La Città di Torino aderisce al protocollo per la valorizzazione dell’itinerario escursionistico ” Via Francigena Val Susa”


Via libera questa mattina dalla Giunta comunale – su proposta dell’assessore al Verde Pubblico Francesco Tresso – all’adesione da parte della Città di Torino al protocollo d’intesa per la gestione e la valorizzazione dell’itinerario escursionistico “Via Francigena Val Susa”. Si tratta di uno dei due rami che attraversano la provincia di Torino dello storico e principale sistema di comunicazione tra il mondo franco e Roma, che poco dopo Pavia si dirige verso la Francia meridionale attraversando Torino, la Val di Susa e i valichi del Moncenisio e del Monginevro.

L’assessore Tresso ha sottolineato“Siamo lieti come Città Torino di aderire a questo protocollo d’intesa, che ci impegna con gli altri sottoscrittori alla valorizzazione di questo storico itinerario escursionistico di grande valore paesaggistico e di grandi potenzialità turistiche per tutti i territori attraversati”.

La Via Francigena è un cammino che viene percorso annualmente da migliaia di escursionisti, accomunati dalla preferenza per il turismo lento e attento alle peculiarità paesaggistiche, umane e culturali dei territori attraversati unitamente, in molti casi, a motivazioni di carattere spirituale o religioso. Per questo motivo il tracciato nel 1994 ha ricevuto il riconoscimento di “itinerario culturale” dal Consiglio d’Europa.

Il protocollo d’intesa prevede specifici impegni a carico degli Enti aderenti all’accordo (oltre alla Città di Torino e agli altri comuni attraversati dall’itinerario, le Unioni Montane Comuni olimpici-Via Lattea, Alta Valle Susa e Val Susa; CAI Gruppo Regionale Piemonte; Pro Natura Torino; Opera Diocesana Pellegrinaggi di Torino e Centro Culturale Diocesano di Susa) e individua nella Città Metropolitana di Torino il soggetto capofila che si occuperà di registrare l’itinerario “Via Francigena Val Susa” nella sua interezza, dai due valichi alpini alla città di Torino, nella Rete del patrimonio escursionistico della Regione Piemonte.

Aderendo al Protocollo la Città di Torino si impegna a svolgere tutti gli interventi necessari ad assicurare la percorribilità pedonale nei tratti ricadenti nel proprio ambito territoriale e a curarne la segnaletica, avvalendosi anche della collaborazione delle sezioni locali del Club Alpino Italiano e delle associazioni di volontariato.