Interventi |
"Gestione integrata dei servizi ausiliari al traffico, connessi alla mobilità e all'infomobilità nel territorio della Città di Torino. Affidamento in house alla società 5T Srl. Approvazione". PORCINO Giovanni (Presidente) Passiamo all'esame della proposta di deliberazione n. mecc. 201600932/064, presentata dalla Giunta Comunale in data 4 marzo 2016, avente per oggetto: "Gestione integrata dei servizi ausiliari al traffico, connessi alla mobilità e all'infomobilità nel territorio della Città di Torino. Affidamento in house alla società 5T Srl. Approvazione". PORCINO Giovanni (Presidente) Comunico che in data 16/03/2016 le competenti Commissioni hanno rimesso il provvedimento in Aula. La parola all'Assessore Lubatti. LUBATTI Claudio (Assessore) Il contratto di servizio che viene autorizzato dal Consiglio Comunale con questa deliberazione sarà vigente dal 2016 al 2021 e rientra nel Titolo macro dei servizi per la gestione integrata della mobilità e dell'infomobilità. Questo contratto di servizio metterà nelle condizioni tutti i soggetti che si occupano di mobilità nella nostra città di usufruire dei servizi di 5T e di rendere più accessibili le informazioni ed i servizi direttamente che l'Azienda di trasporto pubblico, e non solo, offre ai nostri cittadini sui temi della mobilità. Inoltre, creerà le condizioni affinché le tante informazioni fornite dalla tecnologia, che, oggi, ci mette nelle condizioni di poter raccogliere in tempo reale lo stato di salute del traffico della nostra città, vengano riversate direttamente sulle nostre strade e sui loro utenti, in modo tale che questi possano decidere in tempo reale come muoversi in città, cambiando magari mezzo di trasporto, o cambiando il loro tragitto, o semplicemente adattando le loro esigenze quotidiane di movimento a quelle che sono le condizioni del traffico in diretta. Il contratto di servizio ha, sostanzialmente, due grandi assi e mette nelle condizioni i vari enti di collaborare, ma con obiettivi strategici che troverete descritti nei dettagli nella proposta di deliberazione e che abbiamo raccontato punto per punto nella Commissione competente. Li richiamo soltanto per titoli: da un parte, i servizi per la gestione integrata dell'infomobilità e, quindi, il monitoraggio, come ho detto, della mobilità nella nostra città; il controllo in tempo reale in un buona parte dei cicli semaforici degli impianti in posizione strategica all'interno della nostra città, che, come sapete, grazie ad alcuni sensori, sono in grado di modificare le proprie temporizzazioni a seconda della quantità di auto e con il combinato disposto del numero di auto in arrivo in quel determinato asse di attraversamento dell'incrocio ed, eventualmente, del mezzo pubblico, che, come sapete, gode di una priorità semaforica, particolarmente apprezzata dal punto di vista dell'utenza del trasporto pubblico, che mette nelle condizioni l'azienda di trasporto pubblico di Torino di avere una delle migliori velocità commerciali d'Italia, proprio anche grazie al sistema di infomobilità e grazie al controllo automatizzato dei cicli semaforici. La gestione dei sistemi di controllo della ZTL è un altro di quei capitoli che rientra all'interno dei servizi per la gestione integrata della mobilità; la gestione dei sistemi di controllo per gli eccessi di velocità, dall'impianto di corso Regina Margherita, per arrivare all'impianto, per esempio, di corso Unità d'Italia; gli strumenti di analisi e reportistica, che sono, poi, molto importanti e che rappresentano un valido supporto per le decisioni, per le pianificazione e per la gestione del traffico della mobilità della nostra città; le analisi e gli studi trasportistici e simulazioni, che sono un altro elemento fondamentale nel momento in cui i decision maker si avvicinano al momento finale della loro decisione e devono attuare una leva amministrativa in possesso dell'Amministrazione, ma avvalorando quella scelta con un'analisi molto attenta della situazione della mobilità della nostra Città. Il secondo asse molto importante è, invece, quello dei servizi sulla parte di infomobilità. I servizi di infomobilità hanno l'obiettivo, sostanzialmente, di raccogliere e verificare le informazioni sulla mobilità, aggregarle e, in qualche maniera, restituirle all'utenza quotidiana sulla mobilità. In particolare, il servizio multicanale di infomobilità multimodale, che si chiama "Muoversi a Torino", che è uno strumento particolarmente apprezzato dai cittadini torinesi, che rappresenta l'asse portante sul quale poggiano tutti gli altri strumenti di condivisione delle informazioni nel momento in cui c'è un'attenzione alla capacità di programmazione e alla propria necessità di movimento. Quindi, le informazioni sul traffico, le informazioni sulla ZTL e, in particolare, le informazioni sulla strada tramite tutti i pannelli a messaggio variabile, che in tempo reale riescono a modificare i flussi di traffico, evitando che, magari, una situazione particolarmente congestionata peggiori ancora e permettendo a qualche cittadino ben informato di costruire un nuovo percorso per raggiungere l'obiettivo prefissato. In tutto questo, la collaborazione non può essere pensata soltanto tra Città e 5T: c'è, ovviamente, il valore aggiunto che l'Azienda di trasporto dà a questo tipo di servizio e contratto, in quanto l'obiettivo strategico è sempre quello di creare le condizioni affinché ci sia sempre più gente che sceglie il mezzo pubblico come mezzo per muoversi in città. All'interno di questa proposta di deliberazione, la Giunta ha presentato alcuni emendamenti, che se il Presidente è d'accordo presenterei velocemente così da non interrompere più la fase di votazione in fase successiva. Ci sono agli atti sette emendamenti, sei emendamenti che sono stati presentati dalla Giunta e un emendamento, che è il 2 bis, che è stato aggiunto nelle ultime ore, sul quale esprimo immediatamente un parere favorevole, ringraziando i presentatori, i Consiglieri Muzzarelli e Nomis, che hanno voluto sottolineare come si debba continuare a perseguire l'obiettivo di mettere a disposizione del territorio i dati, che, una volta che sono elaborati ed aggregati dall'Amministrazione, possono essere riversati anche in termini di servizio. Però, anche solo il mettere nelle condizioni la Città di avere a disposizione questi dati crea le condizioni per una circolazione delle informazioni. Gli altri sono emendamenti che la Giunta ha apportato nel modificare quello che è il contributo che può dare GTT alle varie attività di 5T, quindi ritengo di poter chiedere l'approvazione al Consiglio Comunale della proposta di deliberazione nel suo insieme, ovviamente confermando il parere favorevole su tutti e sette gli emendamenti. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Trombotto. TROMBOTTO Maurizio Con questo intervento molto rapido dichiaro anche il voto favorevole all'atto deliberativo che è stato illustrato nella Commissione competente, come è dovere di ogni Assessore. Lo dico già preventivamente, visto il numero ormai limitato di sessioni del Consiglio Comunale che ci separa dalla scadenza di questo mandato, rispetto all'ipotesi ventilata nella Conferenza dei Capigruppo di richiedere per alcuni atti deliberativi l'articolo n. 93. Quindi, dichiaro già da ora che, qualora - diversamente da questo atto deliberativo, così come anche quelli che seguiranno quest'oggi nel dibattito e nelle votazioni di questo Consiglio - fosse poi confermata questa volontà, il mio voto non sarà egualmente favorevole per quelle deliberazioni per le quali verrà richiesto l'articolo 93, non escludendo anche - e lo dico già da subito, in modo che rimanga a verbale - l'ostruzionismo per quel che riguarda le deliberazioni per le quali, appunto, fosse richiesto l'articolo 93. L'ho detto a verbale, in modo che non ci siano equivoci o che qualcheduno poi dica che non avevo preventivamente informato il Consiglio. Detto questo, tornando all'atto deliberativo che in questo momento è in discussione, detto voto favorevole viene rafforzato, in questo mio orientamento, anche dall'emendamento a cui in ultimo faceva cenno l'Assessore Lubatti, per quel che riguarda cioè il contributo dato dai Consiglieri Muzzarelli e Nomis rispetto alla condivisione e alla pubblicizzazione dei dati (cosa che mi risulta che attualmente non avvenisse o perlomeno non avveniva con quella rapidità necessaria per mettere anche altri enti, tra l'altro enti anche pubblici e statuali - penso al Politecnico - nelle condizioni di poter lavorare), quindi ben venga questo emendamento, che, come diceva anche l'Assessore, è certamente migliorativo di quello che è il contenuto della proposta deliberativa. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Muzzarelli. MUZZARELLI Marco Ci tengo ad intervenire molto rapidamente, anche perché l'Assessore Lubatti ha già citato questo emendamento che ci tenevamo a mettere in modo esplicito nel contratto che verrà fatto con 5T, da un lato perché credo che a Torino abbiamo a disposizione un soggetto, come 5T, che viene considerato un gioiello anche a livello nazionale ed internazionale, nel senso che ha dei dati e una modalità di alto livello per tracciare il traffico torinese. L'emendamento che abbiamo presentato va nell'ottica di ripercorre la strada già aperta anche sulla tematica dell'open data, perché in qualche modo già 5T stava facendo delle cose. Quello che abbiamo chiesto - è un emendamento abbastanza tecnico, si citano le API, per cui è un linguaggio un po' complesso, ma che ci tenevamo anche comparisse all'interno del contratto - diventa una modalità per trasformare anche tutto il tema della mobilità nella nostra città in un'ottica di una Città laboratorio. Attraverso questa azione chiunque potrà recuperare dati e sviluppare applicazioni che saranno anche disponibili per tutti i cittadini. Io penso che i dati della mobilità - ne avevamo già parlato anche con l'Assessore stesso - siano tra i più interessanti, soprattutto per il nostro territorio; ragionare su questi e dare la possibilità a chiunque di utilizzarli e renderli anche disponibili in modo diverso, penso che, nel paradigma della Città laboratorio, sia davvero una delle azioni migliori che possiamo fare. PORCINO Giovanni (Presidente) Se non ci sono altri interventi, passiamo all'esame degli emendamenti. L'emendamento n. 1, presentato dall'Assessora Tedesco, recita: PORCINO Giovanni (Presidente) L'Assessora lo ha già illustrato. Non essendoci richieste d'intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 1: presenti 22, favorevoli 22. L'emendamento n. 1 è approvato. PORCINO Giovanni (Presidente) L'emendamento n. 2, presentato dall'Assessora Tedesco, recita: PORCINO Giovanni (Presidente) Non essendoci richieste d'intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 2: presenti 22, favorevoli 22. L'emendamento n. 2 è approvato. PORCINO Giovanni (Presidente) Passiamo all'analisi dell'emendamento n. 2 bis, presentato dai Consiglieri Muzzarelli e Nomis. Non essendoci richieste d'intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 2 bis: presenti 20. Avendo risposto 20 Consiglieri ed avendo constatato l'assenza del numero legale, procediamo ad una nuova verifica del numero legale per appello nominale. |