Interventi |
"Bike sharing a misura anche di bambina/o" PORCINO Giovanni (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201601075/002, presentata in data 8 marzo 2016, avente per oggetto: "Bike sharing a misura anche di bambina/o" PORCINO Giovanni (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Lavolta. LAVOLTA Enzo (Assessore) Grazie anche agli interpellanti per aver posto una questione che in più di un'occasione si è già riproposta in questi anni e che abbiamo cercato di affrontare con il massimo della serietà e della determinazione, così come tra l'altro specificato dal responsabile del servizio del bike sharing di Torino, che abbiamo nuovamente interpellato sul tema. L'allestimento di seggiolini per bambini sulle bici da bike sharing è potenzialmente possibile, ma assolutamente sconsigliabile per motivi di sicurezza. Infatti per poter garantire l'effettività della prestazione bisognerebbe dotare di seggiolino tutte le biciclette del servizio e fin qui grossi problemi non ce ne sarebbero, è solo una questione di scelta e di investimenti, ma il seggiolino non solo può diventare un oggetto facilmente asportabile e/o diventare oggetto di atti vandalici, ma è praticamente impossibile poter garantire la sicurezza dello stesso con le inevitabili ricadute in termini di responsabilità: immaginate cosa potrebbe voler dire decidere di portare, come molto spesso capita nella nostra Città, il proprio figlio o la propria figlia a scuola con il servizio del bile sharing, con un seggiolino che naturalmente, nel momento in cui mi preoccupo di collocare mia figlia, di cui verifico naturalmente la congruità, ma che potrebbe, per motivi apparentemente non visibili, mettere in serio rischio l'incolumità della stessa. Ad oggi, quindi, non ci risulta ci siano servizi analoghi in nessuna città del mondo, dotati di sistemi di bike sharing; ci sono altri metodi. Ad oggi l'unico modo per poter dare una risposta a tale esigenza potrebbe essere quella di mettere a disposizione una serie di seggiolini ritirabili, previa prenotazione, presso i punti ToBike, allestendo così le biciclette nelle occasioni in cui verrebbe richiesto e, parimenti, il sistema non è assolutamente predisposto sul piano tecnico per utilizzare anche biciclette per bambini, anche qui per evidenti motivi di responsabilità rapporto costi/benefici. Anche il contratto attualmente vigente tra la Città e la concessionaria ToBike non prevede tali servizi e possibilità, anzi l'età minima prevista per poter accedere autonomamente al servizio è sedici anni. Questa interpellanza, così come tutte le altre riflessioni che da tempo stiamo conducendo e portando avanti con la società concessionaria, comunque, sono utili per provare insieme a costruire le soluzioni e le possibili alternative capaci di sopperire a queste evidenti problematiche e difficoltà. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Trombotto. TROMBOTTO Maurizio Ringrazio l'Assessore per le risposte date, non avevo dubbi sul fatto che, anche in quanto padre, avrebbe mostrato una sensibilità comunque nella predisposizione della risposta all'interpellanza. Ho avuto anche modo di notare come l'Assessore al Bike Pride avesse partecipato, mi sembra, con i propri figli e quindi lo dico con serietà, però chiederei lo stesso, nonostante ormai ci separi un lasso di tempo molto contenuto da qui alla fine del mandato, la possibilità di un approfondimento anche in Commissione, perché, come ha detto bene l'Assessore, l'interpellanza può essere, soprattutto laddove non è foriera di motivazioni di natura polemica e questa non lo è assolutamente, uno strumento utile per approfondire gli argomenti. Ritengo che questa possibilità possa esservi anche come Presidente di una delle due Commissioni coinvolte, perché credo che questa interpellanza possa essere correttamente attribuita alla Commissione VI più II, che è la scelta che ha contraddistinto almeno questo mandato laddove si è parlato di biciclette o di piste ciclabili o comunque del servizio ciclabile in genere, in rapporto anche poi alla definizione di una futura convenzione con il soggetto gestore di ToBike e quindi, avendo la responsabilità pro tempore di una delle due Presidenze di Commissioni coinvolte, credo che si possa ancora calendarizzare la discussione prima della fine del mandato. PORCINO Giovanni (Presidente) L'interpellanza è discussa per l'Aula. Rimandiamo comunque l'interpellanza in Commissione per approfondimenti secondo l'impostazione formulata a verbale dal Consigliere Trombotto. |