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Comunicato stampa

REGOLAMENTO EDILIZIO: ATTUAZIONE DELLE NORME NAZIONALI E REGIONALI

I regolamenti edilizi comunali pur basandosi su principi generali e definizioni valevoli su tutto il territorio nazionale, devono considerare le specificità e la caratteristiche dei territori . La Regione Piemonte ha recepito lo schema tipo nazionale (approvato non l. regionale il 29 luglio 1999, n. 548-9691) e adeguato dal Consiglio regionale il 28 novembre 2017 (vigente dal 4 gennaio 2018) è punto di riferimento per tutti i comuni piemontesi, i quali devono rivedere i singoli regolamenti locali per un periodo non superiore ai 180 giorni (scadenza 3 luglio 2018).
Il Nuovo Regolamento edilizio del Comune di Torino è stato approvato dal Consiglio comunale (23 voti favorevoli, 1 astenuto) e recepisce le definizioni uniformi, la ricognizione delle disposizioni incidenti sugli usi, le trasformazioni del territorio e sull’attività edilizia. Il Comune, successivamente, ha la facoltà nell’attuazione di un nuovo Piano regolatore, di una revisione e riarticolazione del testo.
Il Nuovo Regolamento edilizio avrà un prima parte che non può essere soggetta a modifiche, una parte seconda integrata dai contenuti del vigente Regolamento e l’allegato Energetico Ambientale con aggiornamenti limitati.
Il Consiglio comunale ha poi approvato una mozione di accompagnamento alla delibera firmata da Cataldo Curatella, consigliere comunale del gruppo Movimento 5 stelle.
Il documento pone l’attenzione sulla sostenibilità energetica, l’elaborazione (come stabilito da Legge regionale) dell’uso delle fonti rinnovabili e un di un piano dell’illuminazione finalizzato alla riduzione dell’inquinamento luminoso. La mozione chiede alla Giunta di avviare da settembre 2018 la procedura di runa revisione nel dettaglio del Nuovo Regolamento edilizio e la rivisitazione completa dell’allegato Energentico -Ambientale e di formare un tavolo tecnico e di attuazione delle norme coinvolgendo gli Ordini professionali, le Università e gli operatori e le associazioni competenti del settore.
Dopo l’illustrazione della delibera dell’assessore Montanari sono intervenuti i consiglieri Carretto e Curatella, entrambi del Movimento 5 stelle.

(tdn) - Ufficio stampa Consiglio comunale


Pubblicato il 2 Luglio 2018

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