| Atto
58 n. mecc. 2011 01869/87
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Atto
n. 58
n. mecc. 2011 01869/87
Il Consiglio
di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO -
CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle
prescritte forme in 1^ convocazione,
per la seduta ordinaria del
28
MARZO 2011
Sono presenti nell'aula consiliare del
Centro Civico in Via Servais 5, oltre
al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri:
ANTONELLI Roberto, CAPUTO Valentina,
CAVALLARI Paolo, CLARICI Laura, CARTELLA
Ferdinando, CERRATO Claudio, CAVONE
Nicola, COLLURA Anna Maria, DEL BIANCO
Marianna, DOMINESE Stefano, LAVECCHIA
Felice, FARANO Nicola, MAFFEI Maurizio,
NOVO Valerio, PEPE Annunziata, PUGLISI
Ettore, RABELLINO Renzo,
Davide TROIANO, VALLE Mauro.
In totale
n. 20 Consiglieri
Risultano assenti i Consiglieri:
BOSSO Giovanni, D’ACUNTO Angelo, FONTANA
Marco, LAZZARINI Massimiliano, , MARRONE
Maurizio,
Con
l'assistenza del Segretario Dott.ssa
Anna Maria GROSSO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato
all'ordine del giorno:
C4 PARERE (Artt.43 e 44 del Regolamento
del Decentramento) avente ad oggetto:
INTERVENTO DI RISTRUTTURAZIONE URBANISTICA
IN TORINO, VIA VAGNONE, 15 PER LA REALIZZAZIONE
DI EDILIZIA ABITATIVA PUBBLICA SOVVENZIONATA
PER ANZIANI – C.O. N. 3868. APPROVAZIONE.
Il Presidente Guido Alunno, di concerto
con il Coordinatore della II Commissione
Claudio Cerrato, riferisce:
Con nota del 16/03/2011 prot.n.
3491, la Divisione Edilizia Residenziale
Pubblica –Settore Edilizia Abitativa
Pubblica, ha invitato la Circoscrizione
ad esprimere parere preventivo in merito
al progetto preliminare inerente
la realizzazione di 30 alloggi di Edilizia
Abitativa Pubblica per anziani da destinare
a popolazione ultrasessantacinquenne
e relativi servizi, aperti alla cittadinanza,
che si affiancheranno agli alloggi stessi.
L’Area oggetto del presente studio è
ubicata nella zona storica ambientale
XIII, nella zona urbana di trasformazione
8t-8u – Le Chiuse, nella porzione 8t,
compresa nella Circoscrizione Amministrativa
n. 4 San Donato-Campidoglio-Parella
e più precisamente in Via Vagnone in
corrispondenza del numero civico 15,
più precisamente nell’isolato compreso
tra Via Vagnone, Via Le Chiuse, Via
Tenivelli e Via San Donato.
L’area di proprietà comunale, è definita
dal vigente Piano Regolatore “zona urbana
di trasformazione 8t-8u – Le Chiuse”
Area Servizi: Aree da trasformare per
servizi ambito 8t (artt. 7 – 20 N.U.E.A.
scheda normativa 8t) ed è stata oggetto
di Studio Unitario d’Ambito relativo
all’Area da Trasformare per Servizi
“Ambito 8t-8u Le Chiuse” e Piano Esecutivo
Convenzionato, approvati dal Consiglio
Comunale in data 27/04/1998 con deliberazione
n. 124, n. mecc. 98 00788/57; è soggetta
ai disposti degli artt. 7-20 della N.U.E.A.;
è inoltre sita all’interno di una “zona
urbana storico ambientale” ed è soggetta
ai disposti della tavola normativa n.
2. Ai sensi dell’art. 3 comma 7 l’intervento
si inquadra nell’attività di servizio
di cui al punto a) aree per attrezzature
di interesse comune: “…residenze per
anziani autosufficienti…”. Inoltre nella
scheda normativa 8t è previsto che in
caso di acquisizione con cessione gratuita
(art. 20 N.U.E.A.), la destinazione
d’uso delle utilizzazioni edificatorie
previste sono minimo 80% della superficie
a residenza e massimo 20% per attività
di servizio alle persone e alle imprese;
è inoltre previsto l’allineamento su
Via Vagnone.
Si richiama inoltre l’art. 19 punto
7 delle N.U.E.A. per il quale alle attrezzature
di servizio ex art. 21 e 22 della L.U.R.
si applicano i parametri edilizi della
zona normativa di appartenenza, fatta
eccezione per quelli indicati all’art.
2 punto 34 lettere “h” e “i” (distanza
dal filo stradale o dal filo di fabbricazione
e spessore del corpo fabbrica).
Gli alloggi di Edilizia Residenziale
Pubblica saranno destinati a locazione
permanente ai soggetti in possesso dei
requisiti di cui al D.M. dei LL.PP.
del 05/08/1994 e in particolare a popolazione
anziana ultrasessantacinquenne autosufficiente.
L’area è collocata in un contesto di
storica urbanizzazione ove sono presenti,
oltre le residenze, giardini pubblici
e una elevata dotazione di servizi,
di attività mercatali e commerciali,
oltre al presidio ospedaliero Maria
Vittoria. Sono altresì presenti, nelle
vicinanze, i servizi circoscrizionali
di Via Bogetto 3 ove sono siti gli Uffici
dell’Area Anziani e tutele e il centro
diurno anziani di Via Principi d’Acaja
12, ai quali l’anziano può facilmente
rivolgersi per consulenze, informazioni,
accesso ai servizi offerti dalla Città
e presenti nel territorio e che qui
di seguito si ricordano: nel primo sono
presenti attività quali Commissione
Valutativa Geriatria (UVG) (in collaborazione)
per le persone anziane non autosufficienti,
interventi di sostegno alla domiciliarità
(assistenza domiciliare, assegni di
cura, cure familiari, affidi diurni
e residenziali, pasti a domicilio, telesoccorso),
inserimenti in residenze assistenziali
per autosufficienti e comunità alloggio,
interventi di integrazione al reddito
ed esenzione ticket sanitari, rapporti
con il volontariato e la collaborazione
con i servizi sanitari; nel secondo
si offrono attività di socializzazione,
mensa, lavanderia, stireria, igiene
della persona per anziani autosufficienti
con limiti nell’autonomia.
L’area è servita dai mezzi di trasporto
pubblico urbano e dalla metropolitana
linea 1.
L’intervento si inserisce quindi in
una zona già dotata dei servizi più
variegati alla cittadinanza e contribuisce
al miglioramento di tale dotazione,
integrando i servizi suddetti, rivolgendosi
in particolare alla tipologia di utenza
anziana, ma non solo, secondo principi
d’integrazione tra i più vari
segmenti sociali presenti nel territorio.
Nell’immediato intorno insistono infatti
edifici residenziali, edilizia commerciale,
aree verdi, oltre al presidio socio
assistenziale (Via San Donato angolo
Via Vagnone) con presenza di residenze
assistite (R.A. e R.A.F. di media intensità)
del pensionato delle Suore Minime di
Nostra Signora del Suffragio.
L’area d’intervento attualmente è priva
di evidenze edili, in stato di abbandono.
L’obiettivo dell’Amministrazione è quello
di attuare, in tempi brevi, l’edificazione
dell’area di pertinenza dell’Ambito,
realizzando residenze per anziani e
servizi, completandone, per quanto le
compete, l’edificazione e dell’isolato.
Le nuove funzioni previste (residenze
per anziani e servizi pubblici) sono
conformi con le destinazioni di PRG
a servizi pubblici, per attrezzature
di interesse comune (nelle quali sono
ammessi servizi sociali e assistenziali
ed anche residenze collettive per anziani).
Peraltro la Giunta Comunale, con deliberazione
n. mecc. 2009 03473/012 del 09/06/2009
esecutiva dal 26/06/2009, ha approvato
il progetto delle “modalità e possibili
forme di finanziamento per la gestione
dei condomini solidali di ERP progettati
per gli anziani”. La delibera
assumendo ad esempio, altri interventi
in corso di realizzazione da parte della
Città in particolare dal Settore Edilizia
Abitativa Pubblica, ribadiva la necessità
per il particolare tipo di utenza, di
puntare a soluzioni abitative autonome
dotate di servizi, con aree integrate
nel tessuto urbano, servite dai mezzi
di trasporto pubblico, da negozi, servizi,
luoghi di relazione sociale, indicando
delle linee guida progettuali e gestionali.
Per quanto attiene le attività di servizio
legate al progetto di edilizia abitativa,
nel progetto preliminare non si definiranno
in maniera dettagliata le attività e
le funzioni da ospitare ma si sceglie,
per la fase attuale, di non individuarle
ma di lasciare agli attori interessati
di definirle nel corso delle ulteriori
fasi progettuali, sulla base di vincoli
imposti dalla destinazione dell’area
e di tipo strutturale ed impiantistico
predefiniti. Pertanto in una fase successiva
si eseguirà il completamento della parte
edile, si definiranno le peculiarità
di gestione, il gestore, le attività
specifiche di dettaglio, che nel tempo
potranno assumere connotazioni variabili
(non definibili a priori) demandando
all’Amministrazione la scelta dei soggetti
gestori e delle attività stesse in funzione
delle esigenze della struttura e del
quartiere cui si inserisce.
La Città ha partecipato nell’ambito
del “Programma casa: 10.000 alloggi
entro il 2012”, nell’ambito del secondo
biennio, all’apposito bando per l’assegnazione
di parte dei finanziamenti necessari
alla realizzazione dell’opera, per un
totale di € 3.770.000,00 (Cap 32770).
Il finanziamento dell’opera trova integrazione
da altre fonti di finanziamento che
di seguito si riportano:
€ 1.230.000,00 – cap. 29650 – Alienazioni
Legge 560/93
Per un totale di € 5.000.000,00.
Il parere in questione è stato discusso
nel corso della seduta della II^ Commissione
tenutosi in data 28/03/2011.
Tutto
ciò premesso
LA GIUNTA
CIRCOSCRIZIONALE
¨ Visto
l'art.54 dello Statuto;
¨ Visto il Regolamento del Decentramento,
approvato con deliberazione del Consiglio
Comunale n.133 (mecc. 1996 00980/49)
del 13 maggio 1996 e s.m.i., il quale,
fra l'altro, all'art.43 elenca i provvedimenti
per i quali è obbligatorio l'acquisizione
del parere dei Consigli Circoscrizionali
ed all'art.44 ne stabilisce i termini
e le modalità;
¨ Visti gli artt. 49 e 107
del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento
degli Enti Locali approvato con D.L.gs
18 agosto 2000 e s.m.i.;
PROPONE
AL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
- di
esprimere parere favorevole all’APPROVAZIONE
DEL PROGETTO PRELIMINARE INERENTE L’INTERVENTO
DI RISTRUTTURAZIONE URBANISTICA IN TORINO,
VIA VAGNONE, 15 PER LA REALIZZAZIONE
DI EDILIZIA ABITATIVA PUBBLICA SOVVENZIONATA
PER ANZIANI – C.O. N. 3868.
OMISSIS
DELLA DISCUSSIONE
Risulta
assente dall’aula al momento della votazione
il Consigliere Novo per cui i
Consiglieri presenti in aula al momento
del voto sono 19.
VOTAZIONE
PALESE
PRESENTI:19
VOTANTI: 18
VOTI FAVOREVOLI:18
ASTENUTI: 1 (Rabellino)
Pertanto
il Consiglio
DELIBERA
- di
esprimere parere favorevole all’APPROVAZIONE
DEL PROGETTO PRELIMINARE INERENTE L’INTERVENTO
DI RISTRUTTURAZIONE URBANISTICA IN TORINO,
VIA VAGNONE, 15 PER LA REALIZZAZIONE
DI EDILIZIA ABITATIVA PUBBLICA SOVVENZIONATA
PER ANZIANI – C.O. N. 3868.
su archivio centrale http://www.comune.torino.it/delibere/2011/2011_01869.html
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