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Comunicato stampa

LOCANDINE NO ZTL, APPENDINO: “NESSUNA VOLONTA’ DI CENSURARE LA PROTESTA”

La sindaca Chiara Appendino ha risposto, questo pomeriggio, ad una richiesta dei capigruppo Stefano Lo Russo (PD) e Silvio Magliano (Moderati), in merito alle locandine contro il progetto di nuova ZTL, fatte rimuovere dalle vetrine dei negozi del centro, da parte della Polizia municipale.
“Non c’è nessuna volontà di censurare una protesta legittima da parte dell’Amministrazione”, ha affermato la sindaca Chiara Appendino. “Sulla ZTL, ha sottolineato, il dialogo è aperto, il dibattito è acceso, non c’è posizione condivisa, ma nessuno vuole censurare nulla”.
E’ normale che la Polizia municipale si attivi su segnalazione di cittadini così come è evidente che lo faccia su segnalazione di consiglieri”, ha spiegato. “Il fatto che si sia voluto procedere con le dovute cautele, significa che non c’è stato alcun intervento censorio repressivo da parte della Polizia Municipale, quanto piuttosto la volontà di evidenziare un problema per arrivare ad una soluzione senza contrasti e senza sanzioni che, peraltro, non sono state comminate.
La Polizia municipale”, ha aggiunto Appendino, “opera con estrema professionalità e indipendenza, gli interventi vengono svolti con le stesse modalità, sia che siano richiesti da consiglieri di maggioranza sia che provengano dalla minoranza.
Affermare che la Polizia Municipale sia soggetto che interviene per zittire una protesta legittima”, ha continuato la sindaca, “non aiuta a creare fiducia nei confronti del Corpo. I vigili intervengono come in tante altre occasioni. Il mio invito è quello di mantenere il dibattito Ztl in ambito politico che nulla a che vedere con una censura da parte nostra”.

Dopo l’intervento della sindaca, si è sviluppato il dibattito.

Silvio Magliano (Moderati): È evidente che lei, sindaca, non parla con il comandante della Polizia Municipale. Non si capisce poi perché i commercianti nella ZTL siano stati avvisati prima di essere multati, mentre altri, in altre zone della città, no. E comunque altrove non ho visto la stessa solerzia nell’intervenire! Ad esempio a Porta Palazzo, dove ci sono tantissimi manifesti abusivi. Non è questo il modo corretto di gestire la nostra Polizia Municipale.

Stefano Lo Russo (PD): È imbarazzante la sua risposta, sindaca. E anche stavolta non si assume le sue responsabilità: sarebbe “colpa” solo del consigliere Fornari! Quando parlavamo di sindaca “sceriffo”, poi, non parlavamo di sanzionare le locandine abusive! È una situazione assurda: non ha il senso delle proporzioni, sindaca. Nell’indifferenza del degrado in cui versa la città, c’è stato un utilizzo improprio delle funzioni di potere pubblico per contrastare “il crimine” della locandina

Valentina Sganga (M5S): Sono inaccettabili gli attacchi al comandante Bezzon e ai nostri civich. È giusto segnalare e la Polizia Municipale deve verificare. Ringrazio comandante e agenti per avere affrontato la questione con buon senso, senza effettuare multe.

Roberto Malanca (M5S): i vigili hanno semplicemente fatto una verifica dopo una segnalazione. Hanno fatto il loro lavoro. Hanno verificato la certezza dell’applicazione di un regolamento.

Fabrizio Ricca (LN): la nuova Giunta regionale farà di tutto per abolire l’abominio di questo piano disegnato dalla Giunta Appendino. I vigili fanno il loro mestiere. Il problema è chi li ha mandati, e in base a quali priorità, per controllare i timbri sulle locandine. Chi vive la città sa che, probabilmente, la polizia municipale farebbe più comodo in altre situazioni.

Osvaldo Napoli (FI): con tutti i problemi di questa città andiamo a discutere dei bollini sui volantini in qualche vetrina? Massima solidarietà a tutti i vigili urbani ma è ridicolo quanto è successo.

Damiano Carretto (M5S): Prendo atto delle prime dichiarazioni dell’assessore regionale Ricca, che afferma di volere avvelenare i torinesi, togliendo i blocchi alle auto. A Torino muoiono ogni anno 800 persone per lo smog: mi auguro che la Giunta Cirio pesi le sue scelte politiche di conseguenza.

Federico Mensio (M5S): Apprendo oggi che la Regione Piemonte tornerà indietro su quello che è stato fatto per salvaguardare l’ambiente. Mi auguro però acquisti anche le nuove divise per la Polizia Municipale di tutta la regione.

Nella replica, la sindaca Appendino, ribadendo quanto già detto in precedenza, ha evidenziato la necessità di rivedere un regolamento legato alle affissioni di locandine che risale a molti anni fa.

F.D'A.-M.Q.-M.L. - Ufficio stampa Consiglio comunale


Pubblicato il 17 Giugno 2019

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