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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 7 Marzo 2016 ore 10,00
Paragrafo n. 14

Comunicazioni del Presidente su "Esito Conferenza Capigruppo e richieste di comunicazioni al Sindaco su:
-Promozioni a Dirigenti GTT;
Interventi
Comunicazioni del Presidente:
- "Esito Conferenza Capigruppo";
- "Richieste di comunicazioni al Sindaco:
- promozioni a Dirigenti GTT;
- cantieri di lavoro edizione 2016;
- agguato all'ex MOI;
- presidi candidati alle prossimi elezioni".

PORCINO Giovanni (Presidente)
Sono state presentate cinque richieste di comunicazioni: le prime quattro sono state
respinte e l'ultima, presentata dal Consigliere Marrone, è stata accolta.
Iniziamo da quelle respinte, per le quali i proponenti hanno un minuto a testa per
l'illustrazione.
La prima richiesta di comunicazioni respinta, presentata dal Consigliere Ricca, ha per
oggetto: "Promozioni a Dirigenti GTT".
La parola, per l'illustrazione, al Consigliere Ricca.

RICCA Fabrizio
Presidente, abbiamo letto articoli dove si vedevano dipendenti GTT promossi, come è
già successo negli anni - pensiamo all'infornata Gariglio nel 2010, dove ci furono più di
100 promozioni -, ed ero preoccupato.
Se il Presidente garantisce un po' di silenzio, mi fa anche una cortesia.

PORCINO Giovanni (Presidente)
Colleghi, facciamo silenzio.

RICCA Fabrizio
Dagli articoli che abbiamo letto sarebbe pronta un'altra infornata di promozioni
all'interno di GTT, pronta e calda per le elezioni comunali che stanno per arrivare.
Sono contento, invece, delle parole del Presidente di GTT, Ceresa, che venerdì in
Commissione ci ha comunicato che non ci sarà nessuna promozione almeno fino a
settembre; però io vorrei che queste parole fossero confermate anche dalla Giunta,
anche perché ho letto che ci sarebbero alcuni esponenti della Giunta coinvolti in questa
macchinazione elettorale. Quindi, dal mio punto di vista, oltre che dal Presidente di
GTT, credo che una smentita anche da parte della Giunta sarebbe stata una cosa
intelligente.

PORCINO Giovanni (Presidente)
Passiamo alla successiva richiesta di comunicazioni respinta, presentata dai Consiglieri
Curto e Trombotto, che ha per oggetto "Cantieri di lavoro edizione 2016".
La parola, per l'illustrazione, al Consigliere Curto.

CURTO Michele
Sono 30.000 le persone in Piemonte che in questo momento hanno un problema di
reddito. È inutile dire che cosa rappresenti oggi il problema del lavoro in questa regione.
Credo che in queste ore, in questi anni, chiunque di noi abbia incontrato la cittadinanza,
abbia ricevuto prima di tutto una richiesta: lavoro.
Noi, come Città di Torino, avevamo uno strumento: i cantieri di lavoro, uno strumento
conosciuto, limitato, uno strumento di cui la maggior parte dei candidati Sindaci - visto
che tanto parliamo anche di questo - sta chiedendo in queste ore l'allargamento.
E invece cosa fa la nostra Amministrazione? Cosa fa il Sindaco Fassino, che non è qui
presente? Quest'anno dimezza i cantieri di lavoro: passiamo da 340 posti disponibili a
190; 150 famiglie che speravano di essere in lista e che non potranno partecipare.
La cosa incredibile, Presidente, è che non possiamo discutere questo argomento in
quest'Aula. La risposta della maggioranza è quella che ne discuteremo in Commissione.
Lo speriamo. Domani lo farà il Consiglio Regionale con question time.
Io mi auguro che venga rispettata la cosa che è stata decisa oggi in Conferenza dei
Capigruppo, ovvero che, se nel question time di domani dovessero essere confermate le
cose che appaiono ormai chiare - non capisco cosa la Regione debba discutere di una
decisione che è nostra, come Comune di Torino -, allora nel Consiglio Comunale di
giovedì prepareremo insieme, in forma bipartisan, una proposta di ordine del giorno che
mi auguro chieda alla Giunta e all'Amministrazione il ripristino di una cosa
fondamentale. Non si può far tacere la richiesta di lavoro di questo territorio.

PORCINO Giovanni (Presidente)
Passiamo alla terza richiesta di comunicazioni respinta, a firma dei Consiglieri Ricca e
Carbonero, che ha per oggetto "Agguato all'ex MOI".
La parola, per l'illustrazione, al Consigliere Carbonero.

CARBONERO Roberto
Abbiamo appreso dai giornali e anche dalle persone che vivono intorno al MOI che la
situazione continua ad essere davvero difficile. Il fatto che dei delinquenti
assolutamente fantasmi - fantasmi sulla carta, ma in realtà persone concrete, che sanno
solo essere pericolose e fare danni - abbiano aggredito dei componenti della Croce
Rossa (quindi una situazione che apparentemente poteva essere anche di emergenza)
non può che confermare l'assoluta immobilità di questa Amministrazione.
Voglio ricordare - perché poi è sempre facile far finta di niente e dimenticarsene - che
questa situazione esiste da dicembre 2014; continuate a prenderci in giro e l'ultima
beffa è quella che dovrebbero andare sotto, al camper della Polizia Municipale, ad
autocensirsi e, come se non bastasse, adesso prendono anche a sassate persone che sono
lì per fare del volontariato e per aiutare chi ne ha bisogno, e può essere chiunque, anche
i fantasmi a volte possono aver bisogno di aiuto.
Quindi, chiediamo le comunicazioni, ma soprattutto, visto che siamo sotto spot
elettorale e quindi riescono a fare qualunque cosa in questo periodo per fare in modo
che tutto vada per il meglio, chiediamo se nel giro di un paio di mesi riescano a
risolvere definitivamente il problema, perché se no a questo punto il problema lo
risolveremo noi, ed è una promessa, non una minaccia.

PORCINO Giovanni (Presidente)
Passiamo alla quarta richiesta di comunicazioni respinta, avente per oggetto: "Presidi
candidati alle prossime elezioni".
La parola, per l'illustrazione, al Consigliere Greco Lucchina. Anche per lei un minuto di
tempo.

GRECO LUCCHINA Paolo
Brevemente, io avevo chiesto queste comunicazioni in seguito a quelle che erano le
notizie diffuse sui quotidiani della nostra città, secondo le quali tre dirigenti scolastici di
istituti torinesi sarebbero candidati alle prossime elezioni amministrative nelle liste del
Partito Democratico, dei Moderati e in quella lista civica che fa riferimento
all'Assessore Passoni. Ora, evidentemente è un discorso di opportunità, perché l'unica
riflessione che ci è venuta da fare è: la politica deve partire dalla scuola? O la scuola
stessa deve essere il bacino per fare politica stessa? Il suggerimento al Partito
Democratico, ai Moderati e alla lista civica è che magari suggeriscano di prendere un
periodo di aspettativa in questo momento di fase elettorale.
Alla luce del fatto poi che questa richiesta di comunicazioni sia stata oggetto di
particolare ironia dal rappresentante in quel contesto del Partito Democratico,
suggerisco di andarsi a leggere una richiesta fatta direttamente al Ministro D'Alia,
firmata da due deputate del Partito Democratico, che cita testualmente: "Incompatibilità
tra ruolo di dirigente scolastico ed incarichi pubblici". Questo per sottolineare che la
Legge anticorruzione evidentemente prevede che non ci siano figure apicali all'interno
di quelli che devono essere gli Enti Locali, ma che le ragioni di opportunità valgono
perché a scuola ci vanno i nostri bambini, che non devono essere oggetto di
strumentalizzazioni politiche.

PORCINO Giovanni (Presidente)
Le comunicazioni sono concluse.
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