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Comunicato stampa

“EFFETTO SERRA”: L’EX ISTITUTO BONAFOUS DI CHIERI APRE LE PORTE AL PUBBLICO

Per la prima volta il Comune di Torino apre al pubblico le sue Serre e dà la possibilità di ammirare fiori e piante dei giardini torinesi nel loro luogo di produzione.

Effetto Serra - questo il titolo scelto per l'iniziativa - si svolgerà sabato 12 e domenica 13 ottobre (ore 9-19) a Chieri presso l'ex istituto Bonafous (strada Pecetto 34). Organizzato dal Servizio Verde Gestione della Città di Torino e dall'Associazione chierese La Compagnia della Chiocciola, col patrocinio dei Comuni di Torino e Chieri, l'evento proporrà una serie di aree a tema.

La visita alle Serre che da quarant'anni producono piante e fiori per il capoluogo è una novità senza precedenti: mai al grande pubblico era stato permesso di ammirarle dall'interno. I visitatori saranno accolti da tecnici e giardinieri del servizio Verde Gestione, gli stessi che quotidianamente seguono le coltivazioni. Lungo il percorso si potranno apprezzare le piante in procinto di essere trasferite in città, alcuni richiami al Chierese, e una selezione di piante provenienti dal Giardino del Borgo Medievale di Torino.

Si potranno acquistare piante d'appartamento coltivate nel sito e destinate alle sedi istituzionali. Il suggestivo sottofondo musicale verrà affidato all’hang, uno strumento percussivo metallico, di Manuel Torello.

Altra possibilità offerta da Effetto Serra sarà la visita guidata alla vigna dell'ex istituto Bonafous, e alla Cantina sperimentale divenuta col tempo centro di produzione di vini di qualità. Tutto questo nel pieno dell'attività per la ritardata vendemmia.

Nella sua serra didattica, l’ente di formazione professionale Engim Piemonte proporrà laboratori di giardinaggio e dimostrazioni di tecniche specifiche. Sarà possibile iscriversi alle prossime attività e sostenere il progetto per una scuola alberghiera in Guinea Bissau.

Capitale del tessile piemontese per secoli, con Effetto Serra il Chierese evoca questa sua tradizione. Al Bandera, nome di una tela di cotone lavorato a nido d’ape, il richiamo dell’abilità artigianale del passato; alla Fiber Art, espressione artistica contemporanea, uno stimolo alla ricerca di un rinnovato legame con le fibre naturali. Le opere presenti in questa sezione si devono all’Associazione Amici del Ricamo Bandera, diretta da Anna Ghigo, e alla Collezione di Fiber Art del Comune di Chieri. L'allestimento è a cura di Maria Cecilia Serafino di Scultura Fiori Atelier, in collaborazione con i giardinieri della Città di Torino.

L'incontro con il Territorio verrà richiamato anche da una vetrina su Scrigni d’Argilla, progetto premiato dalla Compagnia di San Paolo. Munlab, l'Ecomuseo dell’Argilla della vicina Cambiano, evocherà la grande tradizione artigiana dell’area esplorando le varie possibilità dell'argilla fra passato, presente e futuro. Alcuni artigiani ceramisti lanceranno la sfida per rendere più significativa la realizzazione e la commercializzazione di oggetti di terracotta. A Giuliano Melioli, di Tarsie Vivendi di Reggio Emilia, il compito di aprire lo sguardo verso altri territori.

In occasione di Effetto Serra verrà predisposto presso le Serre un punto ristoro che proporrà prodotti locali. Il servizio è fornito dalla cooperativa agricola Agricò di Pecetto. Da segnalare infine che domenica 13, dalle ore 15 alle 19, sarà disponibile a Chieri un servizio navetta da piazza Dante.
(mm)


Pubblicato il 7 Ottobre 2013

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