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Comunicato stampa
LA SALA ROSSA: “ANNULLARE LE DELIBERE DELLA REGIONE SUL TEMA PERSONE ANZIANE NON AUTOSUFFICIENTI”
Approvata, questo pomeriggio, dal Consiglio comunale, una mozione (primi firmatari Domenico Carretta e Lucia Centillo) che chiede a Sindaco e Giunta di adottare ogni azione necessaria contro le deliberazioni 14 e 85 del 2013 della Giunta Regionale del Piemonte per ottenerne l’annullamento, a tutela dei diritti dei cittadini e del sistema occupazionale.
La delibera 14, sottolinea il documento, restringe in modo drastico i criteri per l’accesso ai servizi residenziali e domiciliari da parte di pazienti anziani, provocando l’esclusione di molti di essi, che però mantengono, a carico loro, lo stato di malattia e di non autosufficienza.
In più, evidenziano i firmatari, stabilisce regole che violano le normative relative all’accesso alle prestazioni sanitarie, accesso che deve essere consentito in caso di bisogno alla persona, senza alcun tipo di barriera.
La delibera prospetta, per l’intero territorio piemontese: “una presa in carico di 7 mila casi in più nel prossimo triennio” mentre ci sono 12 mila persone in attesa ad oggi nella sola Torino”.
La delibera 85, invece, prevede aumenti consistenti a carico degli utenti anziani non autosufficienti che accedono alle prestazioni di assistenza residenziale, aumenti che peseranno sulle casse del Comune per ciò che riguarda l’integrazione delle rette dei cittadini che non dispongono di reddito sufficiente.
La mozione impegna la Città anche a promuovere un ricorso al Tar “ad adiuvandum” con lo scopo di stimolare la Regione nella ricerca di altre soluzioni politiche.
La mozione è stata discussa in Aula prima dell’approvazione. Oltre all’assessore Tisi che ha illustrato il provvedimento sono intervenuti i consiglieri Centillo, Tronzano, Bertola, Carbonero, Carretta, Ambrogio e Genisio.
(F.D'A.) Ufficio stampa Consiglio comunale
