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Comunicato stampa

APPROVATO PIANO DI PREVENZIONE ALLA CORRUZIONE E PROGRAMMA DI TRASPARENZA

Approvato dall'esecutivo di Palazzo di Città il “Piano triennale 2014-2016 di prevenzione della corruzione e il Programma di trasparenza”.
Con il provvedimento, che questa mattina ha ottenuto il via libera della Giunta comunale, Palazzo Civico ha rafforzato il sistema di prevenzione anticorruzione e, nell’ottica della trasparenza amministrativa, la comunicazione ai cittadini sull'operato dell'ente.
Nell'ambito della predisposizione del Piano di prevenzione alla corruzione, sono stati ad esempio individuati possibili rischi specifici che potrebbero presentarsi in alcuni macroprocedimenti (certificazioni di inizio attività in materia di commercio, permessi di edilizia privata, esecuzione di lavori pubblici, ecc.) e le azioni di risposta per ridurli.
Sul fronte della comunicazione, il Piano assume come parte integrante il programma per la trasparenza, che tra gli obiettivi pone quello di consentire ad ogni cittadino di conoscere, fra l'altro, gli atti amministrativi i tempi di ciascun procedimento, l’entità delle risorse impiegate e i relativi responsabili, permettendo in questo modo di esercitare una diffusa funzione collettiva di controllo.
Nella sezione Amministrazione trasparente del sito web comunale, all’indirizzo www.comune.torino.it/amministrazionetrasparente/ sono disponibili i curricula di dirigenti e funzionari, l’articolazione degli uffici, gli incarichi amministrativi dei vertici, le deliberazione di Giunta e Consiglio comunale, le determinazioni dirigenziali e altro ancora.
Nel Piano comunale anticorruzione è inserito anche un riferimento al "Codice di comportamento per i dipendenti della Città di Torino” varato lo scorso dicembre, che definisce, in modo dettagliato, ciò che si può o non si può fare per non venir meno ai doveri di diligenza, lealtà, imparzialità e di buona condotta, a cui i lavoratori pubblici debbono sempre attenersi.
Responsabile del Piano triennale di prevenzione della corruzione è il segretario generale, Mauro Penasso, e del Programma di trasparenza è il direttore delle Risorse umane, Emilio Agagliati.
L’adozione del provvedimento è richiesta ad ogni ente locale dalla legge 190/2012 in materia di contrasto ai fenomeni di corruzione e illegalità nella pubblica amministrazione e dal decreto legislativo 33/2013 sugli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni.
"Le misure contenute nel provvedimento varato questa mattina, dal rafforzamento dei controlli interni alla massima trasparenza sull'operato dell'Amministrazione garantita dal web civico, contribuiscono ad alzare le "difese immunitarie" dell'ente al fine di prevenire fenomeni di corruzione e illegalità e - sottolinea l'assessore al Bilancio e al Personale, Gianguido Passoni - al contempo agevolano e rendono sempre più chiari i rapporti con i fruitori dei servizi pubblici. Inoltre - aggiunge Passoni - recependo il "Codice di comportamento per i dipendenti", il Piano anticorruzione assume anche il valore di strumento di garanzia per il personale comunale ad ogni livello, fugando ogni dubbio sulle modalità di comportamento da tenere sul posto di lavoro e nei rapporti con soggetti esterni all’ente e con cui, a vario titolo professionale, il dipendente è chiamato relazionarsi”. (mge)


Pubblicato il 11 Febbraio 2014

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