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Comunicato stampa

L’ASSESSORE LAVOLTA SUL TERMOVALORIZZATORE: “FISIOLOGICI IN QUESTA FASE MOMENTI DI ATTIVITÀ E ALTRI DI FERMO”

Su richiesta dei consiglieri Marco Grimaldi e Guido Alunno, è intervenuto oggi in Sala Rossa l’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta, per relazionare sulla situazione del termovalorizzatore del Gerbido: “È bene chiarire anche in questa occasione che si tratta di un impianto industriale e come tale va trattato, soprattutto in questa fase di test in cui puntuali e circostanziate prescrizioni degli Enti preposti derivanti dai controlli sono finalizzate a garantire il buon funzionamento dell’impianto nel futuro esercizio commerciale e, quindi, la salvaguardia dell’ambiente e della popolazione.
Il termovalorizzatore del Gerbido, la cui costruzione è iniziata nel febbraio 2010, ha avviato il 1° maggio 2013 la fase di esercizio provvisorio, che si protrarrà per 12 mesi (nel maggio 2014 inizierà l’esercizio commerciale).
L’esercizio provvisorio è finalizzato a sottoporre a test tutte le strumentazioni, per verificare che le prestazioni dell’impianto siano corrispondenti al progetto e all’autorizzazione concessa a TRM, e a sottoporre a collaudo il termovalorizzatore da parte della Commissione incaricata.
Per la complessità e la numerosità degli strumenti che compongono l’impianto, in esercizio provvisorio è fisiologico che momenti di attività si alternino a momenti di fermo. Eventuali malfunzionamenti di alcune strumentazioni possono essere rilevati (e corretti) solo se l’impianto viene messo in esercizio.
E in ogni caso, come spiegato da Arpa Piemonte in più occasioni, gli eventi non destano preoccupazioni né per la funzionalità dell’impianto, né per la qualità dell’aria.
L’Arpa ha comunque accesso in tempo reale e da remoto ai dati dell’impianto e chiunque avesse dubbi, può consultare il sito web www.comitatolocaledicontrollo.it. Qualora si verificassero problemi per salute e ambiente, provvederò a darne tempestiva comunicazione, con la massima trasparenza.

Sono quindi intervenuti in aula i consiglieri comunali.

Marco Grimaldi - SEL: Il 25 settembre si è verificato il 4° o il 5° arresto della linea 2, dall’inizio della fase di prova: appare del tutto incomprensibile la mancanza di informazione su questi episodi sul sito internet della Città di Torino.
Lei, Sindaco, è responsabile della salute pubblica ed è incomprensibile che su questi temi non ci sia un utilizzo coordinato degli strumenti di comunicazione pubblica.
Chiedo che sia dato al suo responsabile della comunicazione indicazione di creare una sezione del sito web comunale dedicato alla salute pubblica e che a TRM sia richiesto di provvedere a informarla tempestivamente su questo genere di eventi, affinché, in coordinamento, con Arpa si possa emettere un comunicato stampa.

Vittorio Bertola – 5 Stelle: Appoggio quanto appena proposto da Grimaldi, perché i cittadini non tendono ad andare sul sito di Arpa o di TRM a cercare informazioni di salute pubblica, ma su quello del Comune di Torino. Ma la questione non è solo di informazione: preoccupano questi continui arresti e mancano ancora i risultati relativi alle emissioni determinatesi con gli arresti precedenti. Del blocco dell’impianto avvenuto nel luglio scorso non sono ancora stati diffusi dati sulle eventuali emissioni di diossina.

Maurizio Marrone - Fratelli d’Italia: Occorre verificare se davvero TRM ha provveduto a fare quanto aveva annunciato: ovvero a non tenere personale che non ha padronanza della lingua italiana nella sala operativa dove si gestiscono le funzioni di controllo dell’impianto.

(M.Q. - Ufficio stampa Consiglio Comunale)


Pubblicato il 30 Settembre 2013

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