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Comunicato stampa

TDOR 2017, GIUSTA: “TORINO RIFIUTA OGNI FORMA DI DISCRIMINAZIONE”

“Questa è per me una bella giornata come cittadino del mondo: in Germania una legge ha affermato che devono essere riconosciute dalla nascita le persone ‘intersessuali’, mentre in Virginia, negli Usa, una persona trans è stata eletta alla Camera dei delegati. Una brutta giornata invece come cittadino italiano, perché nel nostro Paese c’è ancora un falso pudore su azioni che dovrebbero essere costruite, c’è ancora una violenza di fondo che si manifesta quando si parla di ‘genere’”. È quanto ha affermato l’assessore ai Diritti della Città di Torino, Marco Giusta, oggi durante la conferenza stampa di presentazione della Trans Freedom March 2017, in programma a Torino il 18 novembre prossimo, nell’ambito delle iniziative per il Tdor 2017, Transgender Day of Remembrance.

“Il convegno che la Città ha promosso nell’ambito del Tdor 2017 vuole proprio mettere luce sulle origini di questa violenza – ha proseguito l’assessore -, confrontando la violenza di genere nei confronti delle donne e delle persone trans. La nostra Amministrazione ha nel programma il tema del lavoro delle persone trans, emerso anche dai tavoli programmatici con le associazioni; già da quest'anno, il servizio Lgbt ha svolto un’efficace azione soprattutto sui temi della formazione, aprendo una partnership anche con l’Ilo nell’ambito del corso Diversity, inclusiveness and non-discrimination in the world of work, oltre ad aver inserito nel Piano economico di gestione del Comune l'elaborazione e attivazione di un piano finalizzato all'inclusione sociale e lavorativa delle persone transessuali e transgender attraverso il lavoro in rete con tutti i soggetti che a diverso titolo possono contribuire alla sua realizzazione”.

Giusta ha poi così concluso: “Invito tutte le cittadine e cittadini a partecipare alla Trans Freedom March il 18 novembre, per testimoniare ancora una volta che Torino rifiuta ogni forma di discriminazione, soprattutto quella che toglie il respiro e la speranza di poter costruire una vita lavorativa ad alcune persone”.
(mm)


Pubblicato il 9 Novembre 2017

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