| Interventi |
| "Controversie di lavoro sollevate dai dipendenti GTT" CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201600616/002, presentata in data 15 febbraio 2016, avente per oggetto: "Controversie di lavoro sollevate dai dipendenti GTT" CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente) Affrontiamo prima l'interpellanza presentata dalla Consigliera Scanderebech, in modo da consentire alla Consigliera di ritornare agli Uffici per celebrare i matrimoni. La parola, per la risposta, all'Assessore Lubatti. LUBATTI Claudio (Assessore) Mi scuso per il leggero ritardo. Come immaginavo, l'interpellante pone alcune domande e questioni che riguardano le controversie di lavoro che sono state sollevate dai dipendenti GTT nei confronti dell'azienda, con alcune richieste di informazione puntuale che, al di là del verbale della seduta odierna, troveranno risposta ancora più nel dettaglio nella nota che mi permetterò poi di mettere a disposizione della Presidenza e dei Consiglieri che ne faranno richiesta. Per completezza di informazione e per rispetto nei confronti dell'Aula, andando velocemente per punti, provo a dare qualche prima informazione che è stata recuperata grazie alla collaborazione con il Servizio delle Partecipazioni Comunali, che ringrazio. Per quanto riguarda le controversie di lavoro cui abbiamo ricorso, come GTT, nei confronti di dipendenti e in maniera vicendevole nei confronti dell'azienda, nel 2014 ne sono state attivate 109 e sono state concluse tutte 109, ed erano in misura leggermente superiore a quelle attivate nel 2015 nel numero di 84, di cui 67 sono state concluse e 17 sono ancora pendenti. Nel 2016 - aggiornato ai primi giorni del mese di marzo 2016 - le controversie sono in numero di otto, non si sono ancora concluse, proprio perché mediamente le controversie hanno una durata di tre-quattro mesi, e quindi sono ancora in carico otto controversie. Per quanto riguarda le spese, che è un altro punto che veniva citato, le spese legali che l'azienda ha preso in carico negli anni sono 78.000 Euro nel 2014, 12.000 Euro nel 2015, anche perché il numero delle consulenze esterne si è ridotto - anche secondo la direttiva che aveva dato il Consiglio Comunale con la deliberazione di indirizzo sulle partecipate -, e nel 2016 non ci sono ancora stati rapporti con l'esterno. Per contro, nello stesso periodo in favore di GTT sono state riconosciute delle sentenze di condanna, anche qui in diminuzione nell'arco del tempo, 24.600 Euro nel 2014, 15.800 Euro nel 2015 e nessuna, fino ad oggi, nel 2016. Per quanto riguarda le spese legali, nel dettaglio - quindi è un di cui della cifra precedente -, nel 2014 per l'affidamento a professionisti esterni, per 17 controversie che sono state liquidate, ammontano a un totale di 29.600 Euro; nel 2015 sono stati utilizzati affidamenti a professionisti esterni per 15.900 Euro e nel 2016 sono già stati assegnati sette affidamenti esterni. In quanto al modo in cui l'affidamento avviene a legali esterni - punto 4 dell'interpellanza -, GTT, come prima faceva ATM e prima ancora Satti, ha da sempre mantenuto una politica aziendale in base alla quale le controversie che per trend consolidato possono ritenersi esaurite nel loro contenuto giuridico sono comunque attivate da dipendenti in maniera seriale, quindi non quelle che trovano soluzione nei tavoli negoziali, tanto per capirci, queste non vengono affidate a legali esterni. Negli anni considerati è avvenuto rispetto a 159 delle 201 controversie, considerate nel triennio suddetto, quindi abbiamo immaginato che il 79% delle controversie sono state gestite direttamente all'interno. Nel momento in cui, invece, le controversie abbiano una caratteristica di particolare complessità, quindi nel restante 20% circa - 21% per la precisione -, dove soprattutto c'è un coinvolgimento di soggetti esterni, ad esempio Astra piuttosto che altre aziende potenzialmente coinvolte, si è proceduto con un affidamento esterno direttamente dell'amministratore delegato, l'ultimo, ad esempio, è del 13 luglio 2015, che dà una linea guida sulle metodologie con le quali vengono affidate all'esterno, e c'è un'altra determina - che metterò a disposizione della Presidenza - che dà un altro indirizzo sulle controversie giudiziali, compresi i temi previdenziali e sindacali. Quindi, la metodologia è inserita in un canovaccio di informazioni che saranno ovviamente a disposizione. Penultimo dato, le cause per licenziamenti sono state: tre nel 2014, di cui una decisa con rigetto della domanda e condanna alle spese dei ricorrenti, per un totale di oltre 5.000 Euro; cinque nel 2015, decise in due casi, di cui con rigetto delle domande e condanna alle spese dei ricorrenti per un totale di 16.000 Euro; una nel 2016, siamo in fase di opposizione al decreto sfavorevole al ricorrente, condannato in prima istanza a pagare a GTT 11.800 Euro a titolo di spese. Ultima informazione, quanti reintegri: nessuno nel 2014, nessuno nel 2015, uno nel 2016, che però è una competenza del 2015, essendo una controversia sollevata nel 2015, decisa con accoglimento della domanda di reintegrazione dopo il confronto tra le parti. Presidente, queste sono le prime informazioni sommarie, ovviamente i dettagli delle informazioni che ho dato sono a disposizione e rimango a disposizione dell'Aula. CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente) Prima di dare la parola alla Consigliera Scanderebech, acquisiamo la documentazione a cui ha fatto riferimento l'Assessore a verbale. La parola alla Consigliera Scanderebech. Ha due minuti. SCANDEREBECH Federica Ringrazio l'Assessore per la risposta. Chiarisco l'intenzione di questa interpellanza: era per capire più o meno all'interno di GTT e, di conseguenza, anche all'interno delle altre partecipate - non è che si sia presa di mira GTT -, in che maniera certe cifre influenzino complessivamente tutto il bilancio dell'azienda. A occhio e croce, stiamo parlando di circa 200.000 Euro, quindi è interessante capire se possano essere ridotti nel futuro oppure no. Quindi, ringrazio l'Assessore per le risposte e acquisisco i dati ben volentieri. CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente) L'interpellanza è discussa. |