Intitolato a Maria Teresa Lavazza il nuovo Giardino del Sole

Torino, 28 novembre 2022 – Torino avrà un nuovo spazio verde curato e vivibile da tutti, Il Giardino del Sole, un parco cittadino in Piazza Polonia con area giochi e zone relax, intitolato a Maria Teresa Lavazza, una delle figure di riferimento a livello regionale e nazionale nel mondo del sostegno nel sociale, soprattutto a favore dei bambini, Presidente dell’associazione Adisco Sezione Piemonte dal 1997 al 2020.

L’esecuzione del progetto è stata possibile grazie ad Adisco Sezione Piemonte, principale partner finanziatore dell’opera, al Comune di Torino e alla A.O.U Città della Salute e della Scienza di Torino, che hanno creduto fin da subito nel valore della proposta migliorativa di un’idea progettuale nata già nel 2017 su iniziativa di Federvolontari, associazione che ha contribuito fattivamente alla progettualità e al supporto finanziario lanciando una raccolta fondi a cui hanno aderito tante persone generose.

All’incontro odierno, tenutosi nell’aula magna dell’Ospedale Regina Margherita, la Presidente Adisco- Sezione Piemonte, Francesca Lavazza insieme al Presidente di Federvolontari, Edoardo Casolari hanno presentato l’esito della riqualificazione e sistemazione del Giardino del Sole alla presenza del Presidente Regione Piemonte, Alberto Cirio, del Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo,  della Professoressa Franca Fagioli, Direttore Dipartimento Patologia e Cura del Bambino – Ospedale Infantile Regina Margherita e di Giovanni La Valle – Direttore Generale presso A.O.U. Città della Salute di Torino.

L’intervento di riqualificazione, firmato dallo studio Miroglio + Lupica Architetti Associati, si è sviluppato su un’area ampliata di circa 1600 mq e ha incluso la bonifica e la fruizione del verde circostante, riportando così a nuova vita un’area fino a ieri inutilizzata. Oggi la troviamo attrezzata con giochi inclusivi per i più piccoli, con sedute e un gazebo per godersi momenti di relax, arricchita con nuovi alberi, siepi e arbusti da fiore intervallati da prato erboso e pavimentazioni realizzate con materiali all’avanguardia sia per la sicurezza degli utenti sia per il minor impatto ambientale; un’attenzione e una sensibilità verso l’ambiente sottolineata anche dalla scelta degli architetti di installare solo giochi made green (realizzati con materiali riciclati post consumatore come rifiuti oceanici, tessuti usati, rifiuti di imballaggi alimentari..) e born green (realizzati con materiali naturali come legno proveniente da una selvicoltura sostenibile).

Anche il sentiero pedonale che porta all’ingresso del Regina Margherita è stato reso un luogo più sicuro, percorribile anche in caso di pioggia grazie al cemento drenante ma anche più colorato: lungo il muro confinante con l’Ospedale Sant’Anna si può infatti ammirare oggi un grande “bosco incantato”, opera monumentale realizzata da Vërnis – studio di due giovani artiste torinesi, Barbara Migliaccio e Sara Zecchino -, per stupire gli adulti e far sognare i bambini.