito dagli ambulanti, non ha inviato operatori per la lettura dei contatori, come pare sia emerso anche dalla risposta dell'Assessore. Rimane per me un mistero, Assessore - penso che l'abbia visto anche lei -, il fatto che, se la media di una bolletta è di 4.273,00 Euro (quella che ha letto anche lei, quindi 4.200,00 Euro o 5.000,00 Euro), nel momento in cui arriva una bolletta da 70.000,00 Euro SMAT propone una riduzione del 30% (cioè, di 21.000,00 Euro) e, alla fine, la bolletta diventa di 49.000,00 Euro; mi pare una proposta quanto meno ridicola. È ridicola perché, se si dice che in media si paga 4.000,00 o 5.000,00 Euro, arriva una bolletta da 70.000,00 Euro e la prima offerta è di ridurla del 30%, mi pare che sia un insulto all'intelligenza di tutti quanti, perché vuol dire che, comunque, la si sta decuplicando, sapendo che per l'intervento si è atteso per alcuni mesi e, per di più, è saltato qualche controllo del contatore. Da questo punto di vista, adesso ne prendo atto e non so se gli ambulanti non hanno risposto perché si sono sentiti presi in giro, però mi hanno anche detto che SMAT avrebbe minacciato di intraprendere un'azione legale nei confronti degli ambulanti del Centro Commerciante Santa Giulia per il recupero dei debiti relativi alla bolletta sopraccitata, cioè quella di 50.000,00 Euro. Assessore, ribadisco che la controproposta di SMAT mi sembra non tenga conto della storia degli importi pagati dagli ambulanti. Sarà mia cura prendere atto di quello che l'Assessore ha letto in Aula per conto di SMAT e dirò a questi ambulanti che SMAT è a disposizione per provare a trovare una mediazione. Certo, Assessore, che da 70.000,00, meno la riduzione di 20.000,00 Euro, arriviamo a 50.000,00 Euro, mentre la media delle bollette è di circa 5.000,00 Euro, per cui ci rendiamo conto che SMAT non ha fatto un'offerta ragionevole a queste persone. Assessore, se fosse possibile, vorrei avere una copia di quello che le ha inviato SMAT; la acquisisco con piacere, anche solo per non riportare dei dati errati nella mia comunicazione. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). L'Assessore ha detto sì e lo ringrazio per aver detto sì e per aver fatto la domanda. Detto questo, Presidente, mi ritengo soddisfatto per la disponibilità dell'Assessore a fornire questi dati, perché sono puntuali, ma sono abbastanza allibito delle controproposte fatte a chi ha avuto una perdita, peraltro non per colpa sua, e dei tempi di risoluzione della perdita (alla fine, si è arrivati a cambiare la tubatura creandone una parallela). Mi auguro che da questa nostra interpellanza possa emergere la consapevolezza da parte degli operatori del mercato che possono andare a chiedere una riduzione un po' più sensata rispetto a quella che, forse d'ufficio, viene proposta da SMAT. Mi dispiace che non si sia tenuto conto di un consumo storico e si sia arrivati a fare una proposta di questo tipo, che, oggettivamente, è un po' assurda nella sua quantificazione. Una volta che avrò la copia del parere di SMAT, mi riterrò soddisfatto. D'AMICO Angelo (Vicepresidente Vicario) L'Assessore le farà avere una copia della risposta di SMAT. L'interpellanza è discussa. |