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Ultimo aggiornamento: 07/04/2014

Dei Versi del Disonore

performance per due voci e theremin 
Cecchi Point, Salone delle Arti, Via Cecchi 17, Torino
giovedì 3 aprile 2014, h.21

Theremin e Sintetizzatore: Lorenzo Giorda
Voci: Francesco Deiana, Eliana D. Langiu
Regia: Eliana D. Langiu
Organizzazione: Salvatore Sblando in colaborazione con Associazione Culturale Art 10100

"Chi ritorna è l'alieno e occorre tempo perché si riabitui a essere individuo della comunità. Chi ritorna da zone di guerra è viceversa definitivamente alieno. Eliana Langiu analizza la sventura di essere creatura umana in territorio di guerra, ovvero in luoghi completamente disertati dalla grazia. E lo fa inserendo il gergo tecnico militare in una lingua dell'umanesimo."
M.G. Calandrone (Poesia)
"Dei versi del Disonore" nasce dalla ricerca linguistica, che fonde linguaggi colloquiale e settoriali, e dalla possibilità di giocare sui diversi registri e piani di interpretazione. Il theremin è un'ulterire presenza, sonora e scenica, che interferisce, sottende, dialoga con le altre due voci.
Protagonisti sono lo scontro dialettico tra stereotipi militari e civili, la missione di pace in Afghanistan e infine l'assenza.
Il testo, adattato per la narrazione teatrale, è tratto dalla raccolta di versi La Silloge del Disonore, autrice Eliana D. Langiu, edito da Galassia Arte nel settembre 2013.
 
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