Gli alberi di Torino

Gli alberi di Torino:
un patrimonio di enorme valore e in continuo ampliamento

La Città di Torino può contare su un patrimonio arboreo assai consistente, in termini numerici e qualitativi: sono infatti circa 147.000 le piante su alberate urbane e in parchi e giardini, oltre 177.000 alberi nei boschi collinari di Torino e altri 53.000 nei boschi di Val della Torre di proprietà della Città, con un'elevata percentuale di età superiore ai 50 anni.
È un patrimonio che, per i numerosi fattori di stress a cui è sottoposto, va tutelato e curato, nel rispetto sia delle piante che degli utenti. E' un patrimonio in continua evoluzione e aumento.

Oggi più che mai alberi e foreste sono una componente vitale di comunità sane, vivibili e sostenibili in tutto il mondo.
La “foresta urbana”, intesa come “quella porzione dell’ecosistema urbano che consiste di vegetazione forestale, acqua, terreno e vita selvatica in aree densamente popolate e nelle zone adiacenti“, aiuta a definire un senso di appartenenza e di benessere in quei luoghi in cui le persone vivono, lavorano, giocano e imparano. Soluzioni basate sulla forestazione urbana permettono di instaurare un modello di sviluppo della città più sostenibile e resiliente.

La presenza di tanti alberi in città e l’aumento delle superfici verdi rappresentano una strategia economica ed ecosostenibile per mitigare 

l’inquinamento atmosferico e contrastare il cambiamento climatico: gli alberi, con la fotosintesi clorofilliana, assorbono la CO2 presente nell’aria e producono ossigeno; inoltre, grazie alle caratteristiche della loro superficie fogliare, riescono a intercettare e trattenere le polveri sottili, così dannose per la salute umana, riducendone quindi la concentrazione nell’aria. 

La vegetazione nelle città può migliorare nettamente le condizioni microclimatiche, contribuendo a una sensibile diminuzione delle temperature, attraverso la riduzione della radiazione solare incidente su edifici e aree ombreggiate dalla vegetazione.

Tipologie di albero più comuni in città

foglie

15.000

Platani

foglie3

5.000

Aceri

foglie2

10.000

Tigli

foglie5

4.000

Ippocastani

foglie4

5.000

Bagolari

Gli interventi di forestazione urbana

Gli interventi di forestazione urbana servono a contrastare le emissioni di CO2 e a procurare benefici ambientali e vengono sempre più affiancati da interventi volti ad adattare le nostre aree verdi e mitigare i rischi portati, ad esempio, da precipitazioni intense e da isole di calore, ampliando le possibilità di utilizzo delle aree verdi anche nei periodi più caldi dell’anno.

La Città di Torino sta piantando negli ultimi anni un numero molto elevato di alberi, in aree estensive che consentono di sviluppare foresta urbana: 3000 nel parco Colonnetti, a sud,  8300 circa piantati nel Parco Stura, a nord e altri 20.000 messi a dimora nell’autunno-inverno 2020-2021.

Un impegno corale di adattamento ai cambiamenti climatici che vede la Città di Torino tra i centri italiani più impegnati nel trovare soluzioni efficaci.

Gli interventi si attuano anche grazie a virtuosi partenariati pubblico-privato che si sono creati, protocolli d’intesa stipulati dall’Assessorato all’Ambiente e Verde con la società Azzero CO2, per l’adesione di Torino al progetto “Mosaico Verde”, e con l’Associazione Rete Clima e Arbolia Srl, per la realizzazione di azioni di forestazione urbana cofinanziati da aziende terze o da cittadini.

Il bilancio arboreo

Il Bilancio Arboreo è un documento previsto dalla legge 113/92,modificata dalla  legge 14 gennaio 2013 n 10, che chiede ad ogni amministrazione comunale di pubblicare due mesi prima della fine del mandato il bilancio del numero di alberi piantati nel territorio comunale nel corso dei cinque anni di governo della città.

Un numero che, secondo la legge 113/92 deve per obbligo essere almeno pari al numero delle nascite nello stesso periodo, che a Torino è di 33.954 (contando solo le nascite residenti in città).