Interventi |
"Programma di rigenerazione urbana, sociale ed architettonica ai sensi dell'articolo 14 Legge Regionale 20/2009 e s.m.i. e dell'articolo 17 bis, L.U.R. 56/1977 e s.m.i. - Area compresa tra corso Bramante, corso Turati e la linea ferroviaria - Approvazione perimetro ed atto di indirizzo" CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente) Passiamo all'esame della seguente proposta di deliberazione n. mecc. 201600716/009, presentata dalla Giunta Comunale in data 23 febbraio 2016, avente per oggetto: "Programma di rigenerazione urbana, sociale ed architettonica ai sensi dell'articolo 14 Legge Regionale 20/2009 e s.m.i. e dell'articolo 17 bis, L.U.R. 56/1977 e s.m.i. - Area compresa tra corso Bramante, corso Turati e la linea ferroviaria - Approvazione perimetro ed atto di indirizzo" CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente) La parola, per l'illustrazione, all'Assessore Lo Russo. LO RUSSO Stefano (Assessore) Si tratta di una deliberazione che viene proposta all'attenzione del Consiglio ai sensi dell'articolo 17 bis della nostra Legge Urbanistica Regionale che, di fatto, avvia l'iter di trasformazione urbana approvando un perimetro di rigenerazione urbana che, per capirci, riguarda l'incrocio tra corso Unione Sovietica e corso Bramante. Si rende necessario modificare il nostro Piano Regolatore in virtù di un adeguamento che fu fatto ai sensi dell'articolo 81 del DPR 616/77. Nell'ambito in questione è stato definitivamente approvato un importante progetto per la costruzione della Sottostazione Elettrica Bramante da parte di Ferrovie nelle aree di RFI. Questo progetto, approvato ai sensi dell'articolo 81, di cui il Consiglio Comunale prese atto con proprio atto deliberativo, di fatto modifica strutturalmente l'originaria previsione del Piano Regolatore che prevedeva in questa area la realizzazione di viabilità in continuità con la via Zino Zini. Alla luce di non occuparsi dell'area in maniera disorganica e disomogenea, in virtù della presenza dell'ex concessionario FIAT di corso Bramante, che, come ben sappiamo, è dismesso da anni e può essere oggetto di una riqualificazione urbana, abbiamo in realtà introdotto, in analogia a quanto il Consiglio Comunale ha già fatto altre volte, la modalità del perimetro di rigenerazione urbana come atto deliberativo di indirizzo e di avvio della trasformazione. A valle dell'approvazione di questo atto, che, come avranno avuto modo di vedere i Consiglieri, è estremamente scarno ed identifica il perimetro di rigenerazione, verranno avviate tutte le interlocuzioni, proprio per ripensare questo quadrante di Città che contiene immobili dismessi, infrastrutture di rilevanza strategica di Ferrovie e complessivamente può rappresentare un'importante occasione di sviluppo per un quadrante che riteniamo possa avere un qualche grado di interesse. CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente) Non essendoci altre richieste di intervento, passiamo all'analisi dell'accorpamento degli emendamenti dal n. 1 al n. 50. Qual è il parere della Giunta? LO RUSSO Stefano (Assessore) Il parere della Giunta è negativo. CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente) Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione l'accorpamento degli emendamenti dal n. 1 al n. 50: Presenti 23, contrari 23. L'accorpamento degli emendamenti dal n. 1 al n. 50 è respinto. CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente) Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di deliberazione: Presenti 22, favorevoli 22. La proposta di deliberazione è approvata. CUNTRÒ Gioacchino (Vicepresidente) Pongo in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento: Presenti 23, favorevoli 23. L'immediata eseguibilità è concessa. |