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Estratto dal verbale della seduta di Giovedì 7 Aprile 2016 ore 14,00
Paragrafo n. 13
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2016-00180
ADOZIONE VARIANTE PARZIALE N. 310 AL P.R.G. VIGENTE, AI SENSI DELL'ARTICOLO 17 COMMA 5 DELLA L.U.R. E S.M.I. CONCERNENTE IL COMPRENSORIO INDUSTRIALE DENOMINATO "PESCARITO - AMBITO LAVAZZA". APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE DI PIANIFICAZIONE AI SENSI DELL'ARTICOLO 19 QUATER DELLA L.U.R. E S.M.I..
Interventi
"Adozione Variante parziale n. 310 al P.R.G. vigente, ai sensi dell'articolo 17
comma 5 della L.U.R. e s.m.i. concernente il comprensorio industriale denominato
'Pescarito - Ambito Lavazza'. Approvazione schema di convenzione di pianificazione
ai sensi dell'articolo 19 quater della L.U.R. e s.m.i."

PORCINO Giovanni (Presidente)
Passiamo all'esame della seguente proposta di deliberazione n. mecc.
201600180/009, presentata dalla Giunta Comunale in data 26 gennaio 2016, avente
per oggetto:

"Adozione Variante parziale n. 310 al P.R.G. vigente, ai sensi dell'articolo 17
comma 5 della L.U.R. e s.m.i. concernente il comprensorio industriale denominato
'Pescarito - Ambito Lavazza'. Approvazione schema di convenzione di pianificazione
ai sensi dell'articolo 19 quater della L.U.R. e s.m.i."

PORCINO Giovanni (Presidente)
Comunico che in data 01/04/2016 la competente Commissione ha rimesso il
provvedimento in Aula.
La parola, sull'ordine dei lavori, al Consigliere Trombotto.

TROMBOTTO Maurizio
Per quanto riguarda l'ordine dei lavori, chiedo l'illustrazione dell'atto deliberativo da
parte dell'Assessore; mi riservo di intervenire dopo che vi sarà stata - auspico
ovviamente che vi sia - l'illustrazione, facendo mie le parole dette in precedenza dal
Consigliere Bertola.

PORCINO Giovanni (Presidente)
L'Assessore non intende intervenire, Consigliere, in quanto ha già illustrato in
Commissione la proposta di deliberazione.
La parola, nel merito, al Consigliere Trombotto.

TROMBOTTO Maurizio
Presidente, lei è sempre molto cortese, differentemente dall'Assessore, che,
evidentemente, non ritiene di dover adempiere sino in fondo al proprio ruolo e che
immagina che questa stessa funzione si sia esaurita nell'illustrazione dell'atto
deliberativo. Debbo dire che l'atto deliberativo in sé è particolarmente interessante
ed anche propedeutico ad eventuali futuri atti deliberativi che potranno essere assunti
nel nuovo mandato amministrativo. Voglio cogliere questa occasione - è anche uno
dei motivi per cui ho chiesto la parola - per ringraziare gli Uffici, in particolar modo
quelli che sono stati coinvolti nella predisposizione dell'atto, quindi l'ingegner
Lamberti, l'architetto Cortese, l'architetto Grognardi, l'architetto Palermo e
l'architetto Demetri, visto che si tratta di un lavoro che non credo che sia affatto
banale, ma che ritengo avrebbe dovuto avere la dignità di poter essere illustrato
anche in quest'Aula rispetto al tentare - da quello che ho compreso, si è anche riusciti
con successo - di omogeneizzare le norme di ben tre Comuni sui cui territori insiste
la struttura industriale produttiva della società Lavazza.
Come si evince chiaramente dall'oggetto della proposta di deliberazione, siamo nella
zona Pescarito. Ritengo che sia un lavoro interessante, sperimentale e che, in futuro,
potrà sortire anche dei risultati interessanti. Mi dispiace veramente che, da parte mia,
non vi sia la possibilità di poter esprimere un voto favorevole a questo atto
deliberativo, lo dico - anche qui - nel rispetto del lavoro che comunque è stato svolto
dagli Uffici, di questo come di altri Comuni, ma, come ho detto, evidentemente
l'atteggiamento assunto e le scelte politiche dell'attuale Assessore all'Urbanistica
impediscono al nostro Gruppo di partecipare al voto, con la consapevolezza che, dai
prossimi mesi, gli studenti di Scienze della Terra avranno molto più tempo per poter
vedere uno dei propri docenti universitari, che evidentemente avrà molto più tempo
libero, liberato dagli impegni della politica, che attualmente assolve in così tale malo
modo.

CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Bertola.

BERTOLA Vittorio
In realtà, ci tengo anche io ad intervenire, perché, spesso, si dice che la burocrazia in
Italia soffoca l'iniziativa privata e, effettivamente, in una situazione in cui poteva
anche essere vero, perché si tratta di uno stabilimento privato a cavallo tra tre
Comuni e che doveva adeguarsi a tre Regolamenti diversi - a seconda che il pezzo di
muro di fabbrica o di impianto fosse al di qua o al di là di una riga immaginaria - il
fatto che i tre Comuni si siano messi d'accordo, che abbiano trovato delle regole
comuni ed uniformino i Regolamenti Edilizi per quell'Ambito è senz'altro un
intervento meritorio.
Quando i nostri Uffici si rendono protagonisti di un'attività positiva, fosse anche
persino un po' proattiva rispetto a quello che potrebbe fare, che sarebbe il minimo
dovere d'ufficio dei diversi uffici, credo che vada comunque segnalata ed applaudita
anche a verbale.

CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente)
Non essendoci altre richieste di intervento sulla proposta di deliberazione,
procediamo con l'esame degli emendamenti.
Passiamo all'analisi dell'accorpamento degli emendamenti dal n. 1 al n. 68.
Qual è il parere della Giunta?

LO RUSSO Stefano (Assessore)
Il parere della Giunta è negativo.

CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'accorpamento degli
emendamenti dal n. 1 al n. 68:
presenti 23, contrari 23.
L'accorpamento degli emendamenti dal n. 1 al n. 68 è respinto.

CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente)
L'emendamento n. 69, presentato dall'Assessore Lo Russo, recita:


CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 69:
presenti 22, astenuti nessuno, favorevoli 22.
L'emendamento n. 69 è approvato.

CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente)
Passiamo all'analisi dell'accorpamento degli emendamenti dal n. 70 al n. 89.
Qual è il parere della Giunta?

LO RUSSO Stefano (Assessore)
Il parere della Giunta è negativo.

CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'accorpamento degli
emendamenti dal n. 70 al n. 89:
presenti 22, contrari 22.
L'accorpamento degli emendamenti dal n. 70 al n. 89 è respinto.

CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente)
Passiamo all'analisi dell'accorpamento degli emendamenti dal n. 90 al n. 109.
Qual è il parere della Giunta?

LO RUSSO Stefano (Assessore)
Il parere della Giunta è negativo.

CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'accorpamento degli
emendamenti dal n. 90 al n. 109:
presenti 22, contrari 22.
L'accorpamento degli emendamenti dal n. 90 al n. 109 è respinto.

CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente)
Passiamo all'analisi dell'accorpamento degli emendamenti dal n. 110 al n. 129.
Qual è il parere della Giunta?

LO RUSSO Stefano (Assessore)
Il parere della Giunta è negativo.

CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'accorpamento degli
emendamenti dal n. 110 al n. 129:
presenti 22, contrari 22.
L'accorpamento degli emendamenti dal n. 110 al n. 129 è respinto.

CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente)
Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di
deliberazione così emendata:
presenti 23, astenuto 1, favorevoli 22.
La proposta di deliberazione è approvata.

CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente)
Pongo in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento:
presenti 22, favorevoli 22.
L'immediata eseguibilità è concessa.
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